Istituto S. Anna di Crotone

Ritengo opportuno testimoniare la mia esperienza nella Clinica Sant'Anna di via Siris a Crotone dove sono stata ricoverata per riabilitazione intensiva, in seguito ad un intervento eseguito presso l'ospedale di Crotone con inserimento di protesi per una frattura al collo del femore.
L’impatto con gli operatori è stato molto più che positivo, mi sono trovata dinnanzi a professionisti di alto livello ma soprattutto a uomini e donne che lasciano trasparire una grande passione per quello che fanno e dotati di una grande carica di umanità ed empatia, due qualità imprescindibili per chi opera a contatto con persone fragili quali sono i malati. Voglio sottolineare la delicatezza e il garbo con cui la dottoressa Quintieri e la dottoressa Laino mi hanno accolta, inoltre ho constatato la cura con la quale il personale sanitario accudisce i pazienti a loro affidati, cura che non è limitata alla mera somministrazione della terapia medica ma è associata alla parola gentile, al sorriso, ad una battuta che rendono un non luogo quale è un ospedale, più amichevole e fanno sentire il paziente un po' casa sua.

Questa mia breve nota vuole quindi essere un ringraziamento a coloro che tutti i giorni, si impegnano e fanno sì che il diritto costituzionale alla salute diventi concreto e non rimanga una mera disposizione normativa. Come scrisse tanti anni fa il grande statista Aldo Moro “Il bene non fa notizia ma c’è” evidenziando come l’attenzione dei mass-media sia tendenzialmente rivolta a ciò che di male c’è nel mondo, mentre non vengono quasi mai evidenziate le tante situazioni di bene che, per fortuna, esistono e ci circondano. Per questo motivo ho sentito il dovere di ringraziare gli straordinari operatori del Sant'Anna che ogni giorno con tenacia e con il sorriso sulle labbra si prodigano per noi e la nostra salute, conseguendo risultati di altissimo livello. Il bene deve tornare a fare notizia, perché genera ulteriore bene.
Con queste poche righe vorrei rivolgere un profondo ringraziamento a tutto il personale medico: il Dott. Salatino, la dott.ssa Quintieri e la dott. Laino, al personale infermieristico, agli operatori socio sanitari ed ai fisioterapisti, in particolare alla bravissima Barbara Laporta per l’impegno, la competenza, la preparazione professionale, ma soprattutto per l'esempio di umanità che oggi difficilmente si riscontra nelle strutture sanitarie.
Ci tengo ad esprimere la mia soddisfazione e gratitudine per la buona qualità dell’assistenza ricevuta da Vincenzo, Giovanna, Cataldo, Anna Ola, Gorizia e dal mio caro Bruno.
L'esperienza, la capacità e la preparazione, che contraddistinguono il lavoro dei medici e di tutta l’equipe professionale, sono accompagnate da una distintiva componente umana e di profondo rispetto per il paziente; peculiarità necessarie e benefiche che contribuiscono senz'altro alla ripresa sia fisica che psicologica dell'ammalato, grazie al clima di pace e tranquillità che si respira nel reparto.
Ciò a dimostrazione che anche al sud e in particolare nella nostra cara Calabria abbiamo strutture sanitarie eccellenti che meritano tutto il nostro appoggio e supporto, in un periodo in cui l’opinione pubblica tende a sottolineare, soprattutto, gli aspetti negativi, vorrei spezzare una lancia in favore di coloro che riportano in alto gli standard qualitativi delle professioni sanitarie.

Grazie di cuore, con l'augurio che possiate proseguire con altrettanto successo e soddisfazione il vostro lavoro.