Psichiatria Ospedale Sant'Andrea Roma

 
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Il reparto di Psichiatria dell'Azienda Ospedaliero Universitaria e Policlinico Sant'Andrea di Roma, situata in Via di Grottarossa 1035-1039, ha come Direttore il Prof. Maurizio Pompili. Responsabile SPDC è la Dott.ssa Eleonora de Pisa. Il reparto si occupa in regime di ricovero della diagnosi e trattamento dei disturbi psichiatrici; in regime di day hospital/day surgery svolge attività di D-H Psichiatrico, diagnosi e trattamento delle acuzie e post acuzie psichiatrica, trattamento di casi di confine e doppia diagnosi. A livello ambulatoriale svolge la seguente attività: diagnosi e trattamento nell’area della psicologia medica e della psichiatria; Centro esperto per i disturbi dell’umore e della personalità (depressione e disturbo bipolare); Centro esperto per i disturbi d’ansia e stress correlati; Screening e prevenzione dei disturbi psicotici; Psicoterapie individuali integrate; Gruppi psicoeducazionali; Consulenza psicologica – psichiatrica per l’accertamento del "mobbing"; Consulenza e collegamento in psicologia e psichiatria. All'interno della UOC è attivo un Centro di Diagnosi e Cura Multidisciplinare per il trattamento dei Disturbi del Comportamento Alimentare (responsabile Dott.ssa D'Ecclesia) che è aperto tutti i giorni; per prenotare la visita presso l'Ambulatorio DCA rivolgersi al CUP dell'Ospedale, oppure al numero 06/33775280. Dirigenti medici strutturati di reparto: E. De Pisa, G. Angeletti, C. Sarlatto, I. Mancinelli, G. Calabrò, F. D'Ecclesia, A. Comparelli, T. Mattioni, G. Manfredi, A. Del Casale, A. Vaia, A. Cittadini, I. Berardelli.

Recensioni dei pazienti

7 recensioni

 
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Scaricati...

Improvvisamente veniamo scaricati con la motivazione che mia madre doveva essere seguita da un Geriatra perchè oltre gli 80 anni, con poco garbo e nessuna delicatezza.
Inutile dire che la situazione poco empatica non ha fatto che aggravare la situazione di mia madre.
Accompagno mia madre, ma se fosse stata una donna sola?

Patologia trattata
Depressione.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
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Pulizia 
 
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Servizi 
 
2.0

Giuramento di Ippocrate

Nell'ospedale dovrebbero insegnare che la comunicazione verbale è solo del 7%; e che l'agito del depresso e' actio-condotto dall'esasperante frustrazione della malattia disvoluta, non dalla stupidità: conosce bene la semiotica del linguaggio; niente gli sfugge.

Patologia trattata
Malattia dell'umore.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Ringraziamenti

Sono Massimo Palmieri, ricoverato la notte di Natale all'ospedale Sant'Andrea. Mi sono trovato benissimo e soprattutto la grande professionalità del dott. Antonio Vaia, oltre che ad essermi stata di aiuto, mi ha spiazzato! Grazie ancora dottor Vaia e... COMPLIMENTI!!!
Grazie mille anche al cortesissimo e competente sig. Dulcetti, che mi ha pazientemente sopportato insieme alla sig.ra Angelino! Grazie ancora!

Patologia trattata
Disturbo bipolare con delirio misto in forma schizo-affettiva.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Sindrome ossessivo compulsiva

Sono stato a visita dal prof. Paolo Girardi per disturbo ossessivo compulsivo. Ho trovato una persona seria e preparata e ho risolto il mio disturbo prendendo Anafranil da 75 mg.

Patologia trattata
Disturbo ossessivo compulsivo.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Ricovero novembre 2016

Sono stato ricoverato in questo reparto dopo un tentativo di suicidio, nel novembre 2016.
Le psichiatre che mi hanno preso in cura, mi hanno chiesto il motivo del mio gesto solo il primo giorno di ricovero, poi mi hanno praticamente lasciato a me stesso per le tre settimane di ricovero presso il reparto.
Sono deluso dalla competenza dei medici ed ho trovato infermieri svogliati e maleducati.

Patologia trattata
Tentativo di suicidio.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
1.0

Valutazione maniaca depressiva e bipolare

Mia madre è maniaca depressiva, bipolare, con numerosi tentativi al suicidio accorsi e nel tempo in loro terapia, essi sono aumentati. La seguiva una praticante e non ci ha mai chiesto un incontro ed un confronto. Quando l'ho chiesto io, è intervenuto il primario ed il suo team e ci hanno "demandato" ad altra struttura, adducendo come motivazione il fatto che esiste una conflittualità famigliare che innesca in mia madre i tentativi al suicidio, e che psichiatricamente non è grave. Mia madre ha smesso di colpo di camminare in loro presenza e non volevano nemmeno ricoverarla. Premetto che negli anni mia madre era stata già ricoverata al CIM e che ora un medico privato ci aiuterà.

Patologia trattata
Depressione e tentativi al suicidio.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Valutazione sul mobbing

Sono stata visitata presso questo ospedale per stress occupazionale nel gennaio 2005. La diagnosi è stata la seguente: disturbo dell'adattamento con ansia ed umore depresso misti, in parziale remissione. Le visite di medicina interna e di neuroendocrinologia non hanno fornito elementi significativi per la valutazione in oggetto.
Premetto che avevo effettuato un'altra visita per la valutazione psichiatrico-forense presso altri professionisti con Test di Rorschach (che evidenziava elementi depressivi ed alessitimia), la scala di Zung con punteggio complessivo 58 (depressione di grado severo) e MMPI che mostrava un quadro ansioso depressivo. Secondo la valutazione del Sant'Andrea la condizione psicopatologica era in parziale remissione (assumevo antidepressivi ed ansiolitici da circa 6 mesi)e gli esami strumentali ed ormonali non deponevano per una valutazione di stress. Da considerare però che non andavo al lavoro da circa un mese. Dopo 4 mesi dalla visita ospedaliera, mentre mi recavo al lavoro (avevo ripreso da 10 giorni), ho avuto un terribile incidente stradale, uno scontro frontale contro un TIR, che mi ha lasciato un grado di invalidità dell'INAIL del 70%.
Inutile dire che la diagnosi del Sant'Andrea non l'ho potuta utilizzare per la mia causa di lavoro che era in corso.

Patologia trattata
Stress occupazionale.