Endocrinologia 1 Ospedale Pisa

Endocrinologia 1 Ospedale Pisa

 
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Il reparto di Endocrinologia 1 dell'Ospedale di Pisa, Azienda Ospedaliero-Universitaria situata in Via Roma 67, ha come Direttore il Prof. Ferruccio Santini. Il reparto, ubicato nello Stabilimento di Cisanello, si occupa in particolar modo delle malattie endocrinologiche, quali malattie della tiroide, oftalmopatia basedowiana, obesità, malattie delle paratiroidi, osteoporosi, malattie metaboliche dell’osso, malattie del surrene, patologia endocrina dell’adolescenza. Il reparto è Centro per la prevenzione e per la cura del gozzo, Centro per lo screening dell’Ipotiroidismo Congenito, Centro Regionale di Riferimento Interdisciplinare per la Diagnosi e Trattamento delle Malattie della Tiroide, Centro Interdisciplinare per la Diagnosi e Trattamento dell’Osteoporosi e delle Malattie Metaboliche dell’Osso e Centro Interdisciplinare per la Diagnosi e Trattamento dell’Obesità e dei Disturbi del Comportamento Alimentare. Fanno parte dell'equipe medica: Dr.ssa Laura Agate, Dr.ssa Lucia Antonangeli, Dr. Massimiliano Bianchi, Dr.ssa Valeria Bottici, Dr.ssa Alba Calderone, Dr.ssa Paola Fierabracci, Dr. Emilio Fiore, Dr.ssa Eleonora Molinaro, Dr.ssa Lucia Montanelli, Dr.ssa Teresa Rago, Dr. Roberto Rocchi, Dr. Guido Salvetti, Dr.ssa Giovanna Scartabelli. Medici universitari: Prof. Rossella Elisei, Prof. Francesco Latrofa, Prof. Michele Marinò, Prof. Ferruccio Santini, Prof. Massimo Tonacchera, Dr. Giovanni Ceccarini.

Recensioni dei pazienti

65 recensioni

 
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Servizi 
 
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Grazie

Professionalità, attenzione ed educazione che trasmette tranquillità nell'accoglienza delle infermiere.
Buona organizzazione e professionalità dei medici.
Ci vuole un po' di pazienza, noi che ne abbiamo bisogno siamo tanti. Forse troppi.
Grazie di cuore.

Patologia trattata
Ecografia e ago aspirato alla tiroide, Cushing, osteoporosi.
Voto medio 
 
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Competenza 
 
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Assistenza 
 
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Pulizia 
 
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Carcinoma anaplastico tiroideo

Volevo ringraziare tutto il personale, senza escludere nessuno, del reparto di Endocrinologia 1-2 dell'ospedale Cisanello di Pisa. Io e i miei figli abbiamo incontrato persone competenti, professionali ed umane: dal Prof. Ferruccio Santini al dottor Guido Salvetti, al dottor Luca Manetti, dalla professoressa Rossella Elisei a tutti gli altri medici, infermieri ed operatori di cui non ricordo i nomi. Purtroppo mio marito non ce l'ha fatta, ci ha lasciati dopo circa due mesi dalla scoperta della malattia. Tutto il personale ha fatto veramente l'impossibile affinché mio marito non soffrisse e potesse quantomeno stare ancora un po'di tempo con noi.
Grazie, grazie con tutto il cuore a tutti.

Patologia trattata
Carcinoma anaplastico tiroide.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
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Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Visita endocrinologica per gozzo

Un’eccellenza dicevano, ma dove?
Personalmente ho trovato scarsa cortesia e confusione.. gente che aspettava 6-7 ore senza che le si dicesse nulla; poi durante la visita sono stata trattata senza umanità, mi sono sentita un numero e basta. Le faremo sapere dicono, ma poi passano mesi e non sai nulla.. vergognoso davvero.

Patologia trattata
Gozzo nodulare.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
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Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Ridiamoci su

Un anno fa, ascoltando la descrizione dei sintomi della tiroide di una mia collega, decido di fare degli accertamenti, in quanto erano simili a quelli che avevo io. Fatti gli accertamenti, gli esami risultano leggermente variati però non c'era nulla di cui preoccuparsi. Eventualmente dopo un anno, se lo riteneva opportuno, il mio dottore avrebbe potuto farmeli rifare, ma probabilmente non sarebbe stato necessario. Dopo un anno, in estate, appena è stato possibile muoversi, vado a fare un'altra visita (gastroenterologica) e la dottoressa, non convinta, mi richiede di rifare gli esami di endocrinologia. Vi dico solo che il dottore (che ho scoperto essere pure professore associato) mi ha fatto il "cazziatone": io non mi sarei praticamente dovuta permettere di rifare gli esami. Avrebbe dovuto essere il mio medico a decidere se farli perchè, a detta sua, a vedere i risultati (dove il mio TSH è soltanto sui quasi 7000) non destava preoccupazioni. E se ne uscì dalla stanza così, borbottando. Quando il mio dottore vide i risultati, non gli piacquero e mi ha fatto fare ulteriori accertamenti. Beh, dico solo che il valore del AbTPO è quasi vicino ai 200, invece dei 10 normali. Però colpa mia che non mi dovevo permettere di andare di testa mia a fare gli accertamenti!

Io capisco tutto, e non voglio fare di tutta l'erba un fascio, però la negligenza non va bene.

Patologia trattata
Continua stanchezza, aumento di peso anormale, dolori, svogliatezza, difficoltà di concentrazione.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Nessuna cura

Che bello essere stata non curata in quello che qualcuno ancora chiama reparto d'eccellenza! Dopo tante analisi e visite a pagamento, dopo più di un anno, senza alcuna cura prescritta e con medici che troppo sperso mi sono parsi un po' superficiali a valutare i miei sintomi, questi sintomi nel tempo sono peggiorati e mi trovo ancora una volta a richiedere una visita. Naturalmente bado bene a non incappare nello stesso professore e assistenti, ma chissà se sarò più fortunata!!! Certo che doversi affidare alla fortuna cieca per avere una diagnosi, e soprattutto una cura, e ritrovarsi con i problemi della salute ancora più gravi, mi fa dubitare che questo centro di endocrinologia sia l'eccellenza di cui si favoleggia. Appunto: che sia tutta una favola?!
Il mio commento non cambierà nulla (una poetessa ha scritto "le mie poesie non cambieranno il mondo") ma magari a qualcuno queste osservazioni possono servire. Chi legge questi commenti? Anche una direzione sanitaria? E poi noi pazienti siamo considerati degli eterni insoddisfatti, che non rispettiamo i "luminari" della medicina? Personalmente ho letto altre recensioni negative su questo servizio, e invece la direzione le ha mai lette? Ripeto: nessuna cura e con sintomi peggiori nel tempo.

Patologia trattata
Problemi ormonali.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

L'eccellenza medica italiana

L'impressione iniziale è stata quella di una struttura, in parte, obsoleta, ma è passato in secondo piano perché la professionalità medica ed infermieristica trovata nei Reparti è davvero notevole. Non è il funzionamento corretto, opinabile, dell'aria condizionata (io amo il freddo) che mi fa scegliere un medico.
Sono approdata dal Prof. Santini 2 anni fa su consiglio di un altro medico e dopo aver assunto per 20 anni terapie tiroidee, rivelatesi successivamente non appropriate e che mi avevano ridotta a "larva umana" di 90 kg., non camminavo più, avevo male ovunque e autostima pari a zero. Grazie al Prof. Ferruccio Santini ed alla Dott.ssa Paola Fierabracci che mi hanno fatto sentire "accolta" da subito, "rivoltata come un calzino" successivamente, finalmente, sto meglio. Ho perso 20 kg., ho imparato a nutrirmi, a muovermi di più e ho scoperto che la mia tiroide non era messa così male come mi hanno fatto credere per due decenni.
Mi pento di non essere passata da Pisa anni fa. Ottima l'organizzazione delle visite di controllo programmate. Nessuna attesa o perdita di tempo. Una sola parola: GRAZIE di cuore. Ci vediamo a settembre.

Patologia trattata
Ipotiroidismo subclinico e obesità.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
1.0

DELUSIONE E SPRECHI

Se questo è il centro migliore d'Italia, siamo messi male. Il reparto vecchio e obsoleto. Aria condizionata centralizzata (controllata da non si sa chi) veramente troppo alta. Entri per curarti esci con la polmonite e poi si parla di risparmio energetico e di inquinamento. Ecco lo spreco dei soldi pubblici. Con la conseguenza di gente che ha dormito in corridoio e sulle poltrone nonostante i letti liberi ma impossibilitati per il freddo artificiale. È una vergogna.

Patologia trattata
Nodulo tiroideo.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

DELUSIONE

Dopo essere stata visitata da diversi endocrinologi che hanno sottovalutato i problemi (ad es. l'aumento di peso) causati dalla tiroidite, mi sono rivolta (a pagamento) ad una tra gli endocrinologi top di Pisa. Speravo in un approccio globale al problema vista la varietà e diversità di sintomi. Sono rimasta profondamente delusa: la visita (€ 230,00) è stata sbrigativa e sbrigativa la risposta (per il peso, la dieta ecc.). Di fronte alle mie domande sulla evoluzione della patologia e sulla influenza di alcuni cibi (glutine, latticini ecc.), sono stata quasi derisa. In conclusione devo aspettare di diventare ipotiroidea per poi prendere la solita pillola... tutto il resto non ha "importanza", e se non dimagrisco è solo perchè mangio.
Le analisi vengono fatte con metodi e modalità da girone dantesco, la freddezza e la scortesia sono una costante! Eviterò lunghi viaggi e cifre ragguardevoli per farmi visitare in un Centro dove l'eccellenza è solo un ricordo. Perlomeno per quella che è stata la mia esperienza personale.

Patologia trattata
Tiroidite di Hashimoto.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Oramai la sanità pubblica è in decadenza

Vado in questa struttura perché ritenuta una struttura di riferimento nazionale. In sala di attesa c'erano persone da tutta Italia e la cosa mi rincuora. Dopo 1000 km. di viaggio, hotel e tutto il resto, pensavo "forse ne è valsa la pena". Dopo una trafila lunghissima vengo visitato. La dottoressa esordisce chiedendomi da dove venissi. Subito mi fa: il prof. xxxxxx fa studio anche a Roma in una clinica privata xxxxx, le dò il numero senza che faccia tutti questi km. Rimango letteralmente tra lo sconcerto e la delusione. Per il resto nulla di che. Alle domande i dottori qui non rispondono e, essendo una struttura universitaria, con gli specializzandi che provano a farti le ecografie. Per il resto, tanta freddezza.
Davanti a qualche studio di dottori, forse visto il numero di pazienti, ma forse per l'esasperazione dei pazienti, ci sono le guardie giurate subito pronte a calmare gli animi. Se il motivo di tutto questo è scoraggiare le visite presso questa struttura, ci sono riusciti. per quanto mi riguarda andrò a visita privata, ma non dal prof. xxxxx.

Patologia trattata
Noduli tiroidei.
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Abbandonati a noi stessi

Per prendere una prenotazione é come fare un terno; ore e ore a telefono in orari impossibili, se sei fortunato hai una prima visita dopo tre mesi. Faccio 1200 km., dicono che è il centro per eccellenza di endocrinologia nazionale. Arrivato lì, serve un tutor per capire come funzionino la fila e le modalità di pagamento.. Bisogna prendere il numero per prima cosa e trovo lì pazienti in attesa dalle 6.30 del mattino. Faccio la visita, ero il primo, una dottoressa tra l'annoiato ed il cinismo più profondo, mi fa alcune domande e, dopo aver visto gli esami mi fa: le arriverà  la relazione a casa (e non mi dice più nulla). Sono passati 10 mesi, ma la relazione non l'ho vista, provo a chiamare in reparto e se la palleggiano tra infermiere; dopo insistenza mi danno la email della dottoressa, invio una serie di email con richieste ma la dottoressa non mi risponde. Per non essere denunciata per stalking, decido di non scriverle più. Dopo quasi un anno a me resta una forte delusione e senso di abbandono.

Patologia trattata
Nodulo tiroideo.
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Nodulo tiroideo

Nel 2012 mi è stato diagnosticato all'ospedale di Reggio Emilia un nodulo alla tiroide lato sinistro di 3 cm. Nel 2015 il nodulo è cresciuto fino a 5 cm., quindi mi sono recata a Pisa per un consulto dal Dr. Marsili Alessandro che mi ha proposto un trattamento con Eutirox, in considerazione della natura benigna del nodulo e di nessun tipo di controindicazioni, mantenendo le dimensioni del nodulo invariate per due anni. La professionalità del Dr. Marsili mi ha tranquillizzata e per quasi tre anni sono riuscita a convivere con il nodulo senza nessun tipo di problema. Purtroppo al controllo annuale, febbraio 2018, il nodulo è aumentato a 6 cm., quindi il Dr. Marsili ha consigliato il trattamento chirurgico. Ci siamo recati dal Dott. David Galleri, che ha programmato l'intervento il mese successivo.

Patologia trattata
Nodulo tiroideo lato sx.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Ottimo

Veramente vale la pena affrontare il viaggio e le spese, perché in questo ospedale riuscirete a fare quello che in altre regioni/ospedali impieghereste mesi, se non anni.
Ho accompagnato mia mamma, da anni in cura per dei noduli nella nostra regione (Lazio), in sostanza le avevano detto di toglierli senza nemmeno capire di cosa si trattasse.
La dott.ssa Cionini, molto competente anche se di poche parole, ci ha detto che mancava addirittura una diagnosi.
Nell'arco di 3 ore abbiamo fatto visita, ecografia, scintigrafia e ago aspirato, cosa impensabile da qualsiasi altra parte.
Noi avevamo prenotato semplicemente la visita, poi è il medico che ti visita che decide quali ulteriori accertamenti farti fare, ma la cosa meravigliosa è che li fai seduta stante. Certo, devi fare la fila tra una cosa e l'altra, ma è il minimo! Adesso aspettiamo il responso, che arriverà a casa con le ulteriori indicazioni sul da farsi.

Patologia trattata
Noduli tiroidei.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Ringraziamenti

Io sono seguita dal grandissimo, umano, professionale al massimo, Prof. Ferruccio Santini, dal 1996. Dopo anni di malessere fisico e psichico (esattamente 7) e di visite in tutti i campi e in tutti i luoghi dell'Emilia senza alcun risultato, finalmente sono arrivata a Pisa e in un attimo durante l'anamnesi il dott. Santini, senza ancora avermi fatto fare esami di laboratorio ed ecografia, ha diagnosticato tiroidite autoimmune; e così era. Io lo chiamo il mio salvatore e sono grata per tutto quello che ha fatto per me, ed in seguito anche per la mia mamma ed altri miei familiari. Insomma, andiamo tutti da lui e indirizzo quando posso altre persone a Pisa, che ritengo un ospedale all'avanguardia in tanti rami della sanità. Grazie ancora.

Patologia trattata
Tiroidite di Hashimoto.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
1.0

Visita di controllo

Ho subìto l'asportazione totale della tiroide presso l'ospedale della mia città (da un anno), ma ho voluto fare un controllo presso il centro dell’ospedale di Cisanello, di cui mi avevano parlato molto bene, in quanto continuo ad ingrassare, avere dolori vari ed astenia.
Ho fatto la visita privatamente il 10 ottobre 2016 dalla dott.ssa Elisei Rossella, che mi ha prescritto delle analisi che ho fatto nella mia città, inviatele successivamente per mail a novembre 2016.
Ho cercato di contattarla per telefono, per e-mail, ma ad oggi 28/03/2017 non ho ricevuto alcuna risposta.
Tenendo presente che abito nelle Marche, ho dovuto prender le ferie e spendere diversi soldi per arrivare e pernottare a Pisa, oltre che pagare la visita intramoenia.
Questo per far notare che nel centro, senza il prof. Pinchera, i pazienti non vengono considerati..

Patologia trattata
Problemi endocrinologici.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Professionalità

Sono Marco, un ragazzo di 25 anni. A gennaio 2017, dopo aver notato un rigonfiamento del linfonodo cervicale, ho fatto degli esami di controllo da cui risulto positivo al carcinoma papillare tiroideo con metastasi ai linfonodi.
Abitando a Monza, mi rivolgo ad un famoso ospedale milanese dove mi hanno letteralmente "tagliato le gambe" riguardo alla mia prognosi.. Disperato mi rivolgo all'ospedale di Pisa, dove per fortuna ho trovato un team di specialisti che, oltre alla grande competenza, hanno un lato umano eccezionale.
Un ringraziamento speciale alla dott.ssa Laura Agate e al dott. Daniele Cappellani per la loro grande professionalità.
Il 24 gennaio sarò poi operato presso la Endocrinochirurgia.
Detto questo, consiglio a tutte le persone con problematiche simili alla mia, di rivolgersi a questo centro, che è il top!!! Un grosso in bocca al lupo a tutti e forza!!!

Patologia trattata
Carcinoma papillare della tiroide e linfonodi cervicali.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Tiroidite autoimmune

Premessa:
Provengo da altra realtà regionale, dove le cose funzionano molto meglio. Lo dichiaro a ragion veduta in quanto per una visita di eguale entità presso presidi ospedalieri della Regione Lombardia, occupavo un tempo massimo di 40 minuti tra accettazione e visita.

Racconto:
Mi accingo a fare la prima visita appunto presso il reparto di endocrinologia di Cisanello (PISA) e già qui cominciano le stranezze:
Appuntamento all'edificio 8 alle ore 9.00 con la specifica di presentarsi alle ore 8.00 (non si sa il perché); arrivo alle 7.55, mi trovo di fronte ad un dispenser di numeri progressivi dove preseleziono l'opzione "Prima Visita". Mi siedo ed attendo, mentre noto che molte persone in attesa come me, si avvicinano ad un bancone dove un'infermiera dà notizie sul come procedere e dove si trovano i vari sportelli. Noto altresì che a tutti vengono consegnati dei fogli da compilare. A quel punto chiedo e mi viene detto che quei fogli sono da compilare per la privacy, per l'autorizzazione all'inserimento dei dati su un portale online e un ulteriore foglio dove scrivere i propri dati anagrafici... Mi sorge la prima domanda: a che serve la tessera sanitaria se poi devo compilare un foglio con i miei dati anagrafici??? Ma soprattutto, perché mai una persona si deve immaginare di dover chiedere di propria iniziativa e non viene invece apposto un cartello informazioni dove si indica di compilare tali fogli???
Decido di soprassedere e compilo quanto consegnatomi.
Alle ore 9.45 (sì, nove e quarantacinque) dopo quasi 2 ore di attesa, sul display compare il mio numero e vado quindi allo sportello accettazione. Consegno la mia impegnativa e l'operatrice inizia ad armeggiare sul computer facendo alcune smorfie... mi chiede la tessera sanitaria e dopo alcuni tentativi con il lettore ottico mi chiede se ho mai usufruito dei servizi ospedalieri. Rispondo di no e mi informa che il mio codice fiscale non si trova. Come non si trova, ho una tessera sanitaria della regione toscana e in un presidio ospedaliero toscano non vengo rintracciato? Andiamo bene.
Mi risponde: "nessun problema, la inserisco nuovamente io"... mah.
Terminate le operazioni, mi dice: "questa è la fattura, ora deve andare allo sportello a pagare, poi torna da me che le dò il numero della visita".
Scusi??? devo andare a pagare e poi devo mettermi buono buono ad attendere ulteriormente? Ma lo vede che sono le 10.00 e secondo quanto mi avete comunicato in fase di prenotazione siete in ritardo di un'ora?
Mi risponde che non può farci nulla.
Vado sconsolato verso le casse elettroniche in sala d'attesa e qui altra sorpresa: la hostess che il servizio sanitario mette a disposizione di noi incapaci, mi dice che l'apparecchiatura funziona solo con carte elettroniche e che se devo pagare in contanti, mi devo recare al CUP dall'altra parte dell'ospedale.
Decido di pagare con bancomat, ma faccio le mie rimostranze sul malfunzionamento e il disservizio, ma ottengo una risatina a denti stretti, quasi da presa in giro.
Faccio ulteriormente presente che sarebbe opportuno evitare di trattare così le persone e per tutta risposta vengo aggredito verbalmente.
La "signorina" (appositamente in minuscolo, tanto non merita certamente di più) mi dà del maleducato, della persona che non capisce quali siano le vere problematiche e che se non mi andava bene, avrei potuto comunque servirmi del CUP.
Dopo varie discussioni, la "signorina" lascia il posto alla sua collega (forse non sapeva più cosa rispondermi).
Pago e con la ricevuta di pagamento mi reco nuovamente allo sportello dove mi consegnano il numero di visita.
Alle ore 11,15 finalmente annunciano all'altoparlante il mio numero, dopo varie scorrazzate nei gironi danteschi in mezzo a persone in attesa e a barelle con pazienti annessi, riesco a trovare l'ambulatorio a me assegnato, mi visitano, mi danno la cura, esco e si sono fatte le 11.45.
Bel modo di perdere una mattina.. circa 4 ore per una visita di 20 minuti, che vergogna.

Un consiglio di problem solving destinato a chi di dovere:
Se all'accettazione fate fare anche gli incassi dei ticket e delle prestazioni, noi utenti risparmieremmo come minimo 90 minuti a testa, che moltiplicati per le migliaia di utenti che cercate di servire in un anno, si traducono in parecchie centinaia di giornate lavorative gettate nella spazzatura e voi azienda ospedaliera evitereste di pagare hostess che prese evidentemente dalle loro problematiche personali, trattano le persone con estrema superficialità.

Patologia trattata
Tiroidite autoimmune.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

"Lei è una paziente perdente", niente cure.

Per un esoftalmo dovuto ad un morbo di Basedow, ho prenotato una visita privata endocrinologica. Ad una ragazza di 28 anni con un'oftalmopatia appena iniziale, la dottoressa ha avuto il coraggio di dare la seguente sentenza: "lei ha un'oftalmopatia autoimmune. È una malattia che fa uscire gli occhi delle orbite. Ieri un paziente mi ha chiamato dicendo: dottoressa, mi sono usciti gli occhi, ce li ho in mano". Mentre parlava così, la "dottoressa" mimava le mani a coppetta che reggevano gli occhi.
Sono uscita e mi sentivo sola, ero sotto schok. Il giorno seguente, visita ambulatoriale: "lei è una paziente perdente". Chiedo cosa significhi e mi rispondono "che non guarirà secondo le nostre esperienze e statistiche". Pertanto, no terapia.
"Ma allora i miei occhi?", domando.
"Li lasci uscire".
Gli si abbasseranno le statistiche dell'ospedale? Non lo so, ma questa non è gente degna d'esser chiamata medico. Comunque: sono andata in un altro centro. Ho fatto una forte terapia cortisonica. Ho di nuovo da anni i miei occhi, che non stanno nelle mie mani ma al loro posto.

Patologia trattata
Oftalmopatia basedowiana.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Grazie di tutto

E' oramai 1 anno e tre mesi che mia madre Teresa Carmela è salita su in cielo da nostro signore e sento il bisogno di ringraziare tutto il personale dell'Ospedale di Pisa, reparto endocrinologia, per tutta la competenza, l'amore ed il rispetto che tutti hanno tenuto per cercare di allungare la vita della mia mamma il più possibile.
Sapevamo sin dall'inizio che la prognosi sarebbe stata infausta. Grazie comunque per tutto quanto Voi avete fatto. Rimarrete per sempre nei nostri cuori.
Una sola cosa vi chiedo: se potete in futuro con pazienti dalle patologie importanti (spesso infauste) evitare di "dire tutto" ai pazienti stessi, comunicando magari meglio con i parenti più prossimi, forse riusciremmo ad aiutarli a combattere meglio le gravi malattie di cui soffrono. Non è una critica, è solo una constatazione. Se mia mamma forse, non avesse saputo tutto, sono certo avrebbe combattuto meglio e più a lungo la grave patologia che la affliggeva.

Patologia trattata
Carcinoma anaplastico della tiroide.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Tiroidite autoimmune

Sono stata ieri al Cisanello - Endocrinologia 1 - per una prima visita alla tiroide, pur avendo ormai da un anno la diagnosi, ma volevo fare il controllo periodico presso questo centro di cui mi avevano parlato molto bene.
La mia valutazione è invece pessima perchè la visita è stata fatta in maniera molto sbrigativa, senza ecografia e solo con un prelievo ematico per escludere altre malattie autoimmuni collegate alle tiroidite.
Il momento più assurdo di tutta la visita è stata l'auscultazione del cuore, avvenuta molto frettolosamente e "da sopra" canotta e reggiseno imbottito, chissà cosa avrà sentito...
Poi, a seguito di una veloce palpazione alla tiroide, mi viene riferito che la stessa è molto piccola, quando invece dall'endocrinologo di Prato mi ha sempre detto che è più del doppio di quanto dovrebbe essere e che per tale motivo deve essere ricontrollata almeno ogni 2-3 mesi.
Mi ha detto di rivederci tra 1 anno e alla mia domanda: "come mai dottoressa, se va tutto bene, io continuo ad ingrassare, a perdere i capelli e ad avere disturbi del sonno?"
La risposta: " A questa domanda non so rispondere"!
Bene, ottimo, e questa sarebbe la sanità pubblica, menomale che non venivo da lontano, come altri, se non ci avrei rimesso parecchi soldini.

Patologia trattata
Tiroidite autoimmune.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Ottimo

Ringrazio sentitamente il Prof. Massimo Tonacchera per avermi aiutata in un periodo tanto pesante per me sotto ogni punto di vista.

Patologia trattata
Carcinoma tiroideo infiltrante di terzo stadio.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
5.0

Professionalità e umanità

Sono reduce da un trattamento con Iodio 131 prospettatomi dalla Dott.ssa BAGATTINI, a causa di un fastidioso ed insistente Basedow. Ho apprezzato sin dalla prima visita la professionalita' della Dr.ssa, diversa ed incisiva rispetto alle precedenti con dottori e professori che non hanno fatto altro che alimentare la mia tiroide invece di stroncarla, viste le numerose recidive. L'umanita' della Dr.ssa mi ha subito spianato la strada per l'eventuale decisione nell'intervenire, ed in questi casi è molto opportuna. Inoltre ho avuto il piacere, in fase di terapia radiometabolica, di essere paziente delle dottoresse BROZZI e MAZZI, alle quali vanno i miei complimenti per come svolgono la loro PROFESSIONE.
CORDIALMENTE, LUIGI

Patologia trattata
Morbo di Basedow.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Competenza nettamente al top mondiale

A livello di competenza, senza alcun dubbio, il miglior centro al mondo per la cura delle patologie della tiroide (e di quelle connesse, come il Basedow). La differenza, in termini di competenza (anche sotto il profilo chirurgico), con altri Centri potrebbe rivelarsi abissale ed imbarazzante. Come dappertutto, chi lo cerca vi troverà il Medico umanamente non all'altezza, ma vi troverà più facilmente personale Medico in gran parte molto garbato (alcuni mi hanno lasciato perfino il loro numero di cellulare!). Ambienti moderni e puliti.
L'unico tallone d'Achille potrebbe ravvisarsi nell'organizzazione, a tratti caotica (prelievi e visite non sempre coordinati e diretti con precisione, e risultati di esami non comunicati ai fuori sede o comunicati con molto ritardo). Va tuttavia aggiunto che il calo nel numero di utenti degli ultimi anni (la crisi economica induce a risparmiare anche sui tickets sanitari...!) ha parzialmente ridotto le falle organizzative.

Patologia trattata
Duplice carcinoma papillare + Basedow.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Ago aspirato da incubo

Non posso che dire benissimo della struttura, della sua organizzazione e della cortesia dei medici e dei paramedici. Personale cortese e professionale; l'infermiera Rossella addetta ai prelievi è un'operatrice delicata, comprensiva e competente. Pessima esperienza invece, fuori dai canoni deontologici di qualsiasi medico, la dottoressa che con fare aggressivo mi invita a sottopormi all'ago aspirato (si può immaginare l'ansia che avevo mentre lei mi sparava l'ago in gola). Leggo altri commenti in merito e riconosco lo stile della predetta. In un centro di così rara eccellenza la dottoressa in questione rimane la mia unica esperienza negativa. Un caloroso grazie alle dottoresse Bottici e Mazzi e ai medici del controllo oculistico. Intanto mi auguro che il Morbo di Basedow, di cui sono affetta, possa almeno regredire.
Cetty

Patologia trattata
Ago aspirato.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Ringraziamento prof. Vitti

Ringrazio con tutto il cuore il prof. Vitti per la professionalità e l'umanità dimostrata nel curare la mia malattia nel periodo pre e post operatorio. Attento, competente, preparato, gentile, non mi ha fatto sentire sola ma fiduciosa e combattiva.
Vi abbraccio tutti.
R.G.

Patologia trattata
Gozzo multinodulare.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Sindrome di Cushing

Sono una donna di 46 anni e sono arrivata a seguito di una risonanza a scoprire casualmente di avere un`adenoma surrenalico destro, faccio la prima visita e mi dicono che devo essere ricoverata in regime di day service ambulatoriale. Il 27/01/2015 inizio questo percorso, che si e` prolungato per quasi due mesi con la conclusione di avere la sindrome di Cushing. In questo periodo preoccupante ho avuto il piacere di incontrare delle "Belle Persone". Ringrazio sentitamente tutti, il Prof. Massimo Tonacchera e la Dott.ssa Anna Tamberi, che a seguito di tutti gli accertamenti che mi hanno fatto sono arrivati a diagnosticare questa brutta malattia. Un elogio alla pazienza, disponibilita` e gentilezza di questa giovane dottoressa che, data la mia evidente preoccupazione ed ansia, e` sempre stata molto paziente e rassicurante. Un grazie a tutte le infermiere di endocrinologia 1 edificio 7 piano terra, fin dal primo giorno sono state sempre carinissime, gentili, disponibili, amichevoli e soprattutto professionalmente molto brave, al primo buco sono sempre riuscite a farmi i prelievi nonostante la difficolta` a trovarmi le vene.
Ora concludo dicendo che "La Salute non e` tutto, ma senza Salute Tutto e` Niente". Buon Lavoro.

Patologia trattata
Morbo di Cushing.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

Il meglio a livello mondiale

Sicuramente al Cisanello esistono i migliori reparti al mondo di endocrinologia. E vi garantisco che la distanza con un pari reparto romano o milanese è imbarazzante. E' un settore altamente specialistico e di nicchia, nel quale (anche per le molto gravi complicanze, ad esempio oculistiche) Medici pur ottimi di Roma non ci hanno capito assolutamente nulla. L'unico neo (diciamolo pure) è talvolta la carenza organizzativa che, specialmente negli anni passati, si evidenziava maggiormente a causa dell'abnorme afflusso di pazienti ma che, in questi ultimi anni, con il decremento di pazienti dovuto alla crisi economica (la gente risparmia anche sulla salute!), pare essersi in gran parte risolto. Comunque, meglio la competente disorganizzazione di Pisa, che l'organizzata incompetenza che regna altrove: ve lo garantisco sulla mia pelle (che tra problema oncologico tiroideo e complicanze oculistiche gravi ne ho viste!)!!! Salvatevi la vita a Pisa!!!

Patologia trattata
Doppio carcinoma tiroideo + grave morbo di Basedow.
Voto medio 
 
3.8
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Caos e saccenza

Sono arrivata a Pisa su prenotazione di una dottoressa endocrinologa presso un altro ambulatorio, sempre dello stesso Cisanello, ma che visita anche privatamente nella mia regione (Abruzzo). Erano anni che mi consigliavano di andare lì. Purtroppo nel day hospital sono stata seguita da un Dott. che sicuramente sarà un bravo specialista, ma che ad umanità e a comprensione umana lascia molto, ma molto a desiderare. Ha fatto una confusione incredibile di tutti gli esami pregressi messi bene in ordine cronologico, per poi prendermi in giro perchè non ero in grado di ricordare la posiologia del farmaco l'anno precedente. Con fare sbrigativo e saccente mi ha inviato, senza possibilità di avere spiegazioni o dialogo con lui (mi ha ordinato con arroganza di rispondere solo e soltanto alle domande che lui mi faceva senza dilungarmi) a fare prelievo, visita oculistica, ecografia tiroidea.
Sia la visita oculistica che il prelievo sono stati effettuati in maniera professionale e diciamo umana, perchè sarebbe troppo dire "affettuosa". L'infermiera del prelievo è riuscita a trovarmi una vena in un braccio dove erano anni che nessuno riusciva più, con assoluta semplicità e mi ha seguita poi fino dalla dottoressa della visita oculistica. L'altra ha eseguito la visita con precisione e professionalità e mi ha poi spiegato per bene quali sarebbero poi stati i passaggi successivi riguardo la mia patologia agli occhi, cercando di tranquillizzarmi nella mia paura di perdere ancora di più la vista.
Sono quindi tornata dal Dott. del mattino, aspettandomi di fare con lui il punto della situazione e decidere con lui i passaggi successivi. Quando lui mi ha restituito il foglio dicendomi solo che sarei dovuta tornare lì a maggio per il radioiodio, mi sono permessa di chiedergli se si sarebbe confrontato lui con la Dott.ssa che mi aveva in cura e lì è diventato furioso, dicendomi che lui era un medico che aveva scelto di fare carriera ospedaliera, mentre l'altra faceva anche libera professione e tutto uno sproloquio su questo argomento, per poi concludere che dovevo riferire io stessa l'esito che lui mi restituiva in cartaceo. Ho ricontattato la Dott.ssa e appena le ho detto di essere stata visitata da lui, lei immediatamente ha capito e prima ancora di spiegarle tutto l'accaduto, mi ha fatto le sue scuse. Dicendomi che aveva preso per me un appuntamento in quel dato giorno proprio per evitarmi di essere visitata da quel dottore, che è notoriamente sui generis, mentre probabilmente lui aveva cambiato il suo turno. Arrivavo da un precedente endocrinologo che mi aveva assolutamente e profondamente delusa e per questo la Dott.ssa aveva cercato per me un approccio al Cisanello soft e collaborativo. Dovrei recarmi in maggio per la radioiodio, spero di non doverlo reincontrare mai più. Troppo spesso certi medici dimenticano lo stato d'animo in cui si giunge presso di loro, trattandosi spesso di patologie abbastanza serie se non complicate e prima cosa è che vorremmo essere accolti, ascoltati e rassicurati. Molti medici come lui pensano che la professionalità vada a braccetto con la freddezza e l'arroganza. Peccato veramente, perchè lui da solo è riuscito a rovinare una giornata di day hospital che, nonostante l'affollamento, sarebbe stata assolutamente positiva.

Patologia trattata
Morbo di Basedow, oftalmopatia basewdiana.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Grazie Prof. Pucci - endocrinologo

Voglio ringraziare il Prof. Enrico Pucci che conosco da dieci anni ormai. Il Prof. Pucci è il più grande e sono molto felice di avere sempre seguito i suoi consigli e le sue cure. Sono stata poi operata il 13 ottobre 2014 all'ospedale di Cisanello - Pisa per una tiroidectomia per gozzo multinodulare.
Ho trovato competenza, assistenza e servizi di prima qualità. Tutto è andato alla perfezione e sto benissimo come mi aveva promesso il mio endocrinologo. Voglio consigliare vivamente a chiunque abbia problemi di tiroide di rivolgersi al mio Prof.Enrico Pucci, persona di grande umanità, cordialità e professionalità. Grazie ancora Professore e a presto per il controllo.
Patricia Fondacaro.




Patologia trattata
Gozzo multinodulare.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Centro di eccellenza, grazie dott. Santini

Sono stata visitata dal Prof. SANTINI Ferruccio, un medico di grande professionalità e umanità. Mi ha messo subito a mio agio e mi ha dato tanta sicurezza e serenità nell'affrontare l'intervento chirurgico di asportazione totale della tiroide, che è stato eseguito il 15 dicembre c.a. Mi ha operato il dr. MATERAZZI, chirurgo bravissimo e simpaticissimo del reparto di endocrinochirurgia. Sono stati tutti molto disponibili. Spero che lo Stato continui a mantenere centri di eccellenza come quello di Pisa - Cisanello dove vengono trattati ed operati pazienti provenienti da tutte le regioni d'Italia. Vorrei soprattutto che venissero stanziati più fondi per la ricerca in quella sede, perché i medici di quella struttura lavorano duramente e con molta professionalità, con grande vantaggio per la collettività. Ho voluto pubblicare la mia esperienza positiva perché possa servire anche ad altri che sono affetti da problemi di tiroide.
Rosa Ardivelo

Patologia trattata
Tiroidea.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Di meglio non si può desiderare

In cura ormai da due anni in questa struttura, sono stata operata lo scorso anno e sono pienamente soddisfatta. Non a caso Cisanello è un centro d'eccellenza e posso testimoniarlo e sottoscriverlo. Nelle loro mani ti senti al sicuro, si respira competenza ed esperienza, e non tralascerei la grande pulizia dell'ospedale e l'umanità dei medici. In particolare della Dott.ssa Molinaro, che è preparatissima e per me ormai quasi una madre. E' solo grazie alla sua gentilezza e al suo tatto che, sebbene i miei problemi non siano ancora finiti, mi sento comunque al sicuro e in grado di affrontare tutto. Una delle persone migliori che io abbia mai incontrato.
Quindi, per concludere, consiglio questo centro a chiunque abbia problemi della tiroide.

P.s.: ho letto alcune recensioni negative riguardanti la disorganizzazione del reparto. Non sono assolutamente d'accordo, sì, è molto affollato e bisogna fare file chilometriche, ma sfido chiunque a trovare un ospedale pubblico in cui ti organizzano le giornate dei controlli come fanno loro.

Patologia trattata
Carcinoma tiroideo.
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

100% positivo

Ho subìto un intervento di tiroidectomia totale lo scorso giugno. Ho 23 anni appena compiuti, 21 quando mi venne diagnosticata la patologia. Cisanello e' come una seconda casa: grande organizzazione, staff competente, allegro e con la battuta pronta a strappare un sorriso. Ringrazio di cuore il Prof. Piero Berti, per avermi operata con una bravura indescrivibile, e tutti i medici. In particolar modo ringrazio il Dott. David Viola, simpaticissimo, empatico e pazientissimo. Un altro grande ringraziamento va all'infermiera con gli occhioni azzurri, che si occupa dei prelievi ematici... Simpatica senza limiti!!! Li adoro tutti!!!

Patologia trattata
Carcinoma papillare - terapia con radio iodio.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Ottimo centro

Questo commento per sfatare quelli negativi rilasciati in merito all'organizzazione. Premetto che non ho avuto bisogno di far domande, perché è tutto molto intuitivo e prima che ti ritrovi un attimo spaesato, ci pensa il personale ad indirizzarti. Entri, prendi il n. con lettera suggerita dall'endocrinologo che ti ha visitato e aspetti il tuo turno. Ho preferito farlo nei pressi dell'accettazione per vedere come funzionava la cosa. Sullo sportello a fianco di quello in cui mi sarei dovuto recare io era esposto un cartello che avvisava "SI FANNO 5 NUMERI DELLA LETTERA E, ALTERNATI A 5 DELLA LETTERA H". Chiaro, no? Eppure una signora già si muove verso lo sportello protestando perché avevano cambiato lettera. Ancora, poi ancora. Cioè, dico, lì ti sbrogliano 400 pazienti in una mattina, non è che arrivi tu e tutti si devono dedicare solo a te! La signora, non contenta, sparge il "virus dello scontento" ad altri che, evidentemente, non sono abituati a pensare in proprio. Poco dopo, sento accusare vivacemente l'operatrice addetta allo sportello che faceva due lettere alternate (5 per ognuna) da uno di quelli suggestionati dalla signora di cui sopra, che sosteneva ne avesse fatti 7 di una lettera, invece di 5. Guardo incredulo il totalizzatore che segnava 15 per una lettera e 10 per l'altra. Ora, se la povera impiegata avesse fatto una tornata da 7, nel caso della prima lettera il totale sarebbe stato 17, nel caso della seconda lettera sarebbe stato 12! Concludendo, non fidatevi troppo dei giudizi negativi, a meno che non siano rivolti ai pazienti stessi.
Un grazie a tutto il personale competente, gentile e disponibile, che in poche ore mi ha sbolognato eco, prelievo, scintigrafia e ago aspirato.
Un grande, grande, grande grazie all'ottima professoressa Rossella Elisei che ha voluto vedermi anche dopo gli esami (e non è che stesse a girarsi i pollici).

Patologia trattata
Gozzo multinodulare.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

ENDOCRINOLOGIA 1

Grazie a tutti i medici che mi hanno seguito e tutt'ora mi seguono dell'Unità operativa di Endocrinologia, ma soprattutto al Dott. Giovanni Ceccarini, alla Dott.ssa Lippi Chita, al Dott. Rocco Valeriano, alla Dott.ssa Jaccheri Roberta e Dott. Jacopo Vitti.

Patologia trattata
Malattia del metabolismo, ipertensione e diabete.
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
4.0

Buon servizio

É un punto di riferimento per molti che hanno problemi alla tiroide. In poco tempo si riesce a fare tutto, mentre in altri ospedali ci sono tempi di attesa lunghi anche per fare l'ecografia. Si trova competenza e professionalità, poi ovviamente non può essere tutto perfetto, ma credo che sia dovuto anche al numero elevato di pazienti che quotidianamente si reca in ospedale. Personalmente ho trovato umanità e sensibilità da parte di tutto lo staff medico e non. In particolar modo, nel caso di malattie gravi, il loro dispiacere é evidente nonostante vedano tantissimi casi. Ce ne fossero di più di centri come questo, staremmo tutti meglio.

Patologia trattata
Tumore.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Prima visita

Parlavano tutti bene di questo centro, ma senza il Prof. Pinchera sono ormai peggiori degli altri ospedali. La mia esperienza è stata pessima. Dopo un controllo nella mia regione mi sono recata a Pisa per effettuare la prima visita, nella speranza che mi facessero degli esami più approfonditi. Sono sfortunatamente incappata in una dottoressa antipatica, presuntuosa e incompetente, che dopo una breve anamnesi, senza aver effettuato la palpazione della tiroide, mi ha consigliato una cura a base di ferro, liquidandomi in quattro e quattr'otto con un fare anche derisorio e sarcastico, perchè secondo lei non avevo nulla. Infatti noi poveretti facciamo migliaia di chilometri e spendiamo un capitale perchè ci piace sentirci dire che non abbiamo nulla. Non convinta di questa banale diagnosi, ho effettuato una eco che ha evidenziato un nodulo. Alla faccia della cura di ferro!!!
Se volete un consiglio, quando andate lì per la prima visita, poichè siete stati sicuramente indirizzati da un altro medico, premunitevi di impegnative per ecotiroide e dosaggi ormonali: eviterete, nel caso ce ne fosse bisogno, di fare un altro viaggio e spendere altri soldi.

Patologia trattata
Prima visita - nodulo tiroide.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
1.0

Che delusione

Mi avevano parlato di un centro di eccellenza per l'endocrinologia. Questo era vero ai tempi di Pinchera, ma mi spiace dirlo, non lo è certo adesso. Ho trovato il massimo della disorganizzazione e della maleducazione.
Nulla da dire sul medico endocrinologo incontrato: competente ed educato, ha spiegato bene tutti i risvolti della situazione, riguardo ad un grosso nodulo per il quale l'ago aspirato aveva dato esito incerto.
Mese di gennaio: dopo vari solleciti, visita per la calendarizzazione dell'intervento. Una barca di soldi per i vari accertamenti, vedo vario personale medico ma nessuno mi dice chi mi opererà... Arriva comunicazione programmazione intervento. Va bene il regolamento, ma non è necessario che alla porta ci siano due cerberi che non parlano, bensì sbraitano per comunicare ai parenti che non possono entrare, salvo poi chiedere ad uno degli stessi di andare a cercare la cartella clinica perché l'ospedale, che aveva programmato l'intervento, non si era sentito in dovere di acquisirla. Giro e file per avere la cartella clinica. Dopo qualche ora intervento operatorio, senza la possibilità di vedere mai in faccia che mi ha operato o di saperne il nome. Giorno successivo, dimissioni, e qui viene il bello. Il paziente operato viene mandato al Cup e, dopo una fila di mezz'ora, gli viene consegnato il foglio di dimissioni. Ma non dovrebbe darlo il reparto, anzi, il medico che l'ha operato?
Poi l'operato viene inviato in altro edificio, abbastanza lontano rispetto a quello in cui si è operato, per cercarsi l'endocrinologo. Cercarsi non è un eufemismo, in quanto nel foglio dimissioni viene indicato edificio 7 piano terra.
Qui, dopo aver vagato cercando qualcuno che ti desse un'informazione, con modi poco cortesi viene comunicato che l'endocrinologo si trova al 1° piano.
Altra attesa di mezz'ora, poi esce dall'ambulatorio un medico, almeno ha dichiarato di esserlo, che dice di andare al piano di sotto perchè l'endocrinologo si trova lì.
Al piano terra, dove ero già stata, altra fila per sapere dove si trova questo endocrinologo.
Nessuno ne sa nulla e si dice di aspettare.
Dopo mezz'ora i nervi saltano e chiedo all'infermiera di andare a chiamare subito questo endocrinologo, con minaccia di denuncia, perché una persona appena operata non può girare per due ore perché non c'è nessun collegamento tra i vari settori - e questo, nell'epoca della telematica, fa proprio ridere.
Alla fine l'endocrinologo arriva e consegna il foglio delle prescrizioni (medicinali da prendere, esami da fare etc).
Per avere il referto dell'esame istologico qui ci vuole un mese.... sic, sic , sic e dopo aver visto le notizie in televisione spero solo che non mi mandino il referto di un altro.
Caro Presidente del Consiglio, se vuoi sburocratizzare l'Italia e riorganizzarla, comincia dagli ospedali della tua Regione.
Mi spiace dirlo, ma è stata una esperienza bruttissima e non consiglio a nessuno di operarsi in questa struttura.

Patologia trattata
Nodulo tiroideo.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

Delusione

Mi spiace essere una voce fuori dal coro... beh anche se in realtà su questo sito ho trovato (per fortuna) anche altri commenti non molto positivi.
Io ho affrontato un viaggio di 3 ore, e ho preso 2 giorni di ferie dal lavoro, per recarmi in questa struttura di "eccellenza" nella speranza di migliorare definitivamente alcuni pesanti disturbi derivanti dalla mia tiroidite di Hashimoto, con valori che si stanno sballando man mano (non mi è ancora chiaro se verso l'ipotiroidismo o l'ipert.), e con un nodulo importante.
Ero felice e super speranzosa.
Tralasciamo il fatto che l'organizzazione non è così impeccabile, anzi... (bisogna fare domande di continuo a destra e a manca per capire dove andare, cosa fare, etc.).
Io avevo dato per scontato, visto che mi era stato detto che avrei fatto gli esami del sangue, che avrei sicuramente fatto il dosaggio degli ormoni tiroidei. Invece il dottore da cui sono stata visitata non ha fatto altro che riportare sul sistema i miei valori dell'ultimo prelievo (non notando che il mio tsh si sta abbassando), dare una palpatina alla ghiandola e liquidarmi dicendo che certi miei sintomi non dipendono dalla tiroide. Ho osato chiedere con educazione come mai non mi facevano fare il dosaggio degli ormoni (dopo un viaggio di 3 ore, venendo da tutt'altra regione, ed essendo una prima visita, sinceramente mi aspettavo un check-up di base completo), e mi è stato detto con fare abbastanza indispettito che a 4 mesi di distanza non c'è nessuna ragione nè medica nè economica (aahh ecco qual è la verità...) di rifarli.
Oltre a questo, aggiungiamo un trattamento di grande sufficienza da parte dello staff dell'ecografia, e certe battute cretine e poco sensibili che ho sentito da un medico e da un'operatrice degli sportelli...
Questo completa il quadro della mia delusione.

Evidentemente noi che abbiamo "solo" la tiroidite di Hashimoto non siamo abbastanza interessanti per i medici.

Patologia trattata
Tiroidite di Hashimoto, nodulo cistico.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Elogio

Sono stato da poco in ospedale a Cisanello nel reparto di endocrinologia e devo dire sia di vera eccellenza. Un grazie soprattutto alla professoressa Rossella Elisei, una donna con un'umanità davvero sorprendente. Grazie, grazie, grazie....

Patologia trattata
Carcinoma papillare tiroideo.
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Insomma....

E' un anno che vengo dalla "vicina" Prato qui, al rinomato Cisanello.
Martedì è stata la terza volta che ci ho rimesso piede, ed ho riscontrato che gli operatori addetti all'accettazione, con la scusa che i sistemi informatici subivano dei rallentamenti per dei lavori in corso, traccheggiavano spudoratamente.
Poi, la chiamata attraverso il display verso gli ambulatori per l'eco... avete presente il mercato? Ecco, qualcosa di molto tristemente simile.
Il culmine è però stato raggiunto con la dottoressa che mi ha fatto l'agoaspirato: delicata e sensibile quanto uno tsunami, non solo per la sua manina delicata, ma anche per il suo sarcasmo. Da bocciare in toto.
Gentili e rassicuranti, invece, a medicina nucleare.

Patologia trattata
Tireopatia micro-poli-nodulare in ipertiroidismo subclinico.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Day Surgery

Sono stata in Endocrinologia, Day Surgery, per fare degli esami per PCOS. Sono tutti molto bravi e competenti, però non mi ha spiegato nessuno fra quanto tempo mi arriveranno i risultati.. (qualcuno lo sa?).

Patologia trattata
Sindrome dell'ovaio policistico (PCOS).
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Eccellente reparto

Grazie.. grazie a tutti medici e infermieri per la loro comprensione e umanità, oltre alla loro competenza e professionalità.. Voglio ringraziare in particolare coloro che mi anno assistito e sopportato per tutta la degenza: un grazie ad Emiliano, ottimo professionista educato e preparato nel suo ruolo, sempre gentile e disponibile; un grazie a Catia e Rossella, che mi hanno sopportato e consolato (grazie di cuore). Consiglio questo reparto a tutti.

Patologia trattata
Tumore tiroideo.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
1.0

Critica

Io da stamattina alle 07.30 sono abbandonato in una barella al pronto soccorso, poichè l'esame dell'ago aspirato sembra non essere andato al meglio.
In un primo momento mi hanno abbandonato nel reparto dell'esame per 4 o 5 ore, dicendomi che doveva arrivare una dottoressa endocrinologa per decidere cosa fare. La dottoressa non è mai arrivata... Dopo hanno deciso di trasferirmi al Pronto soccorso ed ora sono ancora in attesa di una risposta.
Conclusione: io sono sempre al pronto soccorso abbandonato e digiuno da stamattina.
Vergognatevi...avete una struttura disorganizzatissima.

Patologia trattata
Esame ago aspirato.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
5.0

Grazie

Vengo della Lombardia. Sono seguito dal grande endocrinologo professor Vitti. Ho avuto la fortuna di essere operato dal primario dottor Miccoli (direttore reparto endocrinochirurgia) e dell'equipe; sono passati 16 giorni dall'intervento ed io sto benissimo.
Ringrazio tutto il reparto ospedaliero dove la professionalità e l'umanità mi hanno permesso la piena guarigione. Grazie alla grande cordialità e umanità di tutto il personale nei miei confronti come paziente, grazie da parte dei miei parenti per essere stati loro vicini ed averli informati a qualunque ora del giorno e della notte. Vorremmo ringraziare gli infermieri, Marco ed il personale tutto.

Patologia trattata
Tiroidea.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
3.0

Eccellente endocrinologo, pessima assistenza

Sono stata in cura da 19 anni a Pisa con il Prof. Enrico Pucci, uomo di grande umanità e medico serio ed eccellente, che mi ha seguita con grande professionalità; poi purtroppo l'intervento, che ho fatto 2 anni fa a Pisa. Fortunatamente tutto è andato bene, ma la mia amarezza è stata nel decorso post_operatorio perchè non esiste alcuna assistenza, ma solo tanta cattiva educazione e mancanza di sensibilità. Peccato veramente, perchè potrebbe essere un centro di eccellenza. Ancora un grazie di cuore al Prof. Pucci e spero che tanti medici possano seguire il suo esempio e donare l'affetto e il rispetto che dona lui a chi sta male e ne ha tanto bisogno.

Patologia trattata
Carcinoma tiroideo.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
1.0

Delusa

Una profonda delusione in tutto, soprattutto sul lato umano!
Tempi di attesa lunghissimi, scarsissima organizzazione e molta arroganza da parte di tutti. Un elogio invece al reparto prelievi del sangue! Ho aspettato quasi tre ore, ma almeno sono stati gentili.
Un velo pietoso sull'agoaspirato! Doloroso e praticato da una mano femminile.. decisamente pesante! Premetto che ho fatto altri agoaspirati in passato nella mia città e non ho avuto nessun problema. Sono stata rauca e dolorante per tre giorni!
Pensavamo con mio marito al Prof. Pinchera, una splendida persona e un medico eccelso che, purtroppo, non c'è più! Dovrebbero seguire il suo esempio, a partire da quella luce, amore e rispetto che sprigionava verso chiunque.

Patologia trattata
Gozzo multinodulare - agoaspirato.
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