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Questa mattina mi sono recato presso la struttura ospedaliera di Cisanello per intraprendere un percorso di pre ospedalizzazione a favore di mia mamma (82enne) per il primo dei due interventi di protesi al ginocchio. Ho chiesto di poter usufruire di una carrozzella perché mia mamma riesce a deambulare ormai solo con grande difficoltà. Tutto il personale è stato molto gentile, sorridente e disponibile. Unica nota stonata la Dr.ssa Nardi del reparto di CARDIOLOGIA (edificio 10) che ha preteso da mia mamma una certa fretta dicendo che altre persone attendevano dopo di lei. Mia mamma, carattere affabile, cortese ed in un certo "affanno" per le sue condizioni di salute, ha semplicemente scambiato alcune parole, mentre si stava rivestendo, con l'infermiera e l'altro medico presente (questi ultimi cordiali e sorridenti). La dottoressa è stata particolarmente maleducata, brusca e indisponente. Mi chiedo se questa segnalazione non possa servire a correggere, tramite il ricorso ad un semplice sorriso (che non costa molto), un atteggiamento che, provenendo da un medico, non risulta certo di aiuto a coloro che si recano in un ospedale. I medici dovrebbero sempre ricordare che i pazienti non sono solo "numeri", ma persone preoccupate per la loro salute... Proprio per questo la cortesia dovrebbe essere, per un medico, il primo degli articoli del codice deontologico.
Gradirei una risposta ed eventualmente a chi far pervenire, nella più alta scala gerarchica, queste mie righe.
Grazie,
Dr. Rino Tognetti