Dettagli Recensione

 
Ospedale di Ravenna
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
2.0

Esperienza negativa

Avevo già avuto modo di conoscerere il Dott. Lupetti in altra occasione in pronto soccorso, dove mi aveva accolto in jeans, scarpe da ginnastica, "casacca" bianca da infermiere, barba e capelli lunghi, e forse la descrizione non rende l'idea di quanto mi fosse apparso strano riconoscere un medico dietro tale veste "trasandata"; tuttavia l'altra settimana ho accompagnato mia madre al CMP e ho avuto modo di rivedere lo stesso medico, stavolta con nuovo taglio di capelli e barba rasata, ma in jeans strappati e maglietta attillata: forse in Ortopedia non forniscono divise nè camici. Può sembrare una digressione superficiale e frivola, ma forse simboleggia quanto un medico possa rispettare il paziente: in entrambe le occasioni il medico ha badato maggiormente al suo iphone che alla PERSONA che si trovava dinnanzi, scordandosi anche delle buone maniere che prevedono almeno un cenno di saluto o uno sguardo al viso del paziente, fornendo poi risposte sbrigative e successivamente altezzose e sgarbate a successive richieste di chiarimento, come se noi fossimo pratici di riabilitazione di un polso. Io posso solo parlare della mia esperienza, assolutamente negativa, in ogni aspetto.

Patologia trattata
Frattura del polso.

Commenti

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Inviato da Emanuele
17 Novembre, 2014
Sono molto dispiaciuto di aver dato al Signor Alfredo la sensazione di una scarsa attenzione verso la mamma, in quanto ho sempre cercato nella mia attività professionale di essere molto attento alla "sostanza" più che alla "forma".
I miei modi spesso piuttosto informali, nell'abbigliamento e nella comunicazione, non inficiano certamente nella ricerca della migliore qualità possibile del trattamento sanitario, anche quando si hanno a disposizione pochi minuti per ciascun paziente, come capita al CMP: proprio per questo motivo sono ancor più desolato che per il Signor Alfredo rappresentino invece un segno di scarso rispetto, e mi rendo perfettamente conto che se questa è l'impressione che riceve il paziente, anche la qualità percepita del trattamento rischia di risentirne.
Spero che il polso della mamma sia comunque andato incontro alla miglior guarigione possibile, e non posso che prendere atto delle osservazioni che mi vengono avanzate; di certo ne farò tesoro, cercando di evitare ogni ulteriore futuro fraintendimento.
Grazie.
Emanuele Lupetti
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