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Oggi 17 settembre 2020 in mattinata sono stata visitata da dottoressa che non mi ha fatto né accomodare nè sentire a mio agio, e neppure parlare del problema. Come buon giorno "perché ieri sera è andata in pronto soccorso?" sottintendendo che avevo disturbato i loro servizi per un nonnulla. Secondo la signora dovevo aspettare di parlare col mio medico di base, punto, fine e stop. Mi veniva da risponderle "così, perchè non avevo niente da fare ieri sera, volevo vedere da vicino l'emergenza sanitaria". Ma si dà il caso che ieri sera qualcuno poteva portarmi lì, mentre stamattina avevo paura di guidare sola visto che manco di equilibrio e, non meno importante, STAVO MALE. Le ho chiesto come avrei fatto con il lavoro, se era il caso che stessi in malattia (otite, soffro di mancato equilibrio, non sento dall'orecchio in questione e sono recidiva da anni, senza che nessuno ne venga a capo). Mi ha detto che posso lavorare perché "non è grave", senza neanche informarsi di che lavoro faccio. Nervosa da quando sono entrata, mi ha liquidata in malo modo, con l'unico consiglio di non sfregarmi l'orecchio e la prescrizione di un antibiotico. È meritato il pagamento di una prestazione del genere? Se non hai Covid-19 non puoi pretendere delicatezza o pazienza?