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Un ringraziamento speciale al prof Chessa
Un ringraziamento speciale al prof Chessa, il quale in poche settimane ha sostituito la valvola polmonare di mio fratello che da un altro centro aspettavamo facessero da mesi. Una persona splendida, che la mattina dell'intervento si è presentata a noi, terrorizzati, che con le sue parole di incoraggiamento e il suo sguardo affettuoso ci ha rasserenati, nonostante non ci abbia assicurato la riuscita dell'impianto, vista la complessità del caso, che invece poi è andata alla grande. Al pomeriggio, prima di partire, è passato a salutarci. Successivamente, si è impegnato per intervenire su un altro problema di mio fratello, fibrillazione atriale, facendogli una cardioversione e inviandolo ai suoi colleghi aritmologi per trovare con loro una possibile soluzione anche per questa patologia. Insomma, un grande professionista e uomo empatico.
Menziono il dott Micheletti Angelo, di nome e di fatto. Paul, specializzando unico, pure lui un angelo. Loro sono quelli che stavano praticamente sempre in reparto, quindi ci abbiamo avuto parecchio a che fare, ma pure gli altri che lo hanno visitato non sono da meno, ad esempio il dott D’Aiello, che ha verificato con attenzione maniacale, insieme a una collega di chirurgia vascolare, che la femorale fosse a posto.
In definitiva sintetizzo dicendo che il San Donato non è una macchina per fare soldi, ma un luogo dove si salvano vite e si dà speranza, con professionalità e amore, dal primo all'ultimo degli operatori. Ora speriamo che mio fratello possa migliorare, ma questo non dipende da loro, bensì da un po' di fortuna, vista la patologia oramai cronica, perché tutto ciò che si poteva fare è stato fatto al meglio dal professore e dalla sua equipe.
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