Dettagli Recensione

 
Policlinico Casilino di Roma
Voto medio 
 
1.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Esperienza devastante

Mi sono recata in pronto soccorso ginecologico di questa "eccellenza" della medicina Romana per perdite di sangue e dolori pelvici all'ottava settimana di gravidanza, per scoprire purtroppo che il battito non c'era più. La dottoressa Rossella Vece mi dice prima "perdite di sangue non ce ne sono, vede? Lo speculum è pulito" poi mi dice che non c'era battito schiaffandomi davanti di proposito l'immagine dell'embrione morto sul monitor. Prenotato RCU, devo tornare in PS il giorno dopo per forti dolori e febbre a 39 e ho incontrato la stessa dottoressa, Rossella Vece, che mi dice che stavo esagerando e "non avevo niente di grave a livello medico". Poi mi hanno prescritto comunque un antibiotico che me l'ha fatta passare (!) e dopo le mie insistenti domande sul perché avessi quelle perdite gialle e quei dolori lancinanti mi risponde con: "signora diciamo che se riesce a cacciare fuori il feto prima del raschiamento è meglio per tutti". Come se non bastasse, uscita dalla stanza ho dovuto aspettare che facesse effetto la flebo di toradol in una sala dove facevano i monitoraggi del parto, con i cuori dei nascituri sparati a cannone nelle orecchie, dopo che avevo avuto la mia prima gravidanza finita in un aborto e in un'infezione. Piangevo a dirotto ma nessuna delle ostetriche o delle ginecologhe mi ha detto una parola di conforto.

Patologia trattata
Aborto interno 8° settimana
Tipo di trattamento chirurgico e/o farmacologico ricevuto
Antidolorifico
Esito della cura
Guarigione parziale

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