Dettagli Recensione

 
Ospedale Santa Maria della Scaletta di Imola
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
3.0

Mai più

Ho partorito in questo reparto nel 2008 e mi sono ripromessa di non farlo più. Tutto ok, o quasi, fino al momento del travaglio, quando le ostetriche continuavano a minimizzare il dolore che avvertivo. Nonostante abbia fatto presente che avevo delle perdite e per questo ero stata ricoverata, mi viene inserita la garzina per indurre il parto, raccomandandomi di non azzardarmi (?) a farla uscire, cosa che naturalmente accade in serata con reprimenda di una dottoressa che mi rinfaccia il costo di 500 euro della stessa. La mattina del fatidico giorno, l'ostetrica di turno mi controlla la dilatazione e avvertendo dolore, quando ha terminato, le ho guardato le mani e solo allora mi sono resa conto, sbalordita, che aveva messo i guanti indossando però 2 grossi anelli. Vengo in seguito affidata all'ostetrica coadiuvata da 1 tirocinante, ma durante tutto il travaglio non sono mai stata incoraggiata, mai 1 parola gentile o 1 spiegazione di ciò che avveniva.Chiedo di poter usare la vasca presente in sala travaglio, ma mi viene negata e, dopo 2 flebo di ossitocina per aumentare la dilatazione, il medico finalmente decide per il cesareo. Purtroppo, nonostante l'anestesia epidurale, ho chiaramente avvertito il momento del taglio e dell'estrazione della bimba, con conseguenti momenti di vero panico della sottoscritta. Dopo il parto ho visto 1 sola volta un'ostetrica per il primo cambio del pannolino e la consegna del kit post-partum, ma nessuna assistenza per l'allattamento al seno, con il quale ho avuto da subito difficoltà proprio perchè non sono stata aiutata. Conseguenze? Solo 3 mesi di allattamento misto! In seguito al cesareo ovviamente mi sono state poi iniettate flebo di ferro ed ho avuto a che fare con una gentilissima, si fa per dire,infermiera veterana che, oltre a farmi uscire un ematoma a dir poco enorme sul braccio (che spaventava chiunque lo vedesse) dopo averla chiamata per controllare la situazione, si è innervosita e, sistemando in malo modo l'ago, ha spruzzato la soluzione ovunque e, cosa più grave, su sè stessa! Ovviamente la colpa era tutta mia! Mah!! Il giorno delle dimissioni durante la visita, al cospetto di gran parte dell'equipe medica e infermieristica (?), ho assistito anche ad una sfuriata del responsabile contro una paziente non presente con volgarissime frasi contro tutto il genere femminile e faccio presente che in quella stanza, tranne lui, eravamo tutte donne! Scioccata e ancora in trance per il parto, non ho avuto la forza di ribattere e devo dire che ancora oggi me ne pento! Spero che in questi anni la situazione sia cambiata, altrimenti meglio andare altrove o farsi assistere da una ostetrica a pagamento.

Patologia trattata
Parto cesareo.

Commenti

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Per Ordine 
 
Inviato da laura
16 Agosto, 2013
Che vergogna!
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