Dettagli Recensione

 
Ospedale Melloni di Milano
Voto medio 
 
3.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

La mia esperienza

Sono stata appena dimessa, dopo una operazione per me importante, dal reparto oncologia e ginecologia. Non conoscevo il Macedonio Melloni, perchè purtroppo per varie precedenti operazioni sono stata operata in altre strutture. Mi hanno messa in contatto son il dott. Solima, che subito al primo colloquio mi ha spiegato con grande dettaglio l'intervento che avrei dovuto affrontare. Questo mi ha fatto sentire subito in ottime mani e soprattutto sentire presa in cura da una persona attenta. L'operazione è andata bene, senza praticamente complicazioni post operatorie, e mi sto riprendendo bene. Ho passato 5 giorni nel reparto di oncologia ginecologia: il team di infermiere che mi ha seguito non solo è molto professionale, ma mi ha accompagnata e rincuorata diverse volte in momenti di stanchezza e sconforto (per esempio non dimenticherò mai la gentilissima infermiera che mi ha offerto una camomilla con chiacchierata alle due di notte, che mi ha ridato forza e fiducia). Fino a qui per me bilancio positivo.
Bilancio decisamente negativo invece per: la struttura, che secondo me è da rimettere a nuovo. Nel reparto di Oncologia Ginecologia ci sono circa 20 letti e 2, dico solo 2, bagni, di cui uno con la serratura rotta. In una notte di grande afflusso di pazienti operate, mi sono ritrovata a fare la fila (avevo fatto l'operazione il giorno prima) in piedi all'una di notte con i drenaggi inguinali attaccati. I caloriferi andavano al massimo nella stanza dove ero e non si potevano regolare, praticamente la notte non riuscivo a respirare bene, naso chiuso, perchè il caldo era esagerato.
Il cibo a mio parere è scadente, insipido, sfatto e in un momento in cui sentivo di avere bisogno di sostenermi, ho mangiato pochissimo. Capisco ed è importante che ci mettano a dieta, ma allo stesso tempo credo si potrebbe migliorare la qualità (con magari gli stessi costi, magari scegliendo una azienda che dà piu' attenzione agli ingredienti, a come viene cucinato il cibo) basterebbe avere piu' attenzione. Mangiare in stanza: magari vicino alla tua vicina di letto che non puo' nè mangiare nè bere.. ci vorrebbe una piccola sala dove le degenti possano consumare i pasti, o anche solo leggersi una rivista. Questi aspetti rendono la degenza ancora piu' difficile.
Credo veramente che i luoghi siano fatti dalle persone.. per questo ringrazio ancora tutto il team delle infermiere e degli operatori di questo reparto e ancora tanto il dott. Eugenio Solima. Spero vivamente per il benessere delle prossime donne che, come me, arrivano in questo reparto impaurite, doloranti, tristi, che le mie parole non restino inascoltate. Rinnovate il reparto, rinnovatelo, mettete il numero giusto dei bagni, che siano nuovi e attrezzati. Permettete ai vostri operatori, ai medici, agli infermieri, tutti, di lavorare al meglio e ai vostri pazienti di sentirsi in una struttura piu' accogliente.

Patologia trattata
Carcinoma vulvare.

Commenti

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Per Ordine 
 
Inviato da Angela
16 Mag, 2018
Posso chiederle signora Ginevra che medicazione etc. ha usato e usa dopo l'intervento? Perché mia mamma, che ha subìto una vulvectomia per carcinoma vulvare, ha problemi di cicatrizzazione..
Grazie.
Inviato da Leonarda
11 Giugno, 2019
Carissima signora, ho letto la sua storia e posso dirle che mi trovo anche io con questo carcinoma vulvare.
Sono di Messina, ho fatto un mese fa delle biopsie alla vulva, ho passato l'inferno, bruciori che non potevo urinare, una bruttissima esperienza. Dalla biopsia mi è risultato un tumore maligno al clitoride.. sono scioccata. Una settimana fa sono andata al Niguarda di Milano con il professor Meroni e dovrò fare delle biopsie ulteriori a settembre. Spero che qui saranno gentili e avranno un po' di pazienza con me. Intanto mi ha rincuorata leggere la sua storia, perchè ho il terrore.
Le faccio i migliori auguri.
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