Dettagli Recensione

 
Ospedale Valduce di Como
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Umanità e professionalità - dr. Strada

Ho accompagnato in pronto soccorso mia mamma per dolori diffusi e ho avuto modo di constatare che oltre a una grande professionalità, dietro ad un camice ci sono una grande umanità e cordialità da parte del dott. Strada, della dolce infermiera Federica e del personale del pronto soccorso. Esprimere a coloro che soffrono e ai famigliari la propria disponibilità con un sorriso, è già parte della guarigione. Grazie a tutti di vero cuore.

Patologia trattata
Dolori diffusi, radicolopatia e varie.

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Inviato da pasqua
01 Marzo, 2017
Il giorno 27 febbraio accusavo brividi eccessivi, cianosi, febbre alta. Chiamai mio figlio essendo sola in casa che, preoccupato dal mio parlare, chiamo' la croce rossa. Dopo avermi visitata, hanno trovato opportuno portarmi in pronto soccorso, viste le condizioni. Arrivati in pronto soccorso, sono stata visitata, hanno fatto una flebo, prelievo e poi Rx torace. Questo succedeva dalle 11.30 in poi, dopo di che, fatti gli accertamenti, c'e' stato il cambio turno. Alle 14.00 chiedevo la mia situazione e nessuno sapeva nulla, mi dicevano "vede.. il corridoio e' pieno, non possiamo darle retta". Chiedo ad una infermiera "scusi, sa chi si interessa di me?", rispose "non lo so" sgarbatamente, lei era quella che faceva le accettazioni al triage. Ad un'altra che sembrava che si sbatteva per tutti, chieasi "scusi, sa qualcosa di me?" - "no, non sono io che me ne occupo"; ad un altro infermiere chiesi e mi disse che stavano aspettando il risultato delle analisi. Ad un certo momento l'infermiera che sembrava facesse tutto per tutti, borbotta di dietro "ma per una semplice influenza non si viene in pronto soccorso!" - questo mi diede da pensare che fosse per me, quindi avvicinai alla sala 2 chiedendo che volevo andare a casa visto che a nessuno interessava alla mia patologia. Il dottore mi disse "abbiamo altri pazienti da fare" ed io risposi di togliermi l'ago cannula; me lo tolsero alla fine del mio borbottare, mi dimisero senza alcuna terapia dicendomi di rivolgermi dal mio medico curante. Questa la mia esperienza in PS e mi spiace.. ho lavorato per 15 anni in ospedale a Milano e so come bisogna trattare i pazienti gravi o meno gravi, tutti umani siamo. Io pago per la sanita' e dovrei essere trattata allo stesso modo di un paziente grave da codice rosso (per questo esistono anche i vari codici, ma non vuol dire menefreghismo per chi sta meglio di quello che sta peggio).
PORGO I MIEI DISTINTI SALUTI AL DIRETTORE SANITARIO.
DE BENEDICTIS PASQUA
Inviato da Vincenzo camelia
13 Aprile, 2020
Il giorno di Pasqua l'ambulanza mi ha portato in pronto soccorso perché avevo la pressione molto alta. Subito mi ha ricevuto il dott. Strada chiedendomi perché mi fossi recato in pronto soccorso.. quindi mi ha rimandato a casa con minima a 140 e massima a 240.
Io stavo male!
Alla sera sono andato dalla guardia medica e la dottoressa mi ha dato 20 gocce di Nifedicor, così la pressione è scesa.
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