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mi scusi, ma dove è scritto che non si possa fare l'analgesia a 6 cm.? a me pare una scusa di chi è in sala parto, non è perchè una partoriente a 6 cm. non abbia più male, anzi, si vuole evitare il male alla donna o no? anche nel momento dell'espulsione? altrimenti l'epidurale non la fate, ma non dite nemmeno che la date, perchè a delle mie amiche è stato detto che l'anestesista non era libero? se una struttura di ginecologia dice che ha il servizio di analgesia epidurale, la deve dare, stop! E' la donna che deve decidere del suo corpo e del bambino!

http://www.youtube.com/watch?v=fBjS-605HfU&feature=relmfu

Generalemente in tutte le sale parto si decide in base alla situazione e per il bene della paziente (non per evitare.. non si capisce cosa); a volte è meglio informarsi e comprendere il perchè siano state fatte delle scelte assistenziali, che vengono sempre motivate, e non scrivere "a vanvera".
Ricordo che esistono Direttori di Unità operativa a cui possono venir inviate lamentele motivate scritte, o a cui chiedere conto dell'assistenza ricevuta.

Visto che questo sito permette di esprimere la propria opinione, io l'ho fatto. Non mi sento di aver parlato "a vanvera", ho solo raccontato la mia esperienza.
Inoltre se avessi ricevuto risposte esaustive sul perchè non mi sia stata fatta l'epidurale, non avrei scritto proprio nulla, visto che, come già scritto, di gravidanze ne ho avute due, so benissimo che prima di tutto si salvaguarda il bambino.
Il mio disappunto nasce dal fatto che avrei voluto ricevere delle risposte e delle spiegazioni, non il silenzio o la risposta "non serve". Non mi permetto di giudicare l'operato di nessuno, dico solo che è inutile continuare a dire che decide la partoriente, quando alla fine non è così. Come penso che sia ora di finirla di ricevere informazioni discordanti tra anestesisti e ostetriche. L'epidurale può essere fatta a qualunque dilatazione prima dei 7 cm., così mi è stato riferito. E sinceramente sono tentata a credere di più all'anestesista, visto che nel resto d'Europa la parto analgesia è una prassi normale e non il contrario come in Italia.

A prescindere che la salute del bimbo viene prima di tutto, anche però le scelte delle partorienti devono avere valore! nei corsi pre parto si racconta quello che poi si vuole che facciano le donne durante il parto per non intralciare gli operatori, non si raccontano tutte le possibilità o non. Come pure paventare l'analgesia e poi darla non è corretto! Chi scrive e domanda non lo fa a vanvera, ma lo fa perchè ha dubbi! Quando una donna ha già tre figli, sa cos'è una gravidanza, lo stesso si può dire di chi assiste? definire discorsi a vanvera i dubbi e le richieste, non è giusto! Rivolgersi al direttore di struttura, ecco sarebbe indicato, sempre se si trova disponibilità, gentilezza ed educazione; la troveremo???