Cardiologia Ospedale Triggiano
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Consiglio la Dr.ssa Grazia Selvaggi
La Dott.ssa Grazia Selvaggi è cardiologa di esperienza e preparazione professionale ed inoltre ha un grande dote, quella di saper approcciare con qualsiasi tipo di paziente, in ogni senso. Una grande professionista ed una grande donna. Sempre disponibile.
Grazie alla dottoressa Selvaggi cardiologa
Da quando sono stata visitata dalla dottoressa Selvaggi, non solo sono migliorata, ma mi sento psicologicamente confortata. Mi ha dato il sul numero di cellulare e mi ha detto di non esitare a chiamarmi per qualsiasi perplessità.
La consiglierei a tutti i mie conoscenti ed in particolare alle persone ansiose come me.
Infinitamente grazie dottoressa.
Scortesia
Nella mia esperienza ho trovato medici scortesi e poco capaci nella loro professione, soprattutto a livello assistenziale.
Dott.ssa Grazia Selvaggi S.O. Triggiano
Quando mi sottopongo a visita cardiologica e accertamenti vari, scelgo sempre l'Ospedale di Triggiano, pur essendo di Milano (ho parenti a Bari), sperando di incontrare la Dott.ssa Grazia Selvaggi, che ritengo uno dei migliori cardiologi pugliesi.
da dieci: eccellente
Hanno una bravura da eccellenza che caratterizza tutto il personale, sia medico che paramedico. Senza dimenticare le primissime cure d'urgenza eccellenti ricevute dal pronto soccorso.
Scortesia e presunzione
Sono al termine della gestazione e come da prassi ho richiesto di sottopormi ad una visita cardiologica con elettrocardiogramma. Al CUP ho dovuto come al solito "pretendere" la mia precedenza, ricevendo per tutta risposta un seccato "la prossima volta si faccia notare prima!". In reparto di cardiologia le infermiere sono state tutte molto gentili e disponibili, mentre il medico che mi ha "visitata", il Dott. G., non ha neanche risposto al mio Buongiorno entrando nella sala in cui lo attendevo. La visita è stata superficiale (si è limitato ad ausculatrmi), non mi è stata fatta una sola domanda sulla mia situazione di salute generale per l'anamnesi, né una sulla mia gravidanza. Non mi è stato chiesto nulla a proposito delle malattie familiari, né tanto meno mi è stata mai rivolta la parola dal medico in questione se non che per dirmi "togliti il reggiseno", con una confidenza e una strafottenza incredibili.
Sono fortemente delusa e amareggiata, ma siamo al Sud, che ci dobbiamo fare, qui le cose vanno e andranno sempre così.
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