Dettagli Recensione
La mia esperienza all'Eremo di Miazzina
La mia esperienza dal 19 di ottobre al 19 di dicembre all'eremo dì Miazzina Verbania:
da Milano, operata a un piede tibia perone e malleolo, sono arrivata allettata. Ho fatto un viaggio devastante, sono arrivata "pisciata e vomitata", in preda a lacrime, ma sono stata accolta al meglio dalle OSS, Anna e Silvana, e Noemi, che si sono spese per me mettendomi subito in sicurezza.
Gli infermieri End, Zina, Taqua, Bassem, tutti molto bravi, e la caposala Vittoria, supervisore, mi hanno confortata, accudita e anche coccolata (non riuscivo a muovermi per niente). Mi sono sentita davvero protetta.
Dopo tre giorni è arrivato il fisioterapista Fabre Ricardo che mi ha tirato fuori dal letto; con me ha fatto un lavoro eccellente, da cui si è evinta la sua professionalità. E' stato anche duro con me (ma lo è con tutti) ma lo ringrazio. Potrei dire che sono tutti bravissimi, ma non è così, ci sono tante cose che non vanno bene, specialmente il cibo.
Ringrazio, citando tutti, Fabre Ricardo fisioterapista; Anna, Silvana, Angelo, Gianna, Alessandro OSS; le nostre collaboratrici, Daniela, Helen, Samanta, Margherita, Stefany; i dottori Francesco, Francesca e Giorgia.
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