Ospedale di Gela

Con il suo ospedale principale, Gela è la prima città in sicilia per carenza di posti letto. Quasi 100 se non ricordo male.
Poi è arrivato il coronavirus e queste carenze si sono fatte sentire in modo enorme.
Mancano medici, mancano infermieri. E' diventato anche ospedale Covid, pur tenendo attivi anche diversi altri reparti. Quindi non ci stanno più dietro. E quindi cosa fanno? Invece di investire nell'ospedale, e fare cose che andavano fatte anni fa, ti mandano a curarti in altre province.
Non aggiungo altro.
Complimenti solo al personale presente, che fa di tutto, ma sono in pochi e con attrezzature insufficienti.

Due esperienze entrambe negative.
A 30 anni mi ruppi una falange del V^ dito (mignolo) con conseguente intervento. Ad oggi non riesco a chiuderlo nonostante fisioterapia e tecar.
Ora invece ho una distorsione alla caviglia ed una frattura al metacarpo della mano sinistra. Le radiografie sono state fatte da una ragazza (non dottoressa ma tecnico radiografo) malissimo e senza curarsi dei dolori di un arto malconcio. Sono uscite delle lastre del mio piede dove è impossibile riuscire a distinguere singolarmente le ossa della caviglia e quindi correttamente diagnosticare una frattura o una distorsione. Poi sentirsi dire da un medico che non sa se ingessare o meno, non è il massimo.. e in più devo tornarci dopo quattro giorni per controllo quando invece se c'è qualcosa da fare dovrebbe essere fatta subito!
Purtroppo a mio avviso trasudano incompetenza da tutti i pori, per cui fatevi visitare anche in qualche altro ospedale o da qualche bravo ortopedico prima.