Dettagli Recensione

 
Ospedale Policlinico Agostino Gemelli di Roma
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
4.0

I MIEI ANGELI: PROF. MEGLIO e DOTT. PAPACCI

Io debbo ringraziare infinitamente questi miei angeli per il loro operato, nonchè la loro equipe, per la professionalità e preparazione coltivata da enorme esperienza. Sono stata sottoposta ad intervento neurochirurgico di asportazione mediante laminotomia C3-C4 in data 11/02/2011. Il decorso post operatorio è stato caratterizzato dalla comparsa di ipoestesia superficiale e profonda con livello sottomammellare.. a tutt'oggi mi sottopongo quotidianamente a trattamento riabilitativo e non aggiungo altro sul mio stato fisico...
Devo ringraziare gli illustri per avermi salvato dalla sedia a rotelle a vita.. quindi consiglio a chi ne avesse davvero bisogno di affidarsi tranquillamernte al prof. Meglio, al Dott.Papacci ed equipe.
un sentito pensiero a voi tutti..
Cinzia M. Latina 24/05/2012

Patologia trattata
EMANGIOBLASTOMA C3-C4.

Commenti

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Inviato da piccione duilio
10 Aprile, 2016
Salve, anche io sono stato salvato dall'equipe del dottor Papacci, anche se devo dire che il vero salvatore è stato il dottor Francesco Romeo dell'ospedale Perrino di Brindisi: lui ha saputo leggere e scolare la mia richiesta di aiuto, perché nessuno capiva cosa giorno dopo giorno succedesse al mio corpo. Peggioravo a vista docchio, finché ho incontrato il dottor Romeo, che ha capito. Sono stato ricoverato e operato al policlinico Gemelli dal dottor Papacci- Se fossero passati altri mesi, sarei adesso su una sedia a rotelle-.. Fortunatamente dopo l'intervento ciò che progrediva ogni giorno, si è bloccato; ed oggi devo dire che sto bene, mi sono rimasti dei sintomi che anche con la fisioterapia sono permanenti. Ho fatto la domanda di invalidità, anche perché la dottoressa Cioni mi aveva consigliato, e perché i miei problemi sono permanenti, dato mi è stato detto che erano morti una parte dei nervi dei miei arti inferiori, e che avevo diritto all'invalidità. Allora io ho fatto questa domanda, ma senza risultato - ma quello che ho io è una malattia rara e complicata, che non è contemplata nei libri. Sono molto deluso, ho subìto un delicato intervento chirurgico, raro e complicato, dopo questo sono stato lasciato da solo. Sono fortunato ad avere un lavoro che ho potuto conservare, ma che senza un adeguata invalidità non so fino a che punto possa farlo ancora. Quello che più mi rattrista e mi deprime è che dopo l'intervento sono stato abbandonato, sono stato lasciato solo (eppure chi meglio di loro sa quello che ho passato e i sintomi che mi sono rimasti?). Questo è un mio sfogo comunque, sarò sempre riconoscente al dottor Romeo, e al policlinico Gemelli per avermi salvato dalla sedia a rotelle.
Quindi grazie di cuore a tutto il reparto di neurochirurgia.
Inviato da Mina
29 Luglio, 2016
Anch'io sono stata operata di emangioblastoma nel 2014, e ancora oggi mi sottopongo a terapia riabilitativa. Dal seno in giù non ho la sensibilità. Ed ho seri problemi motori, specie nell'equilibrio.
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