Dettagli Recensione

 
Policlinico Federico II di Napoli
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
5.0

UNA ECCELLENZA DA VALORIZZARE E POTENZIARE

Sono un paziente di Mantova di 54 anni, che dopo varie vicissitudini si è rivolto al Centro di Patologia Orbitaria della “Federico II” di Napoli, ottenendo risultati a dir poco soddisfacenti.
Dopo aver subìto nel corso del 2010 perdita parziale del visus all’occhio destro a causa del manifestarsi di un glaucoma acuto, nel mese di settembre 2015, a seguito risonanza, mi è stata diagnosticata neoformazione espansiva ovoidale retrobulbare in sede intraconica destra. La lesione determinava effetto compressivo sui muscoli dell’occhio destro. Si manifestavano gonfiore esterno pronunciato, diplopia e lieve esoftalmo.
A questo punto il mio oculista mi raccomandò di rivolgermi prontamente ad un neurochirurgo.
Ne ho incontrato uno all'ospedale di BS e poi uno all'ospedale di VR: essi, non assicurandomi il buon esito dell’intervento, vista l'evidente contiguità con il nervo ottico, mi hanno confermato che l’accesso sarebbe stato effettuato con modalità trans-cranica (piuttosto invasiva).
Sconsolato ma non ancora rassegnato all’intervento trans-cranico, mi rivolsi a due chirurghi oftalmoplastici (del nord e centro Italia), che mi hanno però descritto due percorsi diametralmente diversi e contrastanti: uno, rilevandone l'urgenza, fissò già la data dell’intervento, evidenziando i rischi di cecità entro un anno se la neoformazione fosse lasciata accrescersi in sede, ma non offrendomi sufficienti sicurezze circa il successo dell'intervento (rischi di cecità, ptosi o strabismo paralitico). Il secondo chirurgo oftalmoplastico appariva invece attendista circa l'esecuzione di un intervento e mi proponeva di pazientare, perché non notava peggioramenti nel campo visivo ed era anche preoccupato circa la scindibilità della neoformazione dal nervo ottico.
Scontento delle esperienze precedenti e ormai deciso invece a rivolgermi ad un centro veramente specializzato e multidisciplinare, nel mese di dicembre 2015, dopo aver visionato i pareri su questo sito ed aver avuto ulteriori rassicurazioni da due oculisti primari (Firenze e Padova), ho telefonato per fissare un appuntamento alla segreteria del Centro di Patologia Orbitaria del 2° Policlinico Federico II. Dopo soli due giorni lavorativi (due settimane prima di Natale) ho potuto ottenere una visita all’ambulatorio del Centro, dove ho incontrato il dott. Giovanni Uccello, affiancato dal dott. Napolitano. Egli, dopo aver esaminato la documentazione, al termine dell’incontro, mi ha subito informato che avrebbe discusso del mio caso con il primario, nel corso della riunione settimanale di staff e mi avrebbe comunicato prontamente via mail la risposta. Dopo soli due giorni ricevevo la proposta di intervento, e dopo la mia immediata adesione, ricevetti il giorno dopo la telefonata della caposala, l’efficientissima sig.ra Teresa Ambrosio, che mi fissava già la data del ricovero.
Lunedì 1 febbraio 2016 conobbi il direttore del centro prof. Giulio Bonavolontà, che ha mi ha subito messo a mio agio, stante la delicatezza del mio caso e le mie preoccupazioni: abbiamo esaminato assieme gli esami clinici, abbiamo discusso, “statistiche alla mano”, dei rischi e delle tecniche operatorie possibili. Il giorno dopo avvenne con successo l’intervento di orbitotomia, senza necessità di osteotomia; al risveglio il Professor Bonavolontà constatò personalmente, con “la prova della luce”, che il nervo ottico era perfettamente in funzione, la vista era salva: la mia gioia era indescrivibile. Dopo due giorni dall’intervento il Professore mi tolse definitivamente benda e drenaggio. Ad un mese dall’intervento sono ritornato a Napoli per la visita di controllo, i gonfiori sono già scomparsi, il movimenti oculari sono normali, il visus mantenuto.
Sin dall’ingresso nel reparto, nel giorno del ricovero, ho potuto constatare la grande umanità che trasmettono sia il personale medico, sia quello infermieristico. Inoltre i medici specializzandi dott.ssa Lanni e dott. Donna, che hanno assistito il prof. Bonavolontà e il dott. Uccello, si sono prodigati, con grande disponibilità a farmi sentire a mio agio. Devo francamente riconoscere che la miscela di umanità e professionalità del Centro di Patologia Orbitaria diretto dal prof. Bonavolontà è difficile riscontrarla in altri ospedali italiani. A ciò si deve aggiungere la grande esperienza e competenza di ogni componente dello staff del centro, considerato il maggiore di riferimento in Italia. Si pensi che questo gruppo di lavoro ha formato negli ultimi venti/trent’anni figure di ricercatori e chirurghi oftalmoplastici che stanno avendo successo personale in altre parti d’Italia e nel mondo.
In conclusione, vorrei invitare le autorità pubbliche della sanità della Regione Campania e dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II ad investire maggiormente nell’eccellenza delle risorse umane a disposizione dei propri centri e dipartimenti più meritevoli, in particolare il Centro di Patologia Orbitaria, offrendo loro strutture più adeguate e consentendo loro maggiori investimenti nella ricerca: se i pazienti arrivano da tante parti di Italia e del mondo ci deve pur essere un motivo. Credo che la “spending review” non vada applicata in maniera indifferenziata, ma piuttosto è necessario destinare maggiori risorse ai centri di eccellenza come questo, con un adeguato ammodernamento delle strutture, ormai stantie, e nuovi incentivi, per non assistere alla “fuga di cervelli”, con perdita di preziose risorse nel territorio campano, sia umane che economiche.
Sono orgoglioso di aver conosciuto tale centro specializzato di Napoli e vorrei tanto che le energie che ho visto profuse con tanta passione possano rendere il Centro di Patologia Orbitaria un costante polo di attrazione. Grazie ancora di cuore!

ENRICO DALLABELLA - Mantova
Paziente ricoverato dal 1/2/2016 al 5/2/2016

Patologia trattata
Neoformazione espansiva ovoidale retrobulbare in sede intraconica dx (raro tumore benigno di origine mesenchimale).

Commenti

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Inviato da Eugenia
13 Gennaio, 2017
Qualcuno mi può aiutare? Come devo fare per avere un appuntamento con il professore Bonavolontà? Mi è difficile arrivarci, è urgente.
In risposta ad un earlier comment

Inviato da enrico dallabella
14 Gennaio, 2017
Cara Eugenia,
se ha bisogno di contattare il professor Bonavolontà, si rivolga alla segretaria del Centro di Patologia Orbitaria ai seguenti riferimenti:
Clinica Oculistica 2° Policlinico, Via Sergio Pansini, 5, 80131, Napoli
Per appuntamento telefonare dal lunedì al mercoledì dalle 10.00 alle ore 13.00 al numero 081 7462389 (Dott.ssa A. Terracciano) ed il giovedi dalle ore 10.00 alle ore 12.00. Al momento della prenotazione munirsi di impegnativa per visita oculistica di patologia orbitaria.

Le auguro di trovare presto la soluzione ideale. Per altre informazioni rimango a disposizione.
Enrico Dallabella
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