Dettagli Recensione

In data 27 Dicembre mia mamma, dopo un periodo di degenza in UTIC del Vito Fazzi di Lecce causa infarto, è stata trasferita qui in questo reparto con lo scopo di essere assistita e monitorata costantemente a livello cardiaco. Premetto che mia madre è una signora di 79 anni, in carrozzina da 6, che necessita di aiuto sia per lavarsi che per mangiare e che quindi senza aiuto non può fare nulla.
Ogni giorno portano il vassoio del pasto, ma mamma non mangia perché nessuno ha la pazienza di somministrarlo; poi la tengono sempre a letto e non la mobilitano nemmeno su una poltrona o su una carrozzina! Mi sono lamentata chiedendo di poter essere io ad entrare e dare una mano, ma con la storia del COVID non fanno entrare più di un quarto d'ora al giorno e solo nel pomeriggio - che poi questi 15 minuti se ne vanno via nel compilare le loro scartoffie del triage! Ma a questo punto dov'è l'assistenza al malato??? Non hanno farmaci nemmeno per curare una semplice tumefazione, ho dovuto acquistare io in farmacia Hirudoid e Katoxyn per il decubito!