Dettagli Recensione

 
Ospedale di Castelfranco Veneto
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Ortopedia di Eccellenza

La mia avventura è iniziata il 15 novembre 2012 dal Pronto Soccorso dell'Ospedale di Treviso dove, dopo un gesso sbagliato 2 volte nel giro di 48 ore, dove sono rimasto inascoltato alla prima visita di controllo da un medico che non credo incompetente, ma a dir poco... superficiale, dove alla seconda ed ultima.... solo una coscienziosa dottoressa alla vista della situazione degenerativa ha ravvisato l'opportunità di un intervento (che invece avrebbe dovuto avvenire alla presentazione... praticamente 20 giorni prima...). Quindi 20 giorni di inutile e dannosa sofferenza visto che la calcificazione aveva fatto il suo corso e che diversamente avrebbe compromesso irreversibilmente normali manualità e funzionalità articolari del polso.

Raccolta tutta la mia documentazione, sono fuggito a gambe levate... per rivolgermi a non molti km. di distanza all'Ospedale di Castelfranco, dove già la struttura moderna, con corridoi ampissimi, pulizia capillare e servizi diffusi, unitamente al personale, rasserenano anche il paziente più sofferente e irrequieto come lo ero comprensibilmente in quei giorni.

Accoglienza, Sensibilità, Gentilezza, Cordialità, Velocità sono un comune denominatore che ho riscontrato senza distinzione dal desk delle informazioni alla sala gessi, alla radiologia, agli anestesisti, alle barelliere sino al Reparto di Ortopedia, con le cure, il conforto ed il sorriso onnipresente delle caposala e delle infermiere, per finire con la Grande Passione e Competenza del Prof. Alberto Ricciardi e della sua Equipe di specialisti, che mi hanno seguito anche successivamente all'operazione con la stessa attenzione e dedizione del primo giorno.

Il 24 dicembre 2012 sono stati rimossi il gesso (di resina) ed il chiodo che mi attraversava il polso, rimanendo indolori piastra e viti ma, dopo 20+20 gg. di immobilizzazione forzata e l'inevitabile debilitazione, già il 27 rientravo al lavoro e solo a causa delle festività incombenti iniziavo tardivamente le cure fisioterapiche l'8 gennaio.

Il 1 febbraio 2013 sono tornato in sella cosa che, quale appassionato di moto, temevo di non poter più fare come mi raccontano amici che hanno patito lo stesso inconveniente la scorsa estate e a tutt'oggi, desolatamente, mi confermano non aver recuperato il mio 90% del polso e 95% della mano.

Non mi resta quindi oggi, a decorso quasi ultimato, che pubblicamente ringraziare e confermare la reale ed eccellente Competenza di chi mi ha curato (cosa rara di questi tempi) particolarmente bene!

Patologia trattata
Frattura multipla scomposta polso sx.

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