Dettagli Recensione

Da calabrese che ha deciso di vivere nella propria regione, ti chiedi qual è l'alternativa al centro d'eccellenza di Pisa per curare la tua tiroide. Il mio endocrinologo, dottor Colau, mi parla di un ottimo chirurgo, una donna che lavora a Germaneto.
Così scopro una perla della nostra sanità regionale: il reparto di endocrinochirurgia al Policlinico Mater Domini. Ecco la mia esperienza: ho prenotato, ho pagato il ticket, una cifra accessibile a tutti e ho usufruito di una visita con il primario del reparto la dottoressa Nadia Innaro, una donna competente e risoluta che ti spiega tutto quel che hai in maniera che anche un bambino è in grado di capire. Ti illustra le soluzioni e i rischi dell'intervento. Un generale a capo di una équipe che ti accoglie in reparto con garbo. Sono tutti oberati di lavoro, gli oss, la caposala, gli infermieri sempre simpatici e cortesi, ma nonostante la mole di lavoro non mancano di attenzione e gentilezza. Ruotano nel reparto giovani specializzandi che osservano e apprendono "il mestiere" sono il nostro futuro. Concludo dicendo che
la competenza del primario e della dottoressa Gervasi meritano davvero più dei sei posti letti assegnati. W la Calabria! W le donne!