Neuropsichiatria infantile Ospedale Alessandria
Recensioni dei pazienti
6 recensioni
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Reparto neuropsichiatria
Difficile esprimersi in una recensione positiva quando le prime persone con mancanza di capacità di relazionarsi sono proprio i medici. Mancanza di sensibilità, giudizi talvolta frettolosi, zero tatto.
Test ADOS
L'esperienza che ho avuto presso l'ospedaletto di Alessandria, per quanto riguarda noi è stata piú che negativa; non per la diagnosi, ma per come è stata fatta la valutazione per arrivare ad essa. Consiglio? Leggete bene tutta la relazione finale prima che il colloquio sia terminato, perchè così potrete chiarire ogni dubbio. Noi abbiamo dovuto farlo altrove perchè per qualcuno dello staff parlare per 45 minuti di tuo figlio è già troppo!
Umanità e competenza - sindrome di Goldenhar
Durante un ricovero avvenuto la scorsa settimana, mi sono trovata benissimo, sia a livello di competenze che di umanità e solidarietà nei confronti di noi genitori. Tutto il personale rende meno difficile una situazione di disagio. Grazie mille.
Complimenti al dott. Cremonte
Il dott. Cremonte che segue mio figlio da 3 anni e' una persona veramente speciale.
Speciale perche' sa come gestire le situazione tipo quella di mio figlio.
Mio figlio luca lo adora. Oggi ha 16 anni e ne sono passati tre da quell'intervento all'ospedale civile di Alessandria, dove il dottor Cremonte e' stato in sala operatoria con mio figlio fino alla fine.
E' venuto ogni giorno a vedere come stava... e si e' creato un rapporto bellissimo.
Luca lo stima, lo ammira e si fida incondizionatamente di lui.
I miei complimentissimi al dott. Cremonte.
EPILESSIA DALLA NASCITA
Mio figlio aveva crisi fortissime già dal Secondo giorno di vita, siamo stati trasferiti direttamente da Voghera in questo meraviglioso reparto dove, dopo scrupolosissimi controlli, hanno trovato la cura adatta e dopo 17 mesi il mio piccolo sta bene, è quasi guarito completamente!!! Chiaro che noi siamo stati fortunati e le sue crisi erano da sofferenza fetale e non per malattia conclamata (i medici non possono fare miracoli se la malattia c'è ed è perenne), ma assicuro a tutti che l'assistenza, i servizi e soprattutto la professionalità e l'umanità del dottor Cremonte (dott. House per chi lo conosce) non si trovano facilmente. Abbiamo avuto assistenza anche per quanto riguarda la fisioterapia (altro reparto ottimo), visto che per crisi molto forti e desaturazione di ossigeno era ipotonico e aveva necessità di riabilitazione.. Spero che nessuno abbia mai bisogno di qusti tipi di cure per il proprio bambino, ma state pur sicuri che in questo posto ci sono veramente degli angeli che amano il loro lavoro e lo fanno con competenza e cognizione ogni momento della giornata.. Un grazie anche al reparto intensivo dove siamo stati i primi 2 gg. ed abbiamo trovato un'equipe preparata. Una cosa vorrei sottolineare, non fermatevi all'apparenza che vi dà un medico, ho saputo che loro piangono quando nei corsi di aggiornamento raccontano le esperienze vissute nei reparti, soffrono con noi delle nostre problematiche ma, ovviamente, non possono mostrare la "parte debole" davanti a genitori che sono disperati.. Danno il loro supporto emozionale nel miglior modo in cui riescono. Per ognuno dei medici che ho incontrato in questi reparti non posso che avere stima e ringraziare di cuore... VORREI ANCHE RISPONDERE AL COMMENTO DELL'UTENTE PER I TREMORI NEONATALI, IL DOTTOR C. NON SI PRONUNCIA MAI E DICO MAI FINO A QUANDO NON SA ESATTAMENTE QUAL'E' LA MALATTIA. NON E' UNO SPROVVEDUTO CHE APRE LA BOCCA PER DARE ARIA. IN NEUROPSICHIATRIA NON E' FACILE CAPIRE PERCHE' IL CERVELLO NON FUNZIONI COME SI DEVE, SONO MILLE LE PROBLEMATICHE, BASTI PENSARE CHE LE MALATTIE METABOLICHE SONO CIRCA 3.000 DALLE PIU' LEGGERE FINO A QUELLE CHE PORTANO ALLA MORTE!!! COME SI FA A DARE UN RESPONSO IMMEDIATO GUARDANDO UN BAMBINO CHE NEANCHE SA SPIEGARE COS'HA?! NON SI PARLA DI UN RAFFREDDORE MA DEL CERVELLO, CHE AD OGGI E' CONOSCIUTO SOLO PER L' 1%-2%... IL DOTTOR CREMONTE E' STATO SOPRANNOMINATO DA ME DOTT. HOUSE PROPRIO PER LA SUA GRANDE COMPETENZA, E' AL PRIMO IMPATTO CINICO, MA CHE DEVE FARE, PIANGERE DAVANTI A NOI PER I NOSTRI PROBLEMI? NON CI AIUTEREBBE PER NIENTE, ANZI... HO PASSATO UN MESE INTERO RICOVERATA COL BAMBINO E MENTRE LUI STUDIAVA MIO FIGLIO, IO STUDIAVO LUI.. TROPPO FACILE PARLARE SENZA RAGIONARE SULLE DINAMICHE CHE ENTRANO IN GIOCO IN PROBLEMI DI QUESTO TIPO.. DAL MIO BASSO DIPLOMA E DAL MIO BASSO CORSO DA OSS CHE STO FREQUENTANDO PENSO DI AVERE LE COMPETENZE PER CLASSIFICARE I REPARTI VISITATI NEL MIGLIORE DEI MODI! ANCHE QUEL "ROMPI" DI MIO MARITO HA AVUTO DI CHE LAMENTARSI DEL REPARTO INTENSIVO, DICENDO CHE LA DOTTORESSA(PER ALTRO MOLTO GIOVANE MA MOLTO PREPARATA) E' STATA FREDDA, GLI E' SEMBRATO CHE CI STESSE DANDO UNA SENTENZA DI MORTE. MA RICORDIAMOCI SEMPRE CHE NOI SENTIAMO QUEL CHE SIAMO E SPESSO NON ASCOLTIAMO LE PAROLE CHE CI VENGONO DETTE.. NON ASPETTIAMOCI CHE I DOTTORI ABBIANO IL CARATTERE CHE DESIDERIAMO NOI, ASPETTIAMOCI SOLAMENTE CHE SAPPIANO FARE IL LORO LAVORO NEL MIGLIOR MODO, E QUESTO E' PROPRIO IL CASO DELL'EQUIPE DELLA NEUROPSICHIATRIA, FISIOTERAPIA E REPARTO INTENSIVO! MIO FIGLIO ORA HA 17 MESI, OGGI E' SANO (QUANTO GLI ABBIAMO DATO PER FARLO STAR TRANQUILLO NELLE VISITE), CRESCE BENE E SOPRATTUTTO NON HA UNA DEFICIENZA MENTALE GRAZIE A TUTTI.
Tremori neonatali
Non è stata una bella esperienza l'ospedale di alessandria, nè per quanto riguarda il nido alla nascita del mio primo figlio, nè per la successiva esperienza all'infantile. Sulla competenza dei medici non ho nulla da obiettare e neanche gli elementi per farlo. Nel senso che il Dott. C., che ha effettuato la visita, risponde alle domande dei neogenitori, più o meno preoccupati, evitando accuratamente di spiegare, a seguito della visita, cosa ha riscontrato. Che i tremori fossero diminuiti me ne ero accorto anche prima di farlo visitare, non ha spiegato cosa ha escluso, cosa potrebbe essere, ha semplicemente consigliato una visita successiva. Un altro medico che passava dall'ambulatorio ha notato una caccolina microscopica nell'occhio e si è affrettato a prescrivere un collirio antibiotico per 5 giorni e fissare una visita di controllo. Insomma siamo stati a fare una visita per ritrovarci con altre 2 visite prenotate. Visto che l'occhio non presentava nessun rossore, dal basso del mio diploma ho prescritto a mio figlio di evitare antibiotici, mi pareva ovvio, ed infatti nessuna pericolosa congiuntivite ha minacciato la sua incolumità. L'impressione purtroppo, è che pagando la regione per ogni visita erogata, i medici siano in qualche modo incentivati dalla direzione a medicalizzare, visitare. Altra magagna secondo me grave, prima della visita neurologica è stata fatta una eco all'encefalo, che poi è risultata negativa. Durante la visita, che il neonato ovviamente non gradiva più di tanto, l'infermiera si è sentita libera di sparargli una pipettata di un farmaco giallo in bocca. Alla mia richiesta di spiegazioni, l'infermiera ha detto che era un disinfettante (al nido alla stessa domanda hanno detto che era una cosa dolce che fa bene ai bambini, usano lo stesso farmaco su tutti i neonati che strillano). Successivamente alla visita, essendo stufo di ricevere risposte evasive, ed avendo letto sul flacone Micostatin, mi sono informato ed ho scoperto che è un farmaco contro la candida. Dal bugiardino: "Il rischio di effetti dannosi a carico del feto e/o del lattante a seguito di assunzione di nistatina non è escluso; pertanto l´uso di Mycostatin in gravidanza e/o nell'allattamento è da riservare, a giudizio del medico, ai casi di assoluta necessità". Ho letto inoltre che viene somministrato perchè è dolce e i bambini lo inghiottiscono senza obiettare e si calmano. Evito di commentare la somministrazione di un farmaco NON NECESSARIO senza il consenso dei genitori ai quali viene anzi nascosto accuratamente di cosa si tratti, per mantenere una parvenza di educazione che la rabbia mi farebbe venire a mancare.
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