Dettagli Recensione

Sono stata sottoposta ad intervento chirurgico di sostituzione valvolare mitralica con protesi meccanica il 4 marzo 2024 presso il reparto di cardiochirurgia generale, diretto dalla Prof.ssa De Feo dell'ospedale Monaldi di Napoli.
Sapevo di avere questo problema da quasi 15 anni ed ero seguita dalla Dott.ssa Manduca, che con professionalità e affetto fraterno mi ha monitorato e curato fino a quando non è arrivato il momento dell'intervento.
Ho sempre saputo che prima o poi avrei dovuto affrontare l'intervento, ma ho sempre sperato nel poi.
L'idea dell'intervento a soli 43 anni, invece, mi ha destabilizzata totalmente, ma mi sono affidata alla mia Dottoressa e ho seguito fiduciosa i suoi consigli.
Sono stata operata dalla Prof.ssa De Feo che mi ha seguita con professionalità e affetto.
È cosa nota che il Monaldi è un centro di eccellenza per la cura delle patologie cardiovascolari; pertanto, la mia testimonianza vuole essere un ringraziamento per la premura, il rispetto per la persona, l'empatia che ogni figura professionale ha avuto nei miei riguardi.

Non posso dimenticare il volto del Dott. Banconi quando mi comunicò che c'erano le condizioni per effettuare l'intervento in minitoratocomia.
Io sono rimasta indifferente; ero talmente disperata che pensavo nulla avesse potuto alleviare la mia sofferenza.
Intervento in minitoratocomia riuscito perfettamente!!! Cicatrice di dimensioni ridottissime nascosta tra il seno e il braccio destro, un recupero rapido, ma soprattutto una tecnica mininvasiva che mi ha aiutato molto psicologicamente; potersi guardare allo specchio e riconoscere il proprio corpo!!
Ma intanto in quel letto di ospedale avevo perso il sorriso, la forza di reagire pur essendo stata sempre una persona tenace.
Poi un "Angelo" nel reparto mi ha spronato, motivato, dato la forza di crederci.

Oggi ho capito la fortuna che ho avuto ad incontrare questi luminari.

Voglio pertanto ringraziare tutti:
lo staff medico, in particolare la Prof.ssa De Feo e il Dott. Banconi
La Dott.ssa Manduca che continuerà a prendersi cura di me
La caposala, il gruppo infermieristico e OSS.

Non dimenticherò mai quest'esperienza ma porterò con me un dolce ricordo di quei volti che mi hanno aiutato tanto.