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A maggio prossimo è un anno che sono stato operato di prostata. L'operazione tutto bene, ma per mia negligenza ho assunto una pasticca (xarelto) per la diluizione del sangue e non continuo ancora a minzionare bene.
Ma scrivo queste due righe per ringraziare Valentina, meravigliosa creatura capace di fare il suo lavoro. Quel mese di maggio stavo morendo, non voglio fare nomi ma qualcuno voleva mandarmi al San Camillo perché l'ospedale di Liegro non ha la camera intensiva. Valentina (!) chiama il dottor Scarpone, il chirurgo che mi ha operato, che arriva in ospedale in poco tempo, fa preparare la sala operatoria ed eccomi qui a raccontare i fatti.
Sono molto emozionato pensando a quella notte incredibile, questa infermiera Valentina del terzo piano è stata il mio angelo.
Il dottor Scarpone è un Dio dell'Urologia, grazie grande uomo.