Dettagli Recensione

 
Ospedale di Camposampiero
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Ringraziamento e gratitudine

In data 23 luglio 2017 sono stato ricoverato presso il reparto di UROLOGIA dell'ospedale “PIETRO COSMA” di Camposampiero.
Era di domenica mattina, dopo due giorni a casa e una notte in pronto soccorso del medesimo nosocomio con lancinanti dolori al fianco sinistro.
Motivo del ricovero: Colica reno-ureterale sinistra associata a lieve insufficienza renale acuta ed idroureteronefrosi omolaterale e non responsiva alla terapia del dolore.
In altre parole, una colica renale dovuta ad un calcolo fermo nell'uretere sinistro che provocava quindi la dilatazione patologica del bacinetto renale e dell'uretere omolaterale, dovuta a un ristagno dell'urina che non poteva defluire.
Sono stato subito visitato dal dott. Franco Serra, assistito dagli infermieri Valerio Bordin ed Alessandro Cassandro, dopo avermi chiaramente spiegato quale fosse la mia condizione mi ha consigliato il ricovero.
Sono stato subito sottoposto alla prima terapia che il protocollo prevedeva e subito messo in lista per un intervento chirurgico il giorno dopo, lunedì 24 luglio.
Quindi in data 24 luglio sono stato sottoposto in sala operatoria a intervento con posizionamento di uno stent ureterale per poi, dopo alcuni giorni, essere sottoposto a rimozione dello stent e a ureteroscopia con rimozione del calcolo ureterale.
Il giorno successivo è stato rimosso tutto e sono stato dimesso.
Gli interventi chirurgici sono stati eseguiti dal dott. Mario Fiorello coadiuvato dai suoi assistenti in particolare ricordo il dott. Andrea Guttilla.
Sono particolarmente grato al dott. Mario Fiorello il quale ha seguito con molta professionalità e umanità il mio caso. Sia dopo il primo intervento che dopo il secondo, mi ha fatto visita e mi ha spiegato in dettaglio il lavoro svolto e le difficoltà incontrate e superate. Questo significa sentirsi seguiti e considerati non come numero ma come persona in tutte le sue proprie dimensioni. Questo aiuta molto a superare momenti difficili di dolore.
Ammetto: quando, dopo il secondo intervento, ho visto il calcolo estratto, ho pianto dalla gioia. GRAZIE dott. Mario Fiorello!
Devo inoltre ringraziare il dott. Andrea Guttilla, che durante le sue visite in “corsia” ha avuto per me parole di chiarimento e di incoraggiamento.
Un grazie a tutto il personale del reparto UROLOGIA dell'ospedale di Camposampiero per come lavora e soprattutto per come vengono trattati i pazienti, la parola appropriata non è “ricoverati” ma “ospiti”. Tanta igiene, tanta pulizia e tanto rispetto per i malati. Sono stato testimone di comportamenti del personale infermieristico e sanitario in genere, veramente degno di encomio.
Nonostante il periodo di ferie il personale era sempre dovutamente e compiutamente presente sia di giorno che di notte.
Una grande grazie quindi a tutti, ricordo qui alcuni nomi che mi sono rimasti in mente.
Il dott. Mario Fiorello, il dott. Andrea Guttilla, il dott. Franco Serra, il dott. Fabio Bragato
Gli infermieri: Valerio Bordin, Alessandro Cassandro, Mauro Michieletto, Giovanni Arbitrio
Le infermiere: Claudia Cargnin, Roberta Mason, Nadia Schievano, Maura Scarin, Reginalma Binotto,
Gli operatori socio-sanitari: Rachele Termolino, Maria Grazia Naletto, Marianna Gesuato, Lina Longato, Michela Boesso, Serenella Galante, Oriano Bosello

Camposampiero 10/8/2017

Evelino Pozzobon

Patologia trattata
Colica reno-ureterale sx associata a lieve insufficienza renale acuta ed idroureteronefrosi omolaterale e non responsiva alla terapia del dolore.

Commenti

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Inviato da antonio
31 Agosto, 2017
Salve sono Antonio, leggere questo per me e' come stare in cielo.
Io invece e' dal 20 di giugno che sto in mezzo ad un calvario: sottoposto a primo intervento con sonda per via vescicale, succede che quando martellano il calcolo di un centimetro in posizione L4 nel'uretere, lo fanno tornare indietro nel rene, mi lasciano lo stent e mi fanno 2 bombardamenti a distanza di 25 giorni l'uno dall'altro. Risultato zero, il calcolo e' ritornato in posizione L4 nell'uretere e il mio urologo non può porre fine a questa storia perche l'ospedale dove mi devo ricoverare di nuovo ha una lunga lista d'attesa - ma il problema è che hanno le sale operatorie intasate con le urgenze (giustamente). Io sono in Molise, ma se il personale sopra citato (che a mio giudizio, pur senza conoscerlo, mi pare fantastico) mi potrebbe aiutare a porre fine a questo mio dramma in tempo breve, io partirei in questo istante.
Come potrei contattare chi di dovere?
Grazie di cuore.
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Inviato da Evelino Pozzobon
04 Settembre, 2017
Egregio sig. Antonio, mi rendo conto dello stato di sofferenza in cui si trova, quando Lei chiede: "Come potrei contattare chi di dovere?"
Purtroppo non ho una risposta per chi Lei può contattare, anche perchè come si evince dalla mia recensione io sono stato avviato al reparto di urologia dal pronto soccorso.
Quello che posso suggerire è di contattare l'ospedale di Camposampiero, il reparto di Urologia e chiedere se esiste la possibilità di venirLe incontro in qualche modo.
Nel contempo Le auguro possa aver risolto il Suo problema presso le strutture sanitarie che finora l'hanno seguita e che sicuramente sono in grado di porre rimedio alla Sua sofferenza ma come dice Lei ci sono delle priorità.
Il numero dell'ospedale di Camposampiero da contattare é lo 0499324662-5-6
Oppure la mail di reparto urologia _csp@aulss6.veneto.it
Le auguro la completa guarigione più presto possibile.
Cordiali saluti.
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