Dettagli Recensione
Grazie a pochi ma non a tutti
Mio fratello è stato purtroppo ricoverato presso il Reparto in questione dalla fine di Aprile del 2012 fino al 04 Luglio dello stesso anno (data in cui sfortunatamente è finito). Sono stati 68 giorni lunghi e interminabili caratterizzati da tanti alti e bassi e da una infinita altalena di emozioni. La sua situazione era estremamente critica (era disabile e questa condizione di certo non aiutava una buona e completa guarigione) ma, tuttavia, verso la metà di Giugno aveva ripreso completamente conoscenza e, dopo un periodo di distacco dal respiratore, era anche riuscito a respirare autonomamente. In pochissimi giorni è poi ricomparsa la polmonite che lo aveva condotto in rianimazione e, stavolta, con le difese immunitarie ormai logorate dalla grossa lotta fatta fino ad allora, è finito in brevissimo tempo. Ci fu detto che in rianimazione si possono prendere delle gravi infezioni... sinceramente non sono un medico e quindi non ho elementi per commentare o giudicare ma, con la massima libertà di pensiero, credo che ognuno di noi abbia il diritto di pretendere per sè stesso o per i propri cari, nel momento in cui purtroppo ci si trova costretti a dover affrontare una situazione e un Reparto del genere, oltre che la massima pulizia, anche la certezza di non incappare in nuove o vecchie infezioni! Ho voluto comunque riportare questo commento non per criticare o rinvangare il passato, ma per complimentarmi pubblicamente, anche se a distanza di tempo, con il Prof. De Rubertis, con il Dott. Zito e con la Dott.ssa Bifulco, 3 professionisti estremamente seri e caratterizzati da un'umanità davvero fuori dal comune. Ad ogni bollettino medico leggevo nei loro occhi la partecipazione alla nostra triste vicenda e sentivo che il nostro dolore era il loro! Ci hanno accompagnati passo dopo passo e giorno dopo giorno e il loro supporto psicologico ha aiutato me e la mia famiglia ad alleviare leggermente il dolore immenso provato per la scomparsa di Giovanni! E anche una parte del personale paramedico era estremamente corretta, preparata e contrassegnata da una spiccata umanità. Di tutti gli altri, non potendo e non sentendo di spendere le stesse parole, preferisco non parlare. Volendo sintetizzare, consiglierei alcune singole figure mediche, ma il Reparto nella sua interezza non mi ha completamente soddisfatto e questa mia analisi non è dovuta all'esito negativo della vicenda, ma a una visione a 360° del tutto.
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