Dettagli Recensione

Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Caso sfortunato

Sono andata oggi alla prima visita al centro di procreazione assistita di Mantova. Ho avuto il colloquio con il dott. Bozzetti Gilberto. Trattamento molto sbrigativo e superficiale senza un minimo di tatto. Che dire, si vede che sono un caso sfortunato.
Proverò ad informarmi al centro di Montichiari!

Patologia trattata
Infertilità.

Commenti

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Inviato da pietro
21 Giugno, 2014
Sì, assolutamente lui, non sbrigativo ma pratico, non perde un secondo in ...zate è pragmatico, non consolatorio; se volevi tatto rivolgiti a uno psicologo o a un prete, se vuoi un figlio a lui. Ha a che fare con centinaia di donne trattate con ormoni, ci mancherebbe anche che si mettesse ad ascoltarle.
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Inviato da barbara
11 Luglio, 2014
…sì ma invece devi essere un po' sensibile,…
non devi ascoltarle le donne… devi rispondere alle domande e informare loro su tutto
Io ho avuto un percorso lunghissimo… ho avuto il primo colloquio a settembre 2013 e, tra esami e attese, sono arrivata a gennaio (e ho fatto tutto subito sempre). Mi hanno rifatto una eco-ovarica perchè non si vedeva nulla, mi hanno chiamata per protocolli a marzo e ho iniziato questa settimana con le prime iniezioni, perché in marzo hanno chiuso il reparto, in aprile c'era pasqua e in giugno sono andati ad un convegno… Ditemi voi se è possibile una cosa simile… Come se non bastasse lunedì scorso mi hanno chiamata per chiedermi se ero rimasta gravida naturalmente… avete presente???
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Inviato da Lalia
12 Marzo, 2015
Pietro... si vede che sei un uomo!!! I medici devono essere delle figure professionalmente complete, questo significa avere tatto e un minimo di umanità... Se curi la salute delle persone devi avere accortezze anche per farle sentire a suo agio anche psicologicamente e emotivamente. Io ho appena cominciato in questo reparto e già in tre incontri non ci vuole un genio per capire che ci sono delle serie problematiche interne. Sono sempre inca--ati e acidi a dir poco. Ovviamente i loro conflitti interni si ripercuotono sui pazienti. Non ortopedia...ci possono essere dei risvolti psicosomatici in quello che trattano.
Eviti di commentare cose che non ha vissuto in prima persona.
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Inviato da Lalia
12 Marzo, 2015
Barbara, condivido tutto in pieno.
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