Dettagli Recensione

Sono una malata oncologica, operata di mastectomia e dissezione ascellare nel 2018. Convivere con una cosa del genere non è semplice, è da quando ho iniziato questo percorso che speravo di poter scegliere l'oncologo, di non dovermi ammazzare per fare gli esami in tempo (mammografie a 3 mesi, visite oncologiche a 5) per il prossimo controllo. Ora tutto questo è realtà. Basta rivolgersi alla Breast Unit. Io li ho conosciuti per un linfedema gravissimo al braccio destro. Non sono guarita ma il braccio è meno della metà, la terapista è una dolcezza vagante... Sono tutti eccezionali: senologi, radioterapisti, oncologi, radiologi. Quello che manca a mio avviso è la figura del ginecologo e del dietologo, visto che il cancro mammario e l'uso di determinati farmaci ci portano dal ginecologo spesso e, altra nota dolente, un po' si aumenta di peso.
Ecco, io mi auguro che nessuna donna si ammali di cancro, ma se dovesse accadere o è già accaduto almeno oggi esiste una struttura che ti consente di vivere questa cosa con maggiore serenità e rispetto per il malato.