Ospedale di Cecina

 
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Giudizio dei pazienti

Voto ospedale
 
3.9 (9)
Voto reparti
 
4.5 (41)
Indirizzo
Via Montanara 52/B, Cecina (LI)
Telefono
0586 614111
L'Ospedale di Cecina è situato in Via Montanara 52/B nel comune omonimo in provincia di Livorno ed è presidio ospedaliero dell'Azienda USL Toscana nord ovest, che si compone di 13 presidi ospedalieri che differiscono per dimensioni, bacino di utenza e concentrazione di tecnologia. L’ospedale di Cecina garantisce direttamente prestazioni specialistiche di base e prestazioni di livello superiore, sia direttamente che indirettamente, mediante il collegamento in rete con l’ospedale provinciale di Livorno. La struttura, dotata di circa 190 posti letto, eroga le proprie prestazioni all'interno delle seguenti principali unità funzionali: chirurgia generale, cure palliative e terapia del dolore, ostetricia e ginecologia, oncologia medica, radiologia diagnostica. Nell'Ospedale di Cecina è attiva la prenotazione telefonica del posto per i prelievi ematici ambulatoriali. Dopo aver prenotato il posto, l'utente si recherà, almeno 15 minuti prima allo sportello amministrativo di accettazione aperto dalle ore 7.15 alle ore 11.15. I prelievi domiciliari non necessitano di prenotazione del posto, ma potranno accedere al mattino allo sportello amministrativo negli orari di apertura.

Recensioni dei pazienti

9 recensioni

 
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4 stelle
 
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Voto medio 
 
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Competenza
Assistenza
Pulizia
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Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Servizio preospedalizzazione

Sono in attesa di intervento chirurgico per un fibroma uterino presso l'Ospedale di Cecina. Quando ho fatto gli esami e le visite per la preospedalizzazione sono stata accolta e seguita con tanta professionalità, gentilezza e attenzione da tutto il team di infermieri e medici.
A tutti loro va il mio ringraziamento.

Patologia trattata
Fibroma uterino.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
5.0

Al pronto soccorso per incidente

Ancora un grande grazie a tutto il personale del PS di Cecina, dove sono approdato mesi fa con l'ambulanza.
Se ora sono in ottima forma lo devo solo a loro (e al 118).
Grazie a tutti, medici ed infermieri, che mi hanno curato con affetto ed estrema competenza.
Un plauso speciale per tutto lo staff di ortopedia.

Patologia trattata
Traumi e fratture da incidente.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Ricovero Covid

Un ospedale praticamente al collasso, con ricoveri aumentati del 250% in un mese causa Covid.
Nonostante questo, nonostante tutti i letti occupati e la terapia intensiva piena, quando ero ricoverato io ho visto personale allo stremo, ma allo stesso tempo instancabile, attento, presente. Sono stato curato al meglio e ora se sto bene lo devo solo a loro.

Patologia trattata
COVID-19.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Grazie al reparto Dialisi

Vorrei ringraziare tutto il personale della dialisi di Cecina, per la cura e l'umanità con cui si occupano dei pazienti, in particolare di mio padre Antonio A.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Grave insufficienza renale.
Punti di forza
la centralità del programma terapeutico.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Radiologia: risonanza alla testa

Mai più in radiologia a Cecina. Mi hanno ricoverato per un grande mal di testa e pensavano a una emorragia del cervello. Alla tac hanno cominciato a dire che la cosa era dubbia e non facevano la risonanza perchè mancava il radiologo di Livorno;, poi dopo ore e ore mi hanno trasferito a Livorno e alla fine, come se niente fosse, mi hanno detto che non c'era nulla e che era un semplice mal di testa. Non ho capito cosa avevano visto i radiologi di Cecina, ma se si deve lavorare così....

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Grave mal di testa.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Percorso cord CORAT

Sono Annamaria Lippini; ho ricevuto la lettera di prevenzione per i tumori al seno, mi sono recata all'ospedale di Cecina per effettuare la mammografia, che poi è risultata positiva e da qui è iniziato un percorso diagnostico che oserei dire fantastico in tema di organizzazione, efficienza, competenza e gentilezza di tutti gli operatori dell'ospedale di Cecina, che hanno organizzato tutte le visite senza che io dovessi occuparmi di niente fino a giungere al giorno dell'operazione. Voglio ringraziare di cuore tutti ed in particolare il Prof. G. Meucci, che è venuto apposta per me a Livorno per operarmi. Tutto è andato benissimo, senza dolore nè traumi, perciò vorrei consigliare alle donne che ne avranno bisogno che, anche se c'è un po' di male, si può comunque vivere una bella esperienza. GRAZIE a TUTTI.

Patologia trattata
Senologica.
Punti deboli




Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Day ospital di Oncologia ottimo

Mio padre è stato seguito dal Dr. Arcabasso per vari tumori e ha sempre trovato molta gentilezza e disponibilità che gli hanno permesso di seguire tutte le cure con tranquillità e fiducia. Le infermiere sempre disponibili e di una gentilezza che è impensabile trovare in un ospedale. GRAZIE!

Patologia trattata
Oncologica.
Punti di forza
Gentilezza, professionalità e disponibilità.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

Esperienza negativa

Ho dovuto frequentare questa struttura due volte. La prima per un anziano con degenerazione cognitiva, la seconda per una anziana con frattura di femore. Entrambe le volte ho dovuto fare le notti in ospedale e già questo da sanitario mi lascia basito; inoltre: il reparto la notte veniva chiuso a chiave, nel rispetto di ogni norma di sicurezza, infermieri e medici completamente spariti a meno di suonare il campanello. Hanno tenuto una donna di 97 anni 10 giorni a letto con la testa del femore spezzata, prima di dirci che loro non l'avrebbero operata e che dovevano trasferirla. A mia nonna sono state somministrate talmente tante benzodiazepine da innescarle un delirio con psicosi, con agitazione, urla e crisi di panico, curate con la chiusura della porta della stanza. Ci sono voluti sei mesi di sforzi per farle riacquistare una lucidità quasi completa. Oggi, dopo tre anni, mia nonna ancora si porta dietro numerose fobie, prima fra tutte quella delle porte chiuse a chiave e la paura di essere abbandonata. Grazie ortopedia!

Patologia trattata
-
Patologia trattata
ortopedica.
Punti di forza
struttura nuova e pulizia.
Punti deboli
assistenza infermieristica, competenza medica, relazioni con i degenti e i parenti.
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Una vergogna

Premetto che sono diabetica tipo 1 da quando ero bambina.
Quest'anno, essendo incinta, ho avuto modo di trascorrere ore e ore presso l'ospedale di Cecina. Sono rimasta profondamente delusa.

Prima di rimanere incinta, ho detto alla diabetologa la mia intenzione ad affrontare una gravidanza e lei mi ha detto che a Cecina non potevano seguirmi e che sarei dovuta andare a Livorno o Pisa, se volevo avere un bambino. No comment.

Al consultorio una ginecologa ha dato prova della propria incapacità professionale (lasciamo perdere quella comunicativa!) in più occasioni, arrivando persino a dire, durante una conversazione, che l'HVP 16 (responsabile della maggior parte dei tumori al collo dell'utero) era uno dei genotipi meno aggressivi! Ed invece è il più aggressivo in assoluto!

Durante un calo di pressione, all'incirca al 7° mese di gravidanza, ho trascorso 4 ore al pronto soccorso, ore durante le quali mi è stata misurata la pressione dopo 20 minuti che ero arrivata e prima di andarmene, e nient'altro, neppure un tracciato per vedere se mio figlio stava bene, dato che ero arrivata in ambulanza perché stavo perdendo i sensi. Inoltre era l'ora di pranzo e mi è stato detto che non avevano insulina da somministrarmi!
C'erano degli anziani lasciati sulle barelle senza considerazione, anzi, un'infermiera ha persino coperto (lanciando le lenzuola) fino a sopra il mento un anziano mezzo nudo che si lamentava dicendo che era meglio coprirlo, in quanto brutto a vedersi. Una donna barellata con flebo chiedeva aiuto per andare in bagno e nessuno la considerava. In compenso le infermiere facevano conversazione tra loro, tirando addirittura la tenda che dava sulla sala dei barellati, per non essere disturbate.

Per fare le analisi urine e del sangue un'odissea. Ogni volta capitava qualcosa, o non veniva inserito un esame, o non venivano inseriti i parametri per avere i risultati degli esami, o cambiava modalità di prenotazione senza nessun avviso esposto.. Ore e ore di fila per prenotare le analisi da fare.

Alla 36esima settimana sono stata in ostetricia per il colloquio con il pediatra e la compilazione della cartella ostetrica.
Il pediatra mi ha detto che potevo presentarmi per partorire appena iniziavano le contrazioni. Invece un medico del reparto mi voleva inserire nel protocollo dell'ospedale, che prevede per la donna diabetica di tipo 1 il parto indotto alla 37esima settimana, il ché a mio avviso equivale a patire le pene dell'inferno per ore per poi dover fare il cesareo. Inoltre, nella donna diabetica di tipo 1, provocare il parto troppo presto potrebbe significare una non maturità polmonare del bambino. Negli altri ospedali il parto per le diabetiche di tipo 1 è previsto solitamente per la 39/40esima settimana.
Il suddetto medico mi ha anche fatto un'ecografia, senza mai guardarmi negli occhi e senza mai guardare gli esami da me eseguiti. Quando mio marito gli ha detto che noi in verità intendevamo partorire a Firenze, la sua risposta è stata: "meglio così". Che tristezza.
Inoltre un'infermiera del reparto si è anche permessa di dirmi che facevo una cavolata a non volere fare il tracciato ogni due giorni durante la 36esima settimana, come prevede il loro protocollo.
Che professionalità! E che sensibilità! E quanta oculatezza! Avesse avuto l'umiltà di guardare gli esami da me effettuati, avrebbe visto che il tracciato lo facevo ogni settimana a Grosseto già a partire dalla 34esima settimana! E che, oltre a quello, facevo il doppler e in 8 mesi avevo fatto 18 ecografie!

Nato il mio bambino, ho poi scoperto che a Cecina non fanno l'ecografia al cuore ai bambini perché la macchina è rotta da settimane. Mica male.

Sei mesi d'attesa per fare un'ecografia o un doppler.

Pensare che avevo anche firmato per non farlo chiudere, l'ospedale di Cecina.

Devo però spezzare una lancia a favore delle ostetriche del consultorio, donne in gamba, pronte ad accogliere, dare consigli, prendersi cura di donne e bambini. Una goccia nell'oceano, ma pur sempre una risorsa importante per il territorio.

Spero che la struttura vada migliorando. Ha molte potenzialità, ma le potenzialità servono a poco, sono le risorse umane e mediche che devono essere all'altezza del ruolo che ricoprono.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Calo di pressione;
Consulenza per parto.
Punti di forza
Ostetriche del consultorio.
Punti deboli
Servizio prenotazioni esami.
Protocollo per parto diabetica tipo 1.
Pronto soccorso.