Dettagli Recensione
Liliana rossi
Voto medio
1.8
Competenza
1.0
Assistenza
1.0
Pulizia
4.0
Servizi
1.0
Da evitare
Soffrivo di ascessi recidivanti al volto che non mi lasciavano scampo. Anni addietro avevo effettuato Filler di ialuronico, per cui mi sono recato a Modena ove, senza nessun accertamento a fronte, ho pagato fior fior di soldi per ripetute sedute di laser.
Mentre stavo sempre peggio, anni dopo stavo perdendo quasi l'occhio destro e un medico onesto mi ha prescritto un Angio-RM, dalla quale è emerso non un granuloma da filler come ipotizzato a Modena e da eliminare col LASER Eutrofon, ma una malformazione venosa paranasale. Così sono stata curata presso l'ospedale di Parma per ciò che realmente avevo, cioè una malformazione venosa.
Patologia trattata
Esiti da Filler di acido ialuronico.
Commenti
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Per Ordine
Scusi, non capisco. Non si è prima fatta fare una biopsia per diagnosticare i granulomi da acido ialuronico? Io ho insistito con il mio medico di base per farmi fare la biopsia ad ago aspirato (FNAB): non ha senso trattare un disturbo senza precedenti accertamenti diagnostici! Poi, dopo avere ricevuto una diagnosi, ho cercato un medico in grado di curare i granulomi. Un apparente granuloma potrebbe persino essere un tumore, in certi casi, e chissà mai che cosa succederà adesso se andrà a trattare con laser, cortisone e/o ialuronudasi un tumore o quant’altro. Prima deve venire la diagnosi istologica.
Concordo con l’altro commento: se il sospetto era di un nodulo o granuloma da acido ialuronico andava prima fatta una biopsia ad ago aspirato, la quale le avrebbe evitato la sua sventurata odissea. E, se si fosse trattato di un nodulo idrofilo e non di un vero e proprio granuloma, sarebbero state sufficienti semplici ed economiche iniezioni di ialuronidasi per correggere il problema, senza bisogno di laser. Non partire dalla biopsia è stato un procedere clinico illogico (ma, purtroppo, assai comune).
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