Dettagli Recensione
Sono viva
Era il 2003 quando sono stata ricoverata d'urgenza per una emorragia cerebrale.
Seguita dalla equipe del dottor Tomei con la Bonfanti e altri.
Sono stata in coma per alcuni giorni, al risveglio dei parenti mi raccontarono che i medici mi davano poche speranze di sopravvivenza e una alta probabilità di paralisi parziale, qualora fossi sopravvissuta.
Beh, sono contenta di averli smentiti in tutto, e il merito è ovviamente loro.
Sto bene e conduco una vita normale, seppur con qualche limitazione che non è visibile.
Ho quasi 40 anni e i miei piccoli successi li dedico a coloro che mi hanno salvato la vita.
Se proprio dovessi fare una critica, sarebbe per una scarsa attenzione al post operatorio. Una volta dimesso, il paziente è spaesato, trovandosi ad affrontare una vita spesso diversa da quella che era solito condurre.
Per me è stato molto difficile destreggiarmi tra impedimenti fisici, terapie, burocrazia.
Sarebbe utile una fase di accompagnamento dei pazienti durante i primi mesi del post operatorio.
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