Dettagli Recensione

 
Istituto Europeo di Oncologia di Umberto Veronesi
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

scarsa comunicazione col paziente

Non consiglio questo reparto in base all'esperienza che ho personalmente avuto col dott. M. (non posso valutare gli altri medici, ma ho sentito parlare bene del dott. Rietjens).
Ero molto contenta per la prima visita, per l'intervento oncologico e per il contatto con il chirurgo oncologo.
Ma il chirurgo plastico, persona amabile e gentilissima, non è però aperto nè comunicativo. Quando hai da chiedergli qualcosa perchè non contenta del risultato, non comunica bene, si ritira piuttosto "in difensiva". Avendo poi proceduto in maniera che non volevo, ora sono già 3 mesi che aspetto un nuovo intervento, ma la scarsa comunicazione sembra mi debba fare decidere di rifare l'intervento da un'altra parte da un altro medico. Poi oggi giorno con i mezzi di comunicazione questo è assurdo.. Dopo l'ultima mail che ho mandato al professore per avere un suo gradito giudizio a riguardo di un altro approcio per la ricostruzione del seno, non ho avuto risposta se non dopo 2 settimane, alcuni giorni prima del giorno dell'intervento fissato: una breve e- mail e invece sarebbe stata meglio una telefonata.. Ho risposto alla sua mail perche non mi erano chiare delle cose, ma di nuovo niente, silenzio. cosi ho disdetto di nuovo il volo per venire a fare l'intervento e continuo ad avere tanto dolore e tanto sconforto per mesi in cui le cose non dovevano andare cosi..
Il Dott. M. è un bravo medico, ma secondo me dovrebbe valutare meglio i contatti affinche questo tipo di sofferenze non si verifichino inutilmente. Ora, dopo tre mesi, ho ancora un seno che è da ricostruire, che fa molto male, che dà tanto fastidio e sconforto... tutte le notti piango o mi dispero. Non è a parer mio il giusto modo per un chirurgo di un noto istituto, nonostante professionista e persona dalla massima gentilezza, lasciare un suo paziente in questo stato.
Ero molto contenta dello IEO, i medici, il tutto. Ma ora piango dietro il PC perchè mi salta questa opportunità d'intervento, e minimo mi aspettano ancora altre 3 settimane di sofferenza..

Patologia trattata
ricostruzione post quadrantectomia.

Commenti

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Inviato da lisa Borrelli
17 Ottobre, 2011
Sono appena tornata dall'IEO di Milano per l'intervento di ricostruzione eseguito dal dott. M. Rietjens.
Non sono per niente contenta del trattamento ricevuto. Non c'è assolutamente dialogo tra medico e paziente.Il dott. che mi ha operata non l'ho piu' visto dal momento dell'anestesia. Non so ancora che tipo di intervento ho avuto, nessuno mi ha spiegato cosa fare nel postoperatorio..: insomma, siamo persone o numeri?
In risposta ad un earlier comment

Inviato da orietta
25 Gennaio, 2012
Buongiorno, Sarò sottoposta a lipofilling dalla Dott.ssa Barbieri dello IEO a breve, per ricostruzione a seguito quadrantectomia e spero che la sua esperienza non si riferisca allo stesso intervento che dovrò fare! Se vorrà darmi qualche dettaglio in più gliene sarei grata. Cordialmente. Orietta.
Inviato da paziente
01 Febbraio, 2012
Didi, come scarsa comunicazione?!! Voerri tanto mettermi in contatto con lei per poterla consigliare!!! la mia esperienza è stata ottima.
Inviato da Francesca
20 Marzo, 2016
Buonasera,
da parte mia ringrazio i dottori, che sicuramente sono i migliori i questo campo, ma in merito al resto non ho una buona opinione.
Operata di quadrantectomia in Day surgery, dimessa di sera con dolori allucinanti trattati con tachipirina e toradol (tutto ciò che avevano), in sede operativa nemmeno antibiotico (tenendo conto che ho già patologie sanguigne importanti..), errori nell'inserire la clip già messa, esiti ricevuti su mia richiesta per mail ma senza indicazioni ed a pezzi aggiunti man mano.
Per fortuna per l'esito mi ha contattato la dottoressa, ma la cosa che più mi spaventa è che non mi hanno prescritto nessun tipo di controllo per la ferita, se non una prima medicazione dopo l'intervento ed i controlli di routine dopo un anno.
Ora mi domando: come si può lasciare un paziente che ha subìto questo tipo d'intervento, senza nemmeno prescrivere una visita di controllo ravvicinata, per vedere se la ferita è a posto?? Io da sola non son in grado di giudicare.
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