Dettagli Recensione

 
Ospedale Pausilipon di Napoli
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Struttura inadeguata

Successivamente al protocollo terapeutico appropriato, mio figlio di 14 anni affronta il trapianto di midollo osseo praticamente a malattia spenta e con donatore familiare compatibile al 100%; possibilità di riuscita (stimata da un luminare interpellato) circa 90%.
Non siamo stati assolutamente informati che, in caso di eventuali complicanze, il reparto, unitamente al personale medico, non era competente ad affrontare le situazioni di emergenza (si necessitava di epatologo/ nefrologo/ chirurgo delle ustioni), se non con: telefonate di consulto fatte del responsabile della struttura per cercare di tamponare quanto si stava verificando e, non riuscendoci, con lo spostamento del ragazzo, privo di difese immunitarie, presso altra struttura ospedaliera che, resasi conto dell'imminente pericolo di vita, provvede a trasferire il ragazzo da una sala di rianimazione dell'ospedale Santobono ad un'altra sala di rianimazione (?)- ospedale Gaslini di Genova- senza cartella clinica, ma con solo una relazione del responsabile della rianimazione cedente. Preciso che il Pausilipon è anche privo di sala di rianimazione e, non essendo pronto soccorso, la notte, il sabato e la domenica è tutto fermo.
In pratica, a circa 60 giorni da un trapianto riuscito, mio figlio non è più tornato a casa.
A voi le valutazioni.

Patologia trattata
Linfoistiocitosi Emofagogitica.

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