Dettagli Recensione

 
Istituto Nazionale dei Tumori di Milano
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Carcinoma squamoso del cavo orale

A fine settembre 2022 mi accorgo di un gonfiore sulla parte posteriore sinistra della lingua. Inizio un trattamento con antibiotico e cortisone, ma il gonfiore non va via. Il dentista mi rassicura sul buon stato di salute dei denti, ma non sul rigonfiamento, che ormai avevo da più di un mese, e mi suggerisce una visita maxillo facciale, ma nella mia Regione la prima visita sarebbe stata a gennaio 2024.
Chiamo all'istituto nazionale tumori e ho l'appuntamento la settimana seguente.
Il 24 novembre la dottoressa Incandela appena mi visita capisce immediatamente che cosa ho e mi descrive il percorso di cura. Eseguo una biopsia che conferma: carcinoma spinocellulare infiltrante del cavo orale. A gennaio 2023 inizio chemio e immunoterapia prima dell'intervento chirurgico. Il mio è un caso particolare poiché 14 anni fa ho avuto un carcinoma indifferenziato del rinofaringe trattato con chemio e radioterapia. Avendo già fatto la radioterapia nella stessa area, purtroppo non ne posso più fare, quindi l'iter classico, intervento e radioterapia post intervento, per me non era possibile. I reparti di Oncologia e Otorinolaringoiatria hanno studiato a fondo la mia situazione e per mia fortuna potevo fare l'immunoterapia prima e dopo l'intervento. Dopo 3 cicli di chemio e immunoterapia la malattia si era ridotta, ma di molto poco. L'intervento del 29 marzo è stato fatto su quella che era l'area iniziale del tumore. L'intervento è stato demolitivo e molto importante: asportazione totale della lingua, svuotamento linfonodale laterocervicale destro e sinistro, tracheotomia di protezione e ricostruzione con lembo rivascolarizzato del gran dorsale.
Ricordo benissimo il colloquio, il dottor Deganello e il suo staff mi hanno spiegato tutto nei minimi dettagli: l'intervento, il post intervento, le possibili complicazioni, la qualità della vita dopo l'intervento. Avevo paura di tutto ciò che mi aspettava a 33 anni, dopo che avevo già avuto un tumore a 19 anni, volevo solo godermi la vita ma tutte le mie paure, preoccupazioni su come avrei fatto a mangiare, parlare, deglutire senza la lingua, erano davvero sciocchezze, perché sull'alto piatto della bilancia c'è sempre stata solo una cosa: la vita. Ho avuto piena fiducia nei dottori, mi hanno trasmesso tanta forza e sicurezza, mi sono sentita sicura e non ho mai pensato nemmeno una mezza volta al peggio. L'intervento è andato benissimo e anche il recupero.
Oggi, a distanza di 8 mesi, parlo bene anche se non riesco a pronunciare proprio tutte le lettere, ma la voglia di farmi capire è più forte e mi capiscono bene. Riesco anche a mangiare bene: sono partita da un'alimentazione solo liquida fino ad arrivare ad un'alimentazione solida; ci metto tempo per masticare ed impastare ma ogni giorno è meglio del precedente ed è tutto in discesa.
Per la seconda volta i dottori, gli infermieri e tutto il personale dell'istituto nazionale tumori di Milano mi hanno ridato la vita, mi hanno curata e coccolata dalla prima all'ultima visita senza lasciarmi mai sola e rispondendo a tutte le mie domande, dubbi e anche curiosità.
GRAZIE DI CUORE.

Patologia trattata
Carcinoma spinocellulare della lingua.

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