Dettagli Recensione

Dopo circa due anni di sofferenza al braccio destro, mi sono recato in visita presso l'ospedale Agostino Gemelli.
In data 19/02/2015 venivo visitato dal dott. Fabio Papaci che, viste la tac e la risonanza della cervicale, mi prescriveva un terapia a base di medicinali e massaggi, con controllo al termine della terapia descritta.
Il 02/04/2015 vado a controllo e vengo visitato dal dott. Montano, che con tanta professionalità ed infinita umanità mi dava delucidazioni e prospettive per l'intervento, facendomi un quadro generale della mia situazione cervicale, informandomi che avevo una spondilodiscocoartrosi diffusa con interessamento ai livelli C4-C5, C5-C6,e C6-C7, in particolare a livello C5-C6 dove appariva evidente la presenza di un grossolano osteofita, in particolare a sinistra, che determinava una notevole compressione mielo-radicale.
Il dott. Montano inoltre mi dava informazioni riguardo l'intervento ed i vari rischi che correvo, visto che avevo dato il parere favorevole a fare l'intervento, e mi preannunciava che nei giorni successivi sarei stato contattato dal reparto per fare il day ospital per le dovute analisi di routine ed il colloquio con l'anestesista; dopo ciò entro novanta giorni sarei stato contattato per fare l'intervento. In data 30/04/2015, vado a fare il day ospital ed a quel punto ho atteso la chiamata per l'intervento.
In data 19/06/2015 vengo contattato dal reparto per essere ricoverato il 20/06/2015, cosa che avviene con una grande professionalita da parte della Caposala del reparto di Otorinolaringoiatra, Oculistica e Neurochirurgica funzionale e spirale. Lo stesso giorno, visto che mi ero presentato a digiuno, mi viene fatto il prelievo del sangue per le analisi di routine.
Lunedì alle ore 10,00 circa vengo portato in sala operatoria per l'intervento. Come entro in sala subito mi si avvicina l'anestesista e lui di persona mi mette alle due braccia un ago per parte spiegandomi con grandissima professionalità tutto cio che faceva passo per passo e a cosa serviva, alla fine si rivolse dicendomi conta fin quando ce la fai, a quel punto ricordo di essermi svegliato e subito sia l'anestesista che non ricordo il nome, ( ma ricordo solo che mi disse di aver studiato insieme a un dottore che si chiama Luigi che avevo conosciuto al S. Camillo Forlannino quando venni operato al Lobo superiore sn.), che dott. Montano si avvicinarono per chiedermi come mi sentivo e di farmi muovere gli arti cosa che io feci benissimo. A questo punto voglio fare UN SUPER ELOGIO A TUTTO LO STAFF DELLA SALA OPERATORIA CHE HANNO AGITO CON GRANDISSIMA PROFESSIONALITA' E UMANITA'.
Riportato nel reparto venivo accolto con grandissima umanità dalle infermire di turno, le quali mi chiedevano se avevo dolore, mi mattevano a portata di mano il pulsante per eventuale chiamate di emargenza cosa che ne feci tante durante la notte, ma nessuna e dico nessuna volte che si recavano da me si mostravano infastidite o nervose di essere state chiamate, mi trattavano con INFINITA UMANITA' e DISPONIBILITA'.
Al mattino del 23/06/2015 alle ore 9,00 circa, vedo entrare nella stanza il dott. Montano, accompagnato da una dottoressa di cui non ricordo il nome ed il Prof. Fernandez, a quel punto mi fanno scendere dal letto e cosa mai vista in vita mia, il Prof. Fernandez in persona che con una umanità infinita ed altrettanto professionalità mi visitò e rivolgendosi sia a me che al dott. Montano disse benissimo!!!, mi salutarono ed andarono via.
Dopo alcune ore vengo rivisitato direttamente dal Dott. Montano, al quale io scherzando gli dissi: (a dottò ha visto che è andato tutto bene!!!), a quel punto lui ri mise a ridere, salutandomi con grande rispetto cose che feci anche io.
In primis voglio fare una grandissimo elogio a tutto lo staff del reparto, poi non riesco a trovare le parole giuste per ringraziare sia tutto lo staff della sala operatoria che lo staff che mi ha operato con un complimento di riguardo e che Dio lo protegga al Dott. Montano, inoltre un grandissimo complimento e che il buon Dio lo protegga sempre il Prof. Fernandez che ho avuto l'onore di vederlo visitare in corsia i pazienti cosa che non ho visto di altri primari.
UN GRANDISSIMO ELOGIO A TUTTI GLI OPERATORI DI QUEL REPARTO CHE OPERANO CON PROFESSIONALITA' METTENDO IN PRIMIS L'UMANITA' facendo in modo che i pazienti si sentono a loro agio.
Luigi Iacono