Dettagli Recensione
STEFANIA PELLEGATTA
Voto medio
3.5
Competenza
3.0
Assistenza
4.0
Pulizia
4.0
Servizi
3.0
Discriminazione non vaccinati
Al Pronto Soccorso tutte le persone dovrebbero accedere LIBERAMENTE e senza discriminazioni, invece, stasera in fase di accettazione un infermiera del p.s. di Borgomanero, dopo aver saputo che non ero vaccinata, si è inventata che avevo 3 lineette di febbre per farmi un tampone, che mi é stato eseguito in entrambe le narici perché così prevede il protocollo, a suo dire.
Peccato che io non ho, e non ho mai avuto la febbre; infatti sul referto non c'è traccia di queste 3 lineette di febbre.
Trovo che questo sia un trattamento discriminatorio, dal momento che anche i vaccinati contraggono il virus e contagiano... e ripeto, io la febbre non l'ho mai avuta perché al P.S. ci sono andata per altre ragioni.
Patologia trattata
Peso al petto e affanno.
Commenti
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Per Ordine
Salve Signora Pellegatta.
Avrei preferito avere un confronto diretto con Lei ma siccome ha scritto a destra e a manca mi limito a rispondere qui, sempre disponibile a parlare con lei a voce. Sintomi come affanno e peso toracico a volte possono nascondere una problematica polmonare come polmonite o embolia polmonare, a volte legate al Covid e non sempre la polmonite è accompagnata da febbre. Per cui il tampone era più che lecito. Mi sembra che in ogni caso lei non abbia ricevuto alcuna discriminazione, le sono stati fatti anamnesi, visita e molti accertamenti per escludere patologie severe. Quindi, anziché soffermarsi sul tampone, valuti nel complesso quanto è stato fatto per lei e per la sua salute indipendentemente dal fatto che fosse vaccinata o meno. E comunque se aveva qualche dubbio, poteva farmelo sapere quella sera, avrebbe fatto una figura migliore.
Avrei preferito avere un confronto diretto con Lei ma siccome ha scritto a destra e a manca mi limito a rispondere qui, sempre disponibile a parlare con lei a voce. Sintomi come affanno e peso toracico a volte possono nascondere una problematica polmonare come polmonite o embolia polmonare, a volte legate al Covid e non sempre la polmonite è accompagnata da febbre. Per cui il tampone era più che lecito. Mi sembra che in ogni caso lei non abbia ricevuto alcuna discriminazione, le sono stati fatti anamnesi, visita e molti accertamenti per escludere patologie severe. Quindi, anziché soffermarsi sul tampone, valuti nel complesso quanto è stato fatto per lei e per la sua salute indipendentemente dal fatto che fosse vaccinata o meno. E comunque se aveva qualche dubbio, poteva farmelo sapere quella sera, avrebbe fatto una figura migliore.
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