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La sanità pubblica italiana...
Mi son recato lo scorso aprile presso l’ospedale San Paolo a causa della rottura del legamento crociato del mio ginocchio sinistro. Viene fissata la data dell’intervento a settembre. Già da fine agosto inizio a contattare il chirurgo per comprendere la tempistica dell’operazione. Mi invita a contattare il reparto: ho provato per dieci giorni a chiamare reparto, caposala e sala infermieri ai numeri fissi; mattina, pomeriggio, pausa pranzo: mai e dico mai, ho ricevuto una risposta. Ho effettuato il prericovero il 18 settembre e, a venerdì 26 ottobre, non ho ricevuto alcuna chiamata! Ho così deciso di effettuare l’operazione al Policlinico di Bari. A quanto pare all’ospedale San Paolo c’e carenza di anestesisti e infermieri; al reparto di ortopedia del San Paolo mi hanno detto “Questa è la Sanità pubblica, non si lamenti”. Di una tristezza disarmante.
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