Dettagli Recensione

 
Ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Ottimo reparto

Sono entrata in PS il 30/11/2020 alle 3.00 con il sacco rotto, incinta di 40 settimane passate, dopo una manovra di scollamento effettuata due giorni prima dalla mia ginecologa, che lavora all'ospedale di Tivoli. Mi hanno visitata e ricoverata. Le contrazioni sono iniziate spontaneamente dopo un paio d'ore e ho travagliato fino alle 10.00 circa in camera. Mi hanno rivisitata e il dolore aumentava ma l'utero non si apriva ... Dopo un po' ha iniziato spontaneamente ad aprirsi ed è cominciato il travaglio attivo, mi hanno trasferita in sala travaglio dove sono stata assistita dall'ostetrica Elena Morani fino alla fase espulsiva: lei mi dava dritte su come fare ma mi ha sempre lasciata libera di scegliere cosa fare e come mettermi, essendo io anche abbastanza ribelle e testarda di carattere ... Sono stata rispettata in tutte le mie scelte durante queste ore così dolorose, ho rifiutato antidolorifici, gas (disponibile come analgesico), ho rifiutato l'ossitocina e qualsiasi intervento, controllando il male attraverso il respiro e la collaborazione con medici e ostetrica. Eravamo tante in sala parto quel giorno, nonostante non ci siano tutti questi parti durante l'anno ... Ma hanno comunque saputo seguirci meravigliosamente. La mia ginecologa, la dottoressa Colagrande, c'è stata soltanto dalle 3.00 alle 6.00 circa, quando sono arrivata, poi è andata via, però tutto è filato liscio lo stesso. Ho partorito alle 13.15 la mia bambina. Avevo paura dell'episiotomia invece alla fine l'ho richiesta io stessa, i punti mi sono stati dati in anestesia locale, in maniera eccellente e la ripresa è stata veloce. Oggi a 11 giorni dal parto sto bene e devo ringraziare me stessa ma anche lo staff dell'ospedale di Tivoli, che mi ha aiutata in tutto e per tutto, ha avuto pazienza: mi hanno spiegato come fare con la bambina per allattarla, per calmarla, e quando ho avuto bisogno ho potuto anche lasciarla al nido di notte senza dover per forza praticare il rooming-in. Volevo andare a partorire a Roma per paura di non farcela senza epidurale: ad oggi mi ritengo fortunatissima di aver fatto questa esperienza, che mi ha dato una forza e una fiducia incredibile in me stessa e nel personale medico da cui sono stata supportata. Grazie a tutti per l'umanità e la competenza, consiglio a tutte le future mamme di andare a partorire a Tivoli: la paura di affrontare un parto non medicalizzato può essere grande, ma la forza delle donne e di un personale così coscienzioso lo è di più. Grazie ancora di cuore.

Patologia trattata
Parto spontaneo.

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