Dettagli Recensione

Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Parto naturale trasformato in cesareo d'urgenza

Ottobre 2014.
Commento brevemente quanto accaduto nel reparto di ginecologia, anche se per scrivere la totalità dei fatti accaduti in maniera dettagliata occorrerebbe un libro.
Io e mia moglie ci rechiamo la notte prima del parto di mia moglie per fare il tracciato, in quanto mia moglie era dolente. Ovviamente ascensore fuori servizio, 2 piani di scale per osservare le facce del personale del turno di notte contrariato dalla nostra presenza , per poi sentirsi dire che era ancora troppo presto.
Feci presente dell'ascensore fuori servizio e caddero giù dal pero, in quanto nessuno ne era a conoscenza, quindi ci fecero scendere dall'ascensore di servizio.
Poche ore dopo ci ritrovammo nuovamente nel reparto di ginecologia ed in sala parto.
Comunicammo che avevamo fatto il percorso per l'epidurale e avevamo deciso di donare il cordone ombelicale. Durante il parto quasi tutto è andato storto e l'epidurale è stata effettuata dopo circa 20 ore di sala parto.
La donazione del cordone ombelicale non l'hanno nemmeno tenuta in considerazione; successivamente ci comunicano che c'è stata 1 ora di sofferenza fetale; la presenza di una ostetrica decisamente maleducata con una uscita totalmente fuori luogo " ah poi faccia lei" (nel senso che secondo lei non si impegnava a partorire); sparite le contrazioni, sono state applicate 2 volte soluzioni per aumentarle; dopo circa 24 ore di sala parto la ginecologa decide di fare un controllo ecografico e, tanto per cambiare, la macchina ecografia non era disponibile, quindi si è dovuto aspettare che l'addetto la portasse dall'ambulatorio, la collegasse e l'accendesse per poi capire che la bambina si era girata; quindi cesareo d'urgenza, quindi taglio con punti con le contrazioni al massimo e quindi.. lascio a voi pensare che opera d'arte si sia prodotta.
Nasce la bambina, durante la prima giornata di vita la puericultrice in maniera invadente girava in tutti i modi la bambina perché non voleva attaccarsi al seno per mangiare ed incapace di farsi delle domande!!!
Si fa notare che la bambina ha rimesso una soluzione verde e sempre la puericultrice sostiene che è liquido amniotico, peccato che il liquido amniotico sia trasparente e non verde!
Finalmente una figura del reparto pediatrico veramente capace, il pediatra Casadio, che ha capito che qualche cosa non andava bene e, facendo una Tac, vede tempestivamente che c'era una ostruzione intestinale. Ci comunicano ciò e, nella immediatezza, sempre la meravigliosa puericultrice strappa la bimba dalle braccia dalla madre per il trasferimento in ambulanza a Rimini.
Devo ringraziare il Dott. Casadio per la sua pronta e professionale diagnosi e rimproverare incompetenza e disorganizzazione nel reparto di ginecologia.

Patologia trattata
Parto cesareo.

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