Dettagli Recensione

 
Ospedale di Lugo
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

COMPLIMENTI

MIO FIGLIO AVEVA UN FORTE MAL DI TESTA. GLI HANNO DIAGNOSTICATO E CURATO DI TUTTO FINCHE' NON CI SIAMO FATTI PRESCRIVERE UNA RISONANZA MAGNETICA. IL RISULTATO DELLA RISONANZA ERA: ABBASSAMENTO DELLE TONSILLE CEREBELLARI. A PRIMA ISTANZA LA DIAGNOSI ERA: SINDROME DI CHIARI I. IN FAMIGLIA SIAMO ENTRATI NEL PANICO. PERO' CI SIAMO CONSULTATI NEL GRANDE MONDO DI INTERNET. E ABBIAMO SCOPERTO CHE MOLTE PERSONE SI RECAVANO A BARCELLONA DAL DOTTOR ROJO, IL QUALE SOSTIENE CHE QUESTA PATOLOGIA SPESSO E' PROVOCATA DALL'ANCORAGGIO DEL FILUM TERMINALE. IL DOTTOR ROJO OPERA CON SEZIONE EXTRADURALE DEL FILUM IN TEMPI RAPIDISSIMI CON L'ESBORSO DI APPENA € 15000. CI SIAMO CHIESTI PERCHE' NON CERCARE ANCHE IN ITALIA QUALCUNO IN GRADO DI FARE LA STESSA COSA. CI SIAMO IMBATTUTI IN INTERNET SUL NOME DEL DOTTOR VANNI VERONESI, IL QUALE CI HA DETTO (PER E-MAIL) CHE PER ESSERE SICURI CHE IL FILUM TERMINALE FOSSE ANCORATO, OCCORREVA FARE UNA RISONANZA MAGNETICA PRONA NELLA ZONA LOMBARE. DALLA RISONANZA E' EMERSA LA PATOLOGIA. IL DOTTOR VERONESI E' L'UNICO NEUROCHIRURGO CHE PARLA DI QUESTO TIPO DI RISONANZA. ABBIAMO PENSATO SUBITO CHE FOSSE UNA PERSONA ECCEZIONALE. SIAMO ANDATI A LUGO DI ROMAGNA PRESSO L'OSPEDALE UMBERTO I. E FINALMENTE ABBIAMO CONOSCIUTO QUESTA MERAVIGLIOSA PERSONA, UN MEDICO CON LA M MAIUSCOLA CHE SI METTE A LIVELLO DEL PAZIENTE E CHE STUDIA E APPROFONDISCE GLI ARGOMENTI EVOLVENDOSI. IL DOTTOR VERONESI OPERERA' MIO FIGLIO CON SEZIONE EXTRADURALE DEL FILUM PRESSO LA STRUTTURA OSPEDALIERA DI LUGO DI ROMAGNA ENTRO DUE MESI. ALLA DOMANDA SE SI POTESSE ACCELERARE L'INTERVENTO PRESSO UNA STRUTTURA PRIVATA, SI E' DECISAMENTE OPPOSTO DICENDO CHE NON C'ERA QUESTA URGENZA. AMMIRIAMO IL DOTTOR VERONESI PER LA SUA ONESTA' E PROFESSIONALITA'.

Patologia trattata
FILUM TERMINALE ANCORATO CON PRINCIPIO DI CHIARI I.

Commenti

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Inviato da Salvatore
12 Novembre, 2016
Mi può contattare? Vorrei sapere alcune cose sull'intervento.. Grazie.

salvodemma86@libero.it
Inviato da stella Di Lorenzi Bianco
20 Dicembre, 2016
Salve, sono una ragazza di 24 anni. Sono di Napoli. Da poco ho scoperto di avere le tonsille basse (lo ha evidenziato la Tac). Sono stata da un neurochirurgo (il migliore di Napoli a quanto dicevano) e non ha neppure ricontrato questa sindrome. La diagnosi l'ha fatta una posturologa. Ho scoliosi, bacino asimmetrico, formicolii alle braccia e, dato che suono la chitarra, ho sempre pensato che questi sintomi fossero dovuti al mio lavoro. Sono molto preoccupata, la notte non dormo e ho anche sei protrusioni alla cervicale che mi danno dolore. La posturologa mi ha tranquillizzata, ma io ho insistito per farmi visitare da un altro neurochirurgo. Quali sono i rischi se non si interviene? Esistono dei gruppi di sostegno? Io sono sola, ho perso mia madre e non ho rapporti con mio padre. Per favore, se potete consigliarmi.. sono molto confusa e stanca soprattutto.
Grazie, Stella
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Inviato da Iryna
26 Novembre, 2017
Ciao. Sono la mamma di un ragazzo di 23 anni. Da un mese abbiamo scoperto che lui ha la sindrome Chiari 1 e siringomielia 47 mm. per 10 mm. all'altezza di c-1- c-5. Sono ucraina, da noi fare un intervento del genere vuol dire perdere il figlio...
Ci hanno consigliato di operare per il Chiari e anche drenare la fistola di siringomielia dentro il midollo. Ho tanta paura e non so dove sbattere la testa. Magari potresti darci un consiglio utile anche per cominciare le ricerche? Io abito nel veneto, quindi so muovermi in italia. Grazie.
silviascarpa@mail.ru
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Inviato da Veronesi Vanni
03 Marzo, 2018
Gentile sig.ra Porta,
volevo aggiornarla sugli sviluppi della pubblicazione delle tecnica chirurgica e dei risultati dell'intervento di sezione extradurale del filum terminale, senza rimozione ossea, in anestesia locale con tecnica microchirurgica. La tecnica chirurgica mininvasiva è in fase di stampa sulla rivista scientifica americana Operative Neurosurgery. I dati preliminari del protocollo diagnostico-chirurgico, con RM lombare in posizione prona, proposta in un lavoro scientifico dai colleghi giapponesi di Hiroshima nel 2013 e dai noi adottata nel 2014, associata al suddetto intervento chirurgico, sono stati oggetto di una tesi di Laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università di Milano nel 2016. Ricordo comunque che l'intervento di sezione del filum terminale extradurale è da noi eseguito dal 2010, ma sino al 2013 non vi era ancora la possibilità di diagnosi strumentale con la RM prona. Quando il follow-up dei pazienti che hanno seguito il protocollo innovativo diagnostico chirurgico sarà adeguato, procederemo alla pubblicazione dei dati definitivi. Queste notizie ed anche le interviste televisive sull'argomento le può trovare nella homepage del mio sito web: www.vanniveronesi.com.
Cordiali saluti, Dr. Veronesi Vanni
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Inviato da Vanni Veronesi
11 Agosto, 2018
Gentile sig.ra Porta,
volevo aggiornarla sugli sviluppi della pubblicazione delle tecnica chirurgica e dei risultati dell'intervento di sezione extradurale del filum terminale, senza rimozione ossea, in anestesia locale con tecnica microchirurgica praticata dal sottoscritto. La tecnica chirurgica mininvasiva è stata pubblicata sulla prestigiosa rivista scientifica americana Operative Neurosurgery nel mese di luglio 2018. I dati preliminari del protocollo diagnostico-chirurgico, con RM lombare in posizione prona, proposta in un lavoro scientifico dai colleghi giapponesi di Hiroshima nel 2013 e dai noi adottata nel 2014, associata al suddetto intervento chirurgico, sono stati oggetto di una tesi di Laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università di Milano nel 2016. Ricordo comunque che l'intervento di sezione del filum terminale extradurale è da noi eseguito dal 2010, ma sino al 2013 non vi era ancora la possibilità di diagnosi strumentale con la RM prona. Quando il follow-up dei pazienti che hanno seguito il protocollo innovativo diagnostico chirurgico sarà adeguato, procederemo ad altre pubblicazioni dei dati definitivi. Queste notizie ed anche le interviste televisive sull'argomento le può trovare nella homepage del mio sito web: www.vanniveronesi.com. Come può capire da quanto scritto sopra io, medico italiano, non nascondo nulla e non metto il copyright come ha fatto il Dr. Royo, unico caso al mondo a mia conoscenza, per poter sfruttare commercialmente un trattamento terapeutico. Ad oggi, pur avendone avuto la richiesta, non ho mai eseguito un intervento chirurgico privatamente, tutti con il Sistema Sanitario Nazionale ed ho operato pazienti provenienti da 12 regioni italiane. Segnalo inoltre che a settembre 2018 opererò il terzo paziente residente all'estero che verrà in Italia per sottoporsi al mio intervento chirurgico.
Cordiali saluti, Dr. Veronesi Vanni
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