Dettagli Recensione

 
Ospedale San Camillo di Roma
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

MAI PIù

Sono arrivata al San Camillo verso le 19.30 del 22 agosto 2010 dopo aver rotto il sacco a 38 settimane... mi visitano al pronto soccorso e il ginecologo, dopo avermi chiesto chi mi aveva seguito durante la gravidanza e dopo avergli detto che il mio ginecologo faceva parte del Sant'Eugenio, mi dice " e mo n'do sta er ginecologo tuo??" gli dico che conosco un ginecologo del San Camillo molto bravo a parer mio, e lui mi risponde "ma qua dentro semo in 27 proprio quello sei annata a cercà!!!" io rimango incredula e subito dopo mi dice "dai che stanotte partorisci". salgo su in sala parto un po' felice di poter abbracciare presto la mia piccola e un pò sconcertata per l'accoglienza... appena arrivata mi mettono in sala parto, la n°3, ma poco dopo vengono per dirmi di salutare i parenti, compreso mio marito, perchè tanto non avrei partorito prima di 24/48 ore e quindi scendo al piano terra. risalgo dopo circa 10 minuti e mi mettono in una specie di sala d'attesa a litigare con una barella alta 1 metro e che si muoveva ogni volta che tentavo di sedermi; dopo un pò ascolto il primo parto e immediatamente sento urlare, di nuovo esclamo ad alta voce "ah che bello sono gemelli", subito dopo entra una ostetrica che mi fa "ma quale gemelli, questo è un altro "e aveva le dita sporche di sangue, era raccapricciante.. esce dopo aver preso un lenzuolino... nel frattempo ascolto altri 8 parti e sale l'ansia e iniziano le contrazioni. passano le ore e arriva mezzanotte. mi riportano nella sala parto, dico di aver le contrazioni, mi dicono che sarebbero venuti a breve ad attaccarmi il monitoraggio, passano 2 ore e sento dal corridoio qualcuno che dice "abbiamo un parto aperto di 2 cm. giù al pronto soccorso, spostiamo la 3 che tanto non travaglia, ma che l'avete ricoverata a fa qua potevate lasciarla giù fino a domani o farla trasferì da quarche altra parte, e che se dovemo accollà tutte quelle der Sant'eugenio (che era chiuso per ristrutturazione)?????". A quel punto impreco e strillo: io so due ore che sto in travaglio, se me venite attaccà il monitoraggio magariiiii! vengono dopo 1 ora a montare il monitoraggio e da lì a poco mi inizia un dolore forte al basso ventre, le contrazioni invece di alzarsi si abbassavano 70 max, ma il dolore diventava insopportabile... senza neanche visitarmi mi dicono: vedi da dormì che domani c'hai da fa co le contrazioni vere... Da lì non li ho più visti fino all mattino alle 6, quando ho strillato perchè non c'erano più battiti al monitoraggio... mi rivisitano e mi fanno "sei solo a 3 cm te lamenti??? i dolori aumentavano e io iniziavo a innervosirmi. a un certo punto entra un signore e mi inizia a dire "io nun ve capisco a voi donne, prima volete fa i figli e poi nun volete partorì, se questi so dolori allora co quelli veri che fai muori??? e poi co la ciccia che c'hai non se vede manco er monitoraggio, mettite sdraiata che te devo visita mo te faccio l'epidurale perchè me inizi a stancà (stavo solo piangendo).. tu marito nun lo potemo fa entra perchè se faccio entra tu marito poi devo chiude le porte dell'altre sale parto prima della tua e non c'ho tempo.. quindi rassegnate devi sta da sola". Mi ha visitato con una delicatezza nota a un elefante e il dolore basso che io avevo aumentava e io tendevo a contrarmi; a quel punto mi fa " te nun te voi fa visita" si toglie i guanti e continua " mo te vengono a fa l'epidurale (a cui io mi ero opposta e percio non ho fatto nemmeno la visita dall'anestesista) cosi te la pianti perchè sei esagerata.." mentre esce gli dico fra le lacrime che certi lavori vanno fatti per passione non solo per soldi. lui mi ride in faccia ed esce. poco dopo viene una ostetrica che mi mette sotto la doccia calda. li per li va molto meglio, ma poi il dolore inizia a diventare più forte e frequente a quel punto esco dal bagno mi appoggio con il busto sul letto e sento spingere. assecondo la spinta e sento scendere qualcosa. il dolore diventa più lieve e vedo scendere acqua sporca. a quel punto inizio a urlare AIUTOOOOOOOOOOOOO LA DEVO FA DA SOLA STA BAMBINA????? entra un'ostetrica che mi dice "io capisco tutto, noi ci stiamo mettendo la pazienza con te ma cosi non se po". io spiego cio che è successo e mi fa sdraiare. a quel punto gli escono gli occhi di fuori e mi dice "ma c'hai la testa lì, eccola, questo con due spinte è nato". chiama di corsa l'aiuto ma tempo che montavano l'altro cavalletto lei è nata e mentre nasceva sentivo le ostetriche che dicevano " non si sente il battito non si sente il battito" e mia figlia non piangeva. mi è preso un colpo e con il cuore in gola ho chiesto cosa significasse e perchè mia figlia non piangeva. dopo qualche secondo si è sentito uno strilletto e me l'hanno poggiata sull'addome e mi hanno spiegato che prendevano in giro il medico che alludeva al fatto che non si sentivano i battiti perchè ero troppo cicciona e non perchè non si era accorto che la bimba stava per nascere sola.....e che il mio dolore basso e le contrazioni basse erano dovute al fatto che lei era già incanalata ma il parto non era aperto a sufficienza.. Ringrazierò per sempre l'ostetrica RITA per avermi aiutato a mettere al mondo chiara e perchè è una delle pochissime ostetriche competenti e professionali del San Camillo, ma tutto il resto dell'equipe manca di professionalità e cortesia!

Patologia trattata
PARTO.

Commenti

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Inviato da ilaria
20 Giugno, 2013
Stessa situazione.. se non fosse stato per Rita l'avrei potuto fare da sola e per terra perché in un ora e' nato e nessuno ci credeva che sentivo la testa.. nonostante fosse il mio terzo figlio! Per non parlare della in delicatezza delle Laureande e delle infermiere al reparto.. e della mancanza di igiene e sicurezza nelle camere! PS: ho partorito la scorsa settimana ed è l'ospedale dove sono nati gli altri miei due bambini! Peccato.. soprattutto l'atteggiamento delle ostetriche tirocinanti.. stizzoso e per niente rassicurante.. Purtroppo ci prendono sullo sfiancamento e se ne approfittano, ma dopo tre 4 giorni c'è la ripresa.. e ci ritorna tutto in mente.. Peccato, perché potrebbe essere uno dei migliori, ma non c'e' più controllo, soprattutto nel reparto.. (la notte si sentono litigare le infermiere per i turni..) è una vergogna!
In risposta ad un earlier comment

Inviato da Serena
04 Settembre, 2014
Le ho sentite anch'io litigare per i turni!!!
Comunque a distanza di 3 anni ci sono tornata ...
Per Rita: forse se ci fosse stata lei (che aveva appena finito il turno) non avrei fatto il cesareo ...d'urgenza!!! Ed è andata decisamente molto meglio !!!
Ma non so se ci tornerei con un 3° figlio..
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