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Io ho partorito con parto spontaneo lo scorso febbraio una bellissima bambina. La mia bambina è nata di martedì e avevo contrazioni dolorose e irregolari dal venerdì prima. Il martedì mattina alle ore 3.38 ho cominciato ad avere contrazioni regolari e molto forti, così parto da Manduria, Comune dove risiedo, alla volta dell'ospedale Camberlingo. Fin qui tutto bene... arrivata in ospedale mi si sono rotte le acque e sono salita subito in ostetricia, dove sono stata visitata dal dott. Farina, il quale mi ha tranquillizzata dicendomi che era tutto a posto, che la bambina sarebbe nata dopo qualche giorno e che non avevo perso le acque, bensì avevo perso il tappo mucoso. Mi ha detto così di ritornare a casa e che una volta tornata a casa avrei dovuto muovermi di più, far le scale in modo da accorciare i tempi di attesa... e così ho fatto. Tornata a Manduria però, appena entrata in casa, ho cominciato a sentirmi molto peggio, ossia avevo l'urgente bisogno di spingere e la pancia mi tremava vistosamente. Così di nuovo alla volta del Camberlingo, dove, una volta arrivata, in corridoio ho incontrato per caso il dott. Massimo Stomati, mio ginecologo, che allarmato mi ha visitata e con urgenza mi ha accompagnata in sala parto. La mia bambina è nata dopo nemmeno tre quarti d'ora senza segni di sofferenza durante il parto... fortunatamente. Ringrazio di cuore Massimo Stomati, che durante il parto mi ha assistita e mi ha incoraggiata, un medico con la "M" maiuscola, un uomo con una singolare umanità e con un piacevole senso dell'humor. E ringrazio anche le infermiere, che con me sono state tutte fantastiche.