Dettagli Recensione

 
Ospedale di Castelfranco Veneto
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

RISOLUZIONE DEFINITIVA DEI PROBLEMI

PUR AVENDO A DISPOSIZIONE TUTTI GLI STRUMENTI DIAGNOSTICI PER ARRIVARE AD UNA DIAGNOSI COMPLETA, IL REPARTO SI FERMA A QUESTO SENZA LA RISOLUZIONE DEFINITIVA DEI PROBLEMI, QUINDI SENZA COMPETENZE IN CHIRURGIA DELL'EPILESSIA:

INFATTI, PUR ESSENDO GIA' ATTIVATA A MILANO DAL 1996 QUESTA TECNICA CHIRURGICA, NESSUN NEUROLOGO DI CASTELFRANCO SEMBRAVA ESSERNE INFORMATO..
ONDE EVITARE LA DOPPIA ESPOSIZIONE AD ANALISI INVASIVE E RADIOLOGICHE, CONSIGLIO VIVAMENTE I REPARTI DI NEUROSCENZE DELL'OSPEDALE BELLARIA DI BOLOGNA DIRETTI DAL DOTTOR MICHELUCCI, NONCHE' QUELLO DI MILANO PRESSO L'OSPEDALE NIGUARDA (CENTRO PER LA CURA CHIRURGICA DELL'EPILESSIA "MUNARI").
CONSIGLIO UNA CONSULENZA ANCHE PER CHI SOFFRE DI ALTRE PATOLOGIE.

Patologia trattata
EPILESSIA.

Commenti

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Inviato da emanuele muscolo
20 Agosto, 2013
La risoluzione dei problemi in epilessia non è la chirurgia, ma il controllo delle crisi con la terapia farmacologica. Nella maggior parte dei pazienti l'epilessia ha origine genetica, o comunque non ha cause individuabili. In altri, è dovuta ad una lesione cerebrale che solo in casi estremamente selezionati può essere trattata chirurgicamente. Tutti gli specialisti in neurologia lo sanno. Anche chi lavora come me presso l'U.O. di Neurologia di Castelfranco.
Emanuele Muscolo
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Inviato da Nicola
09 Dicembre, 2013
La terapia farmacologica nel mio caso non era la soluzione essendo farmacoresistente; pertanto i candidati all'opzione chirurgica sono per l'appunto chi ha un'epilessia farmacoresistente, ma a Castelfranco nessun medico ha mai consigliato l'opzione chirurgica, e nemmeno mai nominata (solo al policlinico di Padova me ne hanno parlato); resta il fatto che Castelfranco non collabora con altri centri e con centri importanti che portino alla messa a punto di soluzioni innovative nel campo della medicina, come fanno ad esempio gli ospedali Bellaria di Bologna e Milano Niguarda, che collaborano anche con Parigi.
Gli esami (invasivi) cui sono stato sottoposto a Castelfranco, ho dovuto rifarli a Milano; se ci fosse stata collaborazione forse non sarebbe servito rifarli: sono esami invasivi e costosi per la collettività.
La neurochirurgia all'ospedale Niguarda lavora a stretto contatto con la psichiatria, quindi diverse aree collaborano, cosa che a Castelfranco non si è mai vista.
L'affiatamento tra medici (team) sia a Bologna che a Milano è eccellente; a Castelfranco lascia a desiderare... cosa non secondaria per conquistare la fiducia del paziente.
In risposta ad un earlier comment

Inviato da Nicola
09 Dicembre, 2013
Nel caso d epilessie farmacoresistenti si è rivelata non solo efficace, ma risolutiva.
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