Dettagli Recensione

 
Ospedale Garibaldi Nesima di Catania
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

GRAZIE DI CUORE AL DOTTOR AGATINO FLORIO

Nel luglio del 2019 nostro figlio Christian di 6 mesi, dopo una brutta caduta dal girello, e' stato portato al pronto soccorso pediatrico in condizioni evidenti di pericolo di vita, poiche' il bambino era soporifero e mostrava altri segnali preoccupanti. Nonostante ciò, la dottoressa di turno quel pomeriggio, tale Vincenza Di Guardo, dopo aver controllato nostro figlio ci dice che saremmo potuti andare a casa - nonostante la nostra insistenza nel voler far effettuare controllati piu' accurati al bambino (tipo Tac o radiografia) - da lì a qualche ora e che non pareva esserci pericolo in particolare. Dopo quasi 4 ore dall'arrivo di nostro figlio, dove nessuno si era preoccupato di controllare in modo approfondito le sue condizioni, ci rivolgiamo a suddetta dottoressa intimando di effettuare una Tac al bambino poiche' per noi le condizioni erano preoccupanti. Dopo l'esame Tac effettuato al bambino, si evince un'emorragia cerebrale estesissima con conseguente stato di quasi coma e operazione d'urgenza susseguente. Fortunatamente per nostro figlio, in sala operatoria si trovavano i dottori dr. Florio, dr. Furnari e dr. Ponzo, i quali hanno salvato la vita al bambino. Siamo a loro eternamente grati, ma in particolar modo dobbiamo amicizia e devozione eterna al dottor Agatino Florio, il quale oltre ad essere un eccellente neurochirurgo, è una persona eccezionale. Lui infatti e' stato umanamente e non solo professionalmente, vicino a noi genitori e a nostro figlio durante il decorso ospedaliero, durato 16 giorni, nel quale non tutto e' andato liscio e il suo sostegno di medico e di uomo ha fatto sì che il nostro piccolo uscisse sano e salvo ed in perfetto stato dall'Ospedale Garibaldi. Dobbiamo un ringraziamento sentito anche a tutto l'equipe di neurochirurghi, in particolar modo al direttore professor Nicoletti, il quale anch'egli si e' dimostrato persona di spessore e umanamente vicina alle sofferenze della nostra famiglia. A lui dobbiamo gratitudine e saremo sempre degli "amici", come lui ci tenne a sottolineare durante la degenza ospedaliera. Le sue parole e il suo aiuto furono indispensabili per noi. Dobbiamo ringraziare di cuore il "grande" signor Arturo, infermiere del reparto, uno dei pochissimi ad esserci stato vicino e con il quale abbiamo instaurato un rapporto umano di rispetto e mi sento di dire di amicizia. Auguriamo a lui, prossimo al pensionamento,di godersi la vita e tutta la felicita' del mondo.

Patologia trattata
Emorragia cerebrale.

Commenti

 
 
Per Ordine