Dettagli Recensione

Il 13 Ottobre 2019, con il cuore oppresso dalla preoccupazione, mentre scendevo le scale che dal reparto di neurochirurgia del 2° piano conducono al piano terra, incontrai la dottoressa che il giorno dopo avrebbe operato mia madre di asportazione di meningioma cervicale. Poche parole ci scambiammo, ricordo il suo sorriso fiducioso, rassicurante, la sobria postura morale del medico che sa infondere coraggio e al tempo stesso è ancorato alla realtà. E la realtà era mia madre Laura che, oltre ad avere il meningioma di 3 cm. e per questo aver quasi del tutto perso l'uso delle gambe, il cuore provato dalla fibrillazione atriale, insufficienza aortica e tricuspidalica di grado moderato/severo, aveva anche 84 anni, età ad elevato rischio per un intervento particolarmente delicato e lungo, come quello a cui sarebbe stata sottoposta. Tuttavia grazie alla Dottoressa Roberta Morace ed al suo straordinario coraggio, sotteso dalla solida preparazione professionale, alla sua umanità che con il contributo competente di tutta l'equipe del reparto, nonché il ruolo chiave svolto dai fisioterapisti, la vita, la qualità della vita di mia madre Laura di anni 84 è stata miracolosamente salvata. Un miracolo umano, specchio dello spirito divino, che pur presente in ciscuno di noi, in talune persone in taluni dottori di mette all "opera", per curare dai mali, per restituire una migliore qualità della vita e talvolta per salvare la vita stessa: GRAZIE DOTTORESSA ROBERTA MORACE.