Pronto Soccorso Ospedale Mondovì
Recensioni dei pazienti
9 recensioni
Filtra per malattia, intervento, sintomo
Giornata intera al pronto
Ortopedia del pronto soccorso vivamente sconsigliata per mancanza di professionalità: medico svogliato e soprattutto problema non risolto.
Rimpiango la sanità genovese
Portata mia moglie al PS con coliche, probabilmente da calcoli renali, ci hanno parcheggiati in una saletta adibita a locale tecnico su sedie scomodissime. Dopo circa 4 ore viene visitata e dalle analisi sono usciti valori degli enzimi pancreatici alti, circa 5 volte il valore massimo. Trattenuta per la notte per vedere se con l'idratazione alla mattina successiva i valori fossero rientrati, al mattino successivo, dopo le analisi, i valori erano scesi, ma restavano comunque sempre elevati, circa 4 volte il massimo. La dottoressa subentrante al turno ha deciso che, visto il fatto che stavano scendendo, sarebbero scesi ulteriormente fino a normalizzarsi. Il medico di base il giorno successivo ha fatto rifare le analisi, scoprendo che tale valore era salito fino a quasi 10 volte il massimo. Adesso mia moglie deve aspettare una TAC per capire cosa c’è, dopo aver fatto 2 ecografie addominali di cui una privata.
Io mi sono sempre lamentato della sanità a Genova, equiparando il PS di Sampierdarena al Bronx, ma dopo aver visto Mondovi e Cuneo, spero che quello di Genova non cambi mai.
Caduta da una scarpata
Ottima struttura, reparto gestito con competenza e con tempi più che accettabili.
Personale splendido.
Grazie di cuore.
Negativa
Ieri sera 09/02/2022 sono venuta a prendere mia suocera, la sig.ra Fontana Cesarina, una donna di 83 anni, che è stata dimessa dal pronto soccorso verso le 20.15. La paziente mi è stata accompagnata fuori sul piazzale del P.S. senza vestiti, nonostante io mi fossi preoccupata in mattinata di far recapitare tutto il necessario. Aveva indosso solo il camice con indosso una vostra coperta che l'infermiere si è preoccupato di riprendersi immediatamente, e aveva anche la cannula ancora inserita nel braccio.
E' una vergogna!!!
Grazie dottoressa Pierro
Mi trovavo di passaggio a Mondovì, dopo aver fatto un lungo viaggio di circa 800 km., e mi sono recato nell’ospedale di questa cittadina poiché all’improvviso mi sono comparse delle macchie rosse per tutto il corpo.
Sono stato accolto, visitato e sottoposto a terapia dalla dottoressa Pierro Marianna. Grazie dottoressa per l’approccio che ha avuto con il sottoscritto, per la sua competenza e per la disponibilità che mi hanno permesso di ripartire in nottata con meno problemi.
Abbiamo tanto bisogno di gente professionale e umana come lei.
Peccato che l’ospedale Santa Maria Goretti di Latina abbia perso un elemento di tale validità.
Grazie ancora.
Scompenso cardiaco
Ringraziamo tutto il personale per aver prestato ottima assistenza a mia mamma anziana.
Ringrazio
Ringrazio il dottor Carrozza del pronto soccorso per la sua competenza e cortesia nell'occasione del passaggio in reparto di mio papà ultranovantenne.
Ottima assistenza durante mio ricovero d'urgenza
Sono stato prelevato con elicottero del 118 dal rifugio Mongioie in condizioni molto serie, con problemi di congestione, uniti a ipotermia e possibile crisi cardiaca. Un grazie di cuore a tutti coloro che lavorano nella struttura ospedaliera di Mondovì e all'Elisoccorso del 118 sia per come sono stato seguito e anche per il supporto fornito a mia moglie, che ha passato la notte con me al pronto soccorso. Complimenti per la professionalità e la sensibilità nella cura del paziente e per l'ottima qualità della struttura.
Il medico fa la differenza
Ho avuto due esperienze contrastanti tra loro presso il DEA di Mondovì.
La prima esperienza non è stata per nulla piacevole. Al mattino sono stata seguita da una dottoressa molto brava nel suo lavoro, ma poco umana, fredda, scontrosa e presuntuosa. Durante il pomeriggio invece da un altro dottore che ha avuto il coraggio di rispedirmi a casa dicendomi di essere una "bambina viziata", nonostante le radiografie parlassero di una massa voluminosa nel mediastino (poi rivelatasi un tumore, precisamente un linfoma). Sono però contenta di essere stata mandata a casa... Ho avuto così la possibilità di rivolgermi ad un'altra struttura dove il mio serio problema è stato considerato e curato nel modo migliore.
La seconda esperienza, invece, è stata più piacevole (nonostante sia partita da casa prevenuta per l'esperienza passata). La patologia era meno rilevante (una cistite molto forte), ma è stata presa in esame con accuratezza dalla dottoressa di turno (Morgante), molto cordiale, simpatica e interessata ai presenti in DEA.
Cistite acuta.
Altri contenuti interessanti su QSalute