Dettagli Recensione

Una delle cose che più mi preme fare in questo “luogo" è di lasciare un messaggio a chi si ritrova qui, in questa pagina, nella disperata ricerca di una soluzione a quell’incubo che si abbatte tra capo e collo dopo aver scoperto un aneurisma. Esattamente così come è successo a noi. A chi si trova in questa situazione ci tengo a dire: allentate la tensione, abbandonate il panico. Avete trovato il dottor Boccardi. E quell’angoscia che vi si è scagliata contro sarà presto sciolta.
Abbiamo scoperto il grosso aneurisma cerebrale di mia mamma come reperto occasionale. 12 millimetri. Abbiamo avuto due diversi consulti a Roma, presso due ospedali. Consulti fallimentari, ad essere gentili e positivi. Non farò nomi, ma quel che mi sento di consigliare è di non rivolgervi mai alla Neuroradiologia del Sant’Andrea di Roma. È stato il nostro primo consulto dopo aver appreso la notizia, nel pieno della disperazione, e la mancanza di disponibilità, di empatia e di umanità che abbiamo trovato è qualcosa che fa ancora accapponare la pelle.
Dopo il secondo consulto, confuso, in cui ci veniva confessata l’improbabile possibilità di riuscita dell’intervento (a causa del posizionamento e delle caratteristiche di quell’aneurisma), abbiamo deciso di contattare il dottor Edoardo Boccardi, proprio grazie a QSalute.
Non sarebbero sufficienti fiumi di parole ed aggettivi per descrivere in maniera adeguata chi è cos’è il Dott. Boccardi. È più facile forse descriverlo con un’immagine. Una porta che si apre nel buio.
A partire dal suo sorriso rassicurante, passando per la sensibilità, la classe e la gentilezza d'animo che solo i GRANDI hanno, la pazienza e la cura con cui spiega tutto nel dettaglio (con tanto di modellino di plastica e tac mostrata sul monitor), la consapevolezza con cui lo fa, la delicatezza con la quale sa mettere al corrente degli eventuali e comunque presenti rischi, fino alla modestia e l’umiltà che mostra.
Ecco, tutto questo, per chi lo incontra, rappresenta quella luce nel buio e la mano sulla spalla che indirizza verso la via da percorrere con tutt’altro spirito e con grande fiducia.
Ricordo bene la sensazione di alleggerimento uscendo dal suo studio quel giorno.
E ricordo il giorno del ricovero, quando l'infermiera che accolse mia mamma le disse “Signora, stia tranquilla. Lei, come gli altri, entra con il viso della paura ed uscirà con il sorriso.”
Ricordo il giorno dell’intervento, la tensione dell'attesa ed infine il dottor Boccardi spuntare dalla sala dell’intervento con il suo sorriso rassicurante.

Un grazie all’intera equipe.. infermieri, operatori, addetti alla mensa, tutti. Avete tutti contribuito a tramutare un evento negativo in un’esperienza da ricordare a cuore aperto.

Il più grande, immenso grazie a Lei dottor Boccardi. Grazie per averci ridato la serenità e per essere un esempio di commovente bellezza.