Dettagli Recensione

 
Ospedale Santa Croce di Moncalieri
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Mai più ci voglio tornare

Il 12 ho partorito il mio bimbo Matteo a 39+2. Parto indotto causa il troppo liquido amniotico: polidramnoos.
Sono stata ricoverata quindi l’11 per induzione. 3 induzioni andate a male: la prima il 10 con scollamento delle membrane e olio di ricino a casa. Durante il ricovero dell’11 agopuntura + palloncino di cuck e nulla. Il 12 alle 9.15 rottura del sacco e nulla, intorno alle 12.30 ossitocina e nulla fino all’aumento della flebo intorno alle 16.30. Lì le contrazioni sono aumentate e alle 20.32 Matteo è nato. Premetto che per tutta la gravidanza ero seguita presso il CSM per sindrome ansiosa e in terapia farmacologica con sertralina e xanax. Lo sapevano anche in ginecologia e nessuno ha avuto la brillante idea di ridurmelo. Risultato: Matteo è nato con una dipendenza da farmaco, almeno così dicono loro e l’hanno trasferito in TIN sotto osservazione. Solo oggi, dopo che sono intervenuti i servizi sociali, la psichiatria ecc., me l’hanno portato in camera un paio d’ore. Chi mi dice che veramente è stato il farmaco e non il troppo liquido? O visto che è stato un parto asciutto, sofferto, che si sono rifiutati di farmi un cesareo non sia stato quello? Mentre tutte le mamme hanno i loro figli in camera, io ho il cuore a pezzi per tutta questa situazione. Vengo giudicata come una "drogata" è vivo con l’angoscia che questa gente mi porti via il mio bambino.

Patologia trattata
Parto indotto.

Commenti

 
 
Per Ordine