Rianimazione Ospedale Bibbiena

Sinceramente, dopo i brutti pensieri e le mille paure avute per mio fratello ricoverato ad Arezzo in Intensiva per Covid-19, una volta stabilizzato non ero proprio convinta del trasferimento qui.
Invece ho dovuto ricredermi, ha trascorso la convalescenza post mostro (così lo chiamo io) nel migliore reparto che si potesse desiderare.
Tantissima competenza, attenzione sempre ad alti livelli, ma anche tanta, tanta, tanta umanità, dolcezza, gentilezza... che ci hanno scaldato il cuore e fatto davvero sentire (FINALMENTE) alla fine di quella orribile esperienza vissuta.
Complimenti a tutti i medici ed infermieri del reparto.
GRAZIE.
Una sorella felice.

Sono stata ricoverata tre anni fa in questo reparto per emorragia da parto naturale. Ho avuto moltissima assistenza da parte di tutti i medici, degli infermieri, nonchè degli anestesisti. Grazie a loro sono rinata di nuovo. Dico cosi perchè io arrivai quasi morta in rianimazione avendo un'emorragia veramente grave. Un grazie a tutto il reparto di Rianimazione veramente di cuore, non mi stancherò mai di ringraziarvi.

Mio padre è stato ricoverato ad agosto 13 giorni per polmonite ab ingestis. E' stato intubato per sette giorni, poi risvegliato dalla sedazione, in attesa del trasferimento all'ospedale di Legnano, vicino al nostro luogo di residenza.
Nonostante la brutta esperienza e la gravità della situazione di nostro papà, abbiamo mantenuto un bel ricordo dell'unità di rianimazione per la competenza dei medici, la loro preziosa e gentile disponibilità e comprensione, l'umanità di tutti gli infermieri, i quali non si limitavano come al solito a trattare con finta confidenza il malato, ma mostravano partecipazione e grande rispetto. Ringraziamo in particolare il dottor Gori e la dottoressa Madeira, dei veri "angeli" della rianimazione.