Anatomia patologica Ospedale Alessandria

Ormai un anno fa ho avuto il primo "colloquio" con la dottoressa Tiziana Borra; ricordo che subito dopo la diagnosi datami dall'oncologa, che purtroppo non mi aveva comunicato nulla e aveva svolto una visita con molta freddezza, ho vagato per l'ospedale alla ricerca di aiuto per capire meglio la situazione nella mia incredulità e pensando a un fatale errore diagnostico. Garantisco che è difficile accettare subito la cosa e si nega pensando sia tutto un errore.
Mi sono così indirizzato nell'ala ospedaliera sperduta destinata alla anatomia patologica e ho avuto modo di parlare con il medico refertante: la Dottoressa Borra appunto.

Ho subito avuto modo di apprezzare la sua estrema gentilezza e preparazione nonché professionalità, ha saputo accogliere i miei dubbi e fugati e sostenuti in modo esemplare. Per la prima volta nella mia vita ho percepito di essere di fronte a quello che nel mio immaginario è un Medico (con la M maiuscola), dotato di preparazione minuziosa, capacità umane e umiltà.
La Dottoressa mi ha spiegato davvero approfonditamente, come cerco sempre di capire io le cose, in modo scientifico e ha sostenuto le mie idee e appianato i miei dubbi.
Nei giorni seguenti mi ha anche dato la possibilità di contattarla telefonicamente (che non è per nulla un obbligo per il Dottore) per l'iter successivo di stadiazione.
Per la sua gentilezza e capacità la terrò sempre nella memoria e non potrò che essergliene grato, ritengo sia un fiore all'occhiello dell'anatomia patologica del nostro ospedale.