Dettagli Recensione

 
Ospedale di Foligno
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Una mamma senza bimbo

Voglio solo condividere la mia esperienza, tutt'altro che bella, vissuta in questo reparto: il motivo del mio ricovero ha poco a che fare con la felicità di uscire con un figlio in braccio, per cui l'assistenza del personale, dottori, ostetriche ed infermiere assume una dimensione a parte e molto delicata.
Posso dire che l'assistenza che mi hanno dato è stata impeccabile dal punto di vista medico, pre e post operatorio: sono stata sempre assistita e seguita in ogni fase.
Tutta un'altra storia invece DOPO, al rientro in camera. Dimessa la mattina dopo l'intervento, non sono stata assistita minimamente a livello psicologico, nessun colloquio, nessuna seduta nè tantomeno nessun nome rilasciatomi di uno psicologo che segue le persone che hanno affrontato, come me, un percorso dolorosissimo, sia fisico che mentale.
Che dirvi: in linea di massima sono molto professionali per quanto riguarda il parto, ma non c'è solo questo, l'assistenza è altrettanto importante anche DOPO... e questo reparto ti segue bene solo a metà.

Patologia trattata
Aborto terapeutico.

Commenti

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Inviato da Alice
06 Settembre, 2012
Innanzitutto mi dispiace molto per la tua perdita. So bene cosa si prova... l'ho vissuto anch'io l'anno scorso (28 giugno 2011), ero all'ottava settimana.
Ti posso dire che quello di Foligno non è il solo ospedale a "lavorare" a metà... purtroppo anche Perugia ed Assisi non sono da meno. E come loro, moltissimi ospedali in Italia "lavorano" a metà.
C'è la tendenza ad abbandonare a loro stessi i genitori colpiti da questa grave perdita... come se, una volta finito tutto, non fosse più un problema loro.. Non si rendono conto quanto potrebbe essere fondamentale il supporto psicologico nelle ore successive ad un aborto. Basterebbe un colloquio di coppia con uno psicologo, dove versare lacrime e sfogare il proprio dolore.
Purtroppo, da questo punto di vista, c'è ancora molto su cui lavorare... ma se permetti un consiglio, vai sul sito www.ciaolapo.it, è un sito creato da genitori colpiti dal lutto perinatale e che si battono per ottenere aiuto psicologico negli ospedali. C'è un forum pieno di persone come me e come te, pronte ad offrire la propria spalla su cui piangere.
E permettimi un ultimo semplice consiglio: non vergognarti mai delle lacrime che versi per la tua creatura... non ascoltare i giudizi della gente: il tuo bambino sarà sempre con te nel tuo cuore.
ti abbraccio
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